Olginate: approvato il Piano per il Diritto allo Studio. Il servizio di dopo-scuola 'raddoppia'
Il progetto "Fuoriclasse" raddoppia. Dal prossimo anno scolastico, il servizio pomeridiano che attualmente accoglie 15 piccoli alunni della Primaria di Olginate e altrettanti della Secondaria di primo grado potrà estendersi a ulteriori 30 alunni o, nel caso in cui non ci fosse la necessità, diluirsi su più giorni, rispetto ai due di oggi (martedì e giovedì, nella fascia oraria dalle 16.15 alle 18.15 per i più piccoli e dalle 14.15 alle 16.15 per i più grandi, sempre nell'aula magna dell'Istituto Comprensivo).
17.000 euro l'investimento attuale da parte del Comune, che per il prossimo anno (e quello ancora successivo) potrà contare anche su un contributo del Fondo di Comunità olginatese, grazie al quale è stato appunto possibile implementare un servizio evidentemente molto utile, efficiente e richiesto dalle famiglie, anche in un'ottica di conciliazione con gli impegni lavorativi.
La novità è emersa ieri sera durante la presentazione del Piano per il Diritto allo Studio 2024-25, illustrato in sede di Consiglio comunale dalla delegata Alessandra Maggi, dopo la discussione pregressa in Commissione, e approvato all'unanimità. Confermato, per restare in tema, anche il progetto "Scompiti", simile a "Fuoriclasse" nel suo intento di affiancare gli alunni nello studio dopo le lezioni curricolari, ma specializzato per bambini e ragazzi con difficoltà nell'apprendimento certificate (25 quelli attualmente coinvolti, di cui 9 della Primaria e i restanti della Secondaria di primo grado, per un investimento di oltre 16.000 euro).
"La Scuola è un diritto, e in quanto tale il nostro compito non è quello di dare tutto a tutti, ma a ciascuno ciò di cui necessita. E i bisogni sono in aumento" ha commentato la consigliera Alessandra Maggi. "Questa missione richiede investimenti umani, prima ancora che economici, che implicano una passione e un interesse che qui da noi non sono mai mancati, come dimostra anche il grande lavoro di efficientamento degli stabili svolto nei mesi scorsi. È un capitolo, quello della Scuola, che è sempre stato molto curato ma che allo stesso tempo tiene aperte possibilità, desideri e azioni ancora da intraprendere".
Anche a Olginate, comunque, i numeri degli iscritti risultano in diminuzione, per via di un calo demografico che non sembra risparmiare proprio nessuno in Italia. 596, ad oggi, i bambini e i ragazzi che frequentano le scuole del paese - dall'Infanzia fino alle Medie -, 34 in meno rispetto allo scorso anno. Per tutti, come sempre, sono stati garantiti i servizi di trasporto e refezione, oltre al Piedibus grazie al coordinamento di Scuolaboriamo e alla sempre preziosa collaborazione dei volontari, nonché i tanti progetti che arricchiscono l'offerta didattica.
17.000 euro l'investimento attuale da parte del Comune, che per il prossimo anno (e quello ancora successivo) potrà contare anche su un contributo del Fondo di Comunità olginatese, grazie al quale è stato appunto possibile implementare un servizio evidentemente molto utile, efficiente e richiesto dalle famiglie, anche in un'ottica di conciliazione con gli impegni lavorativi.
La Scuola Secondaria di primo grado di Olginate, sede dell'Istituto Comprensivo
La novità è emersa ieri sera durante la presentazione del Piano per il Diritto allo Studio 2024-25, illustrato in sede di Consiglio comunale dalla delegata Alessandra Maggi, dopo la discussione pregressa in Commissione, e approvato all'unanimità. Confermato, per restare in tema, anche il progetto "Scompiti", simile a "Fuoriclasse" nel suo intento di affiancare gli alunni nello studio dopo le lezioni curricolari, ma specializzato per bambini e ragazzi con difficoltà nell'apprendimento certificate (25 quelli attualmente coinvolti, di cui 9 della Primaria e i restanti della Secondaria di primo grado, per un investimento di oltre 16.000 euro).
"La Scuola è un diritto, e in quanto tale il nostro compito non è quello di dare tutto a tutti, ma a ciascuno ciò di cui necessita. E i bisogni sono in aumento" ha commentato la consigliera Alessandra Maggi. "Questa missione richiede investimenti umani, prima ancora che economici, che implicano una passione e un interesse che qui da noi non sono mai mancati, come dimostra anche il grande lavoro di efficientamento degli stabili svolto nei mesi scorsi. È un capitolo, quello della Scuola, che è sempre stato molto curato ma che allo stesso tempo tiene aperte possibilità, desideri e azioni ancora da intraprendere".
Anche a Olginate, comunque, i numeri degli iscritti risultano in diminuzione, per via di un calo demografico che non sembra risparmiare proprio nessuno in Italia. 596, ad oggi, i bambini e i ragazzi che frequentano le scuole del paese - dall'Infanzia fino alle Medie -, 34 in meno rispetto allo scorso anno. Per tutti, come sempre, sono stati garantiti i servizi di trasporto e refezione, oltre al Piedibus grazie al coordinamento di Scuolaboriamo e alla sempre preziosa collaborazione dei volontari, nonché i tanti progetti che arricchiscono l'offerta didattica.
B.P.