Calolzio: al Lavello torna la mostra di presepi di carta, con un tocco 'speciale'
La chiesa di Santa Maria del Lavello torna a ospitare, in vista del Natale, una mostra incentrata sui presepi di carta, che quest’anno sarà un po' diversa dal solito.
"Abbiamo preparato una rassegna di opere scelte dal magnifico patrimonio artistico italiano che mette in evidenza l’Adorazione dei Magi" spiegano dal Centro Culturale Il Lavello. "Sono state tutte eseguite in secoli diversi, e ognuna ha particolarità che non sempre si riescono a cogliere non essendo visibili contemporaneamente. Sono esposte in più musei e gallerie, quindi vederle in un unico contesto offre un inedito punto di vista. Ulteriore chicca: saranno gli “artisti stessi” a spiegare, sinteticamente, cosa hanno voluto mettere in evidenza nelle loro opere. Si potrà quindi notare l’evoluzione sia artistica sia religiosa della tradizione del presepio, inizialmente solo italiana, divenuta poi mondiale".Nella mostra, che sarà aperta dal 20 dicembre al 26 gennaio dalle 9.00 alle 17.00, sarà inoltre possibile osservare anche la realizzazione bidimensionale dell'Adorazione dei Magi di Bernardino Luini, parte del ciclo di affreschi che raccontano la vita di Gesù visibile nel Santuario di Saronno. Luini, allievo di Leonardo, è stato fra i maggiori artisti lombardi del periodo rinascimentale, e le sue opere sono molto diffuse sul nostro territorio.Il Polittico dipinto dal Luini nel 1512-1513 può essere ammirato "dal vivo" nella Chiesa parrocchiale di Maggianico, così come le opere di Gaudenzio Ferrari, una delle quali è stata riprodotta proprio nella mostra del Lavello.
"Abbiamo preparato una rassegna di opere scelte dal magnifico patrimonio artistico italiano che mette in evidenza l’Adorazione dei Magi" spiegano dal Centro Culturale Il Lavello. "Sono state tutte eseguite in secoli diversi, e ognuna ha particolarità che non sempre si riescono a cogliere non essendo visibili contemporaneamente. Sono esposte in più musei e gallerie, quindi vederle in un unico contesto offre un inedito punto di vista. Ulteriore chicca: saranno gli “artisti stessi” a spiegare, sinteticamente, cosa hanno voluto mettere in evidenza nelle loro opere. Si potrà quindi notare l’evoluzione sia artistica sia religiosa della tradizione del presepio, inizialmente solo italiana, divenuta poi mondiale".Nella mostra, che sarà aperta dal 20 dicembre al 26 gennaio dalle 9.00 alle 17.00, sarà inoltre possibile osservare anche la realizzazione bidimensionale dell'Adorazione dei Magi di Bernardino Luini, parte del ciclo di affreschi che raccontano la vita di Gesù visibile nel Santuario di Saronno. Luini, allievo di Leonardo, è stato fra i maggiori artisti lombardi del periodo rinascimentale, e le sue opere sono molto diffuse sul nostro territorio.Il Polittico dipinto dal Luini nel 1512-1513 può essere ammirato "dal vivo" nella Chiesa parrocchiale di Maggianico, così come le opere di Gaudenzio Ferrari, una delle quali è stata riprodotta proprio nella mostra del Lavello.
Date evento
venerdì, 20 dicembre 2024