RSA Borsieri: zampognari e Delpini per salutare il 2024
"L'anno vecchio, ormai finito, fa il fagotto e se ne va....": così iniziava un'antica filastrocca. Poco prima del passaggio dal 2024 al 2025, alla RSA Borsieri di Lecco,si è vissuta una mattinata di allegria grazie gli Zampognari della Brianza.Gabriele Bolis, Gilberto Garghentini e Dario Bolis, alle 10:15 del 31 dicembre, hanno fatto il loro ingresso nella struttura, creando l'inconfondibile atmosfera delle feste con la zampogna molisana, la ciaramella e la voce, proponendo tutte le melodie tradizionali sacre e popolari, che da secoli, caratterizzano il nostro Natale.
Alla presenza del Direttore Marco Arosio, della Coordinatrice Diletta Fransci, hanno intrattenuto gli ospiti che alle 12:30 avrebbero accolto l'ingresso dell'Arcivescovo Mario Delpini. Presenti anche Mons. Bortolo Uberti, prevosto di Lecco e Don Ottavio Villa.
"Svariati - commenta Gabriele Bolis - sono i modi per festeggiare San Silvestro e concludere gioiosamente un altro anno vissuto, mantenendo viva la speranza, poichè come concludeva la filastrocca d'apertura " ...si fa avanti l'anno nuovo con promesse d'ogni bene, noi con gioia e allegria festeggiam l'anno che viene"".
Alla presenza del Direttore Marco Arosio, della Coordinatrice Diletta Fransci, hanno intrattenuto gli ospiti che alle 12:30 avrebbero accolto l'ingresso dell'Arcivescovo Mario Delpini. Presenti anche Mons. Bortolo Uberti, prevosto di Lecco e Don Ottavio Villa.
"Svariati - commenta Gabriele Bolis - sono i modi per festeggiare San Silvestro e concludere gioiosamente un altro anno vissuto, mantenendo viva la speranza, poichè come concludeva la filastrocca d'apertura " ...si fa avanti l'anno nuovo con promesse d'ogni bene, noi con gioia e allegria festeggiam l'anno che viene"".