Premana: serata di fine anno del CAI. Il resoconto delle attività e il bilancio del 2024 nelle parole del presidente Bertoldini

Serata di festa quella di ieri per il CAI di Premana, che ha voluto organizzare un momento con il quale chiudere questa annata di attività del sodalizio, occasione anche per scambiarsi i primi auguri di Natale e per passare un po’ di tempo insieme.


I numerosi partecipanti hanno prima assistito alla proiezione del docufilm “Patabang”, presso il Cineteatro parrocchiale di San Rocco. Il filmato racconta la storia di un gruppo di ragazzi che, alla fine degli anni ’70, ha cambiato le regole del gioco dando inizio a un nuovo modo di fare alpinismo. In seguito, la festa si è spostata presso il bar dell’oratorio, dove tra una fetta di panettone e un bicchiere di vino si è chiusa una gradevole serata in compagnia.

Al termine di questa annata di attività del CAI di Premana – che a inizio 2024 ha registrato un profondo rinnovamento del consiglio direttivo oltre che un cambio al vertice – abbiamo tracciato un primo bilancio della stagione con il presidente Mario Bertoldini.


Il quale si è subito detto felice e soddisfatto di “un rinato interesse e un certo entusiasmo nei confronti del CAI” che il presidente imputa “al grande apporto dei nuovi membri del consiglio”. “Abbiamo registrato una partecipazione alle nostre iniziative che era da molto tempo che non si vedeva. Inoltre, il numero di tesserati è praticamente raddoppiato rispetto agli anni precedenti” ha aggiunto Bertoldini. Tra le prime iniziative proposte dal gruppo nel 2024 ricordiamo le uscite scialpinistiche di gruppo del mese di marzo (traversata Bormio-Livigno e Pizzo Suretta); nel mese di maggio, invece, grande successo per la serata con ospite Matteo Della Bordella, presidente dei Ragni di Lecco, e per la tradizionale uscita con i ragazzi delle scuole medie di Premana (giro ad anello con pranzo presso il Rifugio Ombrega).


Il mese seguente il CAI ha organizzato un’importante giornata di manutenzione di alcuni sentieri del territorio, con più di quaranta partecipanti che hanno pranzato ospiti degli alpigiani di Caprecolo; sempre a giugno, alcuni membri del gruppo hanno accompagnato i ragazzi dell’oratorio di Premana in gita al Rifugio Ariall.Luglio ha offerto la gita sociale della sezione, una impegnativa ma appagante camminata fino alla Capanna Sasc Furä, in Val Bregaglia. Novità assoluta poi l’uscita di due giorni nel territorio della Grigna, ospiti del CAI di Esino, organizzata per il primo weekend di settembre.“I ragazzi di seconda e terza media hanno pernottato nelle tende montate da loro” ci racconta Bertoldini, che parla di “un’esperienza molto positiva e apprezzata sia dai ragazzi che dalle famiglie”. A ottobre, infine, il gruppo ha proposto il pranzo sociale presso il Rifugio Casera Vecchia di Varrone.“Speriamo di proseguire con questa tendenza” ha dichiarato fiducioso il presidente. “Il nostro approccio è stato quello di provare a fare tante cose e l’anno prossimo magari proporremo anche qualcosa di nuovo”.“Chiaramente ci vogliono impegno e pazienza a organizzare” ha aggiunto “ma questo fa parte del gioco. Grazie al sostegno di tutti i miei amici del consiglio, il 2024 è stato veramente un anno positivo per noi”.