Lecco, chiesa di Bonacina: il 4 un momento di preghiera
Il Mese della Pace 2025 inizia con un momento di preghiera. Al termine della S. Messa vigiliare delle ore 17 di sabato 4 gennaio nella chiesa Sacro Cuore a Bonacina, sarà esposta l’Eucarestia fino alla mezzanotte per dare a tutti la possibilità di una preghiera.
Saranno proposti testi e riflessioni sui drammi che si stanno vivendo in varie parti del mondo e sarà rilanciato il messaggio di Papa Francesco per la 58ª Giornata Mondiale della Pace, sul tema “Rimetti a noi i nostri debiti, concedici la tua pace”.
Per la Giornata Mondiale della Pace, che ricorre ogni 1° gennaio, il Santo Padre rivolge un Messaggio di auguri e di speranza ai Capi di Stato e di Governo, ai Responsabili delle Organizzazioni internazionali, ai leader delle diverse religioni e ad ogni persona di buona volontà.Proprio la speranza, che caratterizza anche l’Anno Giubilare, è il tema preponderante di questo 58° Messaggio. Papa Francesco ci invita a guardare alle tante sfide che mettono a dura prova la sopravvivenza dell’umanità e del Creato con il cuore colmo di speranza.
Per fare ciò, è necessario affidarsi alla misericordia di Dio. Per i credenti pregare non è un modo di allontanarsi da quanto accade, ma dialogare con Dio e invocare il suo aiuto per avere il suo sguardo sulle nostre vicende. Invocare la pace per il nostro mondo, non per sostenere le ragioni degli uni o degli altri, significa esercitare un gesto di gratuità per tutti, oppressi e oppressori, per chi ha buone ragioni e chi meno o nessuna.
Più concretamente, poi, Papa Francesco, raccomanda tre azioni che possano realmente segnare un cammino di pace: il condono del debito internazionale; l’abolizione della pena di morte; la costituzione di un Fondo mondiale che elimini definitivamente la fame.
Il messaggio del Papa sarà letto integralmente in una serata inserita nell’iniziativa diocesana “Dialoghi di Pace” in via di definizione.
Saranno proposti testi e riflessioni sui drammi che si stanno vivendo in varie parti del mondo e sarà rilanciato il messaggio di Papa Francesco per la 58ª Giornata Mondiale della Pace, sul tema “Rimetti a noi i nostri debiti, concedici la tua pace”.
Per la Giornata Mondiale della Pace, che ricorre ogni 1° gennaio, il Santo Padre rivolge un Messaggio di auguri e di speranza ai Capi di Stato e di Governo, ai Responsabili delle Organizzazioni internazionali, ai leader delle diverse religioni e ad ogni persona di buona volontà.Proprio la speranza, che caratterizza anche l’Anno Giubilare, è il tema preponderante di questo 58° Messaggio. Papa Francesco ci invita a guardare alle tante sfide che mettono a dura prova la sopravvivenza dell’umanità e del Creato con il cuore colmo di speranza.
Per fare ciò, è necessario affidarsi alla misericordia di Dio. Per i credenti pregare non è un modo di allontanarsi da quanto accade, ma dialogare con Dio e invocare il suo aiuto per avere il suo sguardo sulle nostre vicende. Invocare la pace per il nostro mondo, non per sostenere le ragioni degli uni o degli altri, significa esercitare un gesto di gratuità per tutti, oppressi e oppressori, per chi ha buone ragioni e chi meno o nessuna.
Più concretamente, poi, Papa Francesco, raccomanda tre azioni che possano realmente segnare un cammino di pace: il condono del debito internazionale; l’abolizione della pena di morte; la costituzione di un Fondo mondiale che elimini definitivamente la fame.
Il messaggio del Papa sarà letto integralmente in una serata inserita nell’iniziativa diocesana “Dialoghi di Pace” in via di definizione.
Date evento
sabato, 04 gennaio 2025