Cortenova: due infortunati in parete ma... è una esercitazione
Esercitazione congiunta venerdì 13 dicembre, in località Lura, nel comune di Cortenova. La Stazione del Soccorso Alpino Valsassina/Valvarrone XIX Delegazione Lariana, ha organizzato una simulazione di recupero in parete di due infortunati; alle attività tecniche di soccorso hanno partecipato trenta volontari.
L'evento è stato possibile grazie al coinvolgimento e alla collaborazione con la Protezione civile di Cortenova, la Protezione civile di Pasturo e il gruppo antincendio della Comunità Montana: insieme hanno istallato delle tende riscaldate per la logistica, mentre la Protezione Civile del Comune di Lecco ha illuminato la parete con la fotoelettrica, un potente faro proiettore che si utilizza per gli scenari notturni, su aree molto ampie.
Il gruppo di motociclisti del Moto Club Valsassina FMI ha trasportato a monte, lungo il sentiero, il materiale tecnico più pesante e ingombrante.
Tutto è avvenuto con il coordinamento dei tre operatori droni del Soccorso alpino lombardo, che hanno avuto il compito di individuare i due infortunati in parete, al buio, tramite il visore termico e poi hanno dato indicazioni ai soccorritori sulle linee di calata per raggiungere i due feriti.
L'attività è finita verso le ore 22:30 e ha coinvolto, in totale, circa novanta volontari, appartenenti alle varie associazioni; la serata si è conclusa con un piatto caldo di pasta, offerto dal Gruppo Alpini di Cortenova.
Presenti anche i sindaci di Cortenova e Pasturo.
L'evento è stato possibile grazie al coinvolgimento e alla collaborazione con la Protezione civile di Cortenova, la Protezione civile di Pasturo e il gruppo antincendio della Comunità Montana: insieme hanno istallato delle tende riscaldate per la logistica, mentre la Protezione Civile del Comune di Lecco ha illuminato la parete con la fotoelettrica, un potente faro proiettore che si utilizza per gli scenari notturni, su aree molto ampie.
Il gruppo di motociclisti del Moto Club Valsassina FMI ha trasportato a monte, lungo il sentiero, il materiale tecnico più pesante e ingombrante.
Tutto è avvenuto con il coordinamento dei tre operatori droni del Soccorso alpino lombardo, che hanno avuto il compito di individuare i due infortunati in parete, al buio, tramite il visore termico e poi hanno dato indicazioni ai soccorritori sulle linee di calata per raggiungere i due feriti.
L'attività è finita verso le ore 22:30 e ha coinvolto, in totale, circa novanta volontari, appartenenti alle varie associazioni; la serata si è conclusa con un piatto caldo di pasta, offerto dal Gruppo Alpini di Cortenova.
Presenti anche i sindaci di Cortenova e Pasturo.