Olginate: quasi conclusi i lavori nelle scuole, ma c'è già un altro progetto per via Campagnola
Non ha avuto la possibilità di applicare l'avanzo, cosa che solitamente si fa quando l'anno si avvia alla conclusione, ma in compenso ha "in ballo" opere per complessivi 6,3 milioni di euro. E intanto ha chiuso un cerchio per quanto riguarda le scuole, o quasi considerando che ora sul tavolo c'è un altro importante progetto che aspetta solo di essere realizzato.
L'Amministrazione Comunale di Olginate ha avuto parecchio da fare in questo 2024, in cui uno degli ambiti di lavoro principali è stato proprio quello relativo agli edifici che ogni giorno accolgono centinaia di bambini e ragazzi, dai primi mesi di vita fino alla pre-adolescenza.
In via Campagnola, tanto per cominciare, sono in fase di conclusione i cantieri per la nuova palestrina e la mensa, mentre alla Primaria si approfitterà del periodo di vacanze natalizie per procedere alla sostituzione di una parte di infissi, e all'Infanzia sono ormai terminati gli interventi di realizzazione del cappotto e di rinnovo dei serramenti, nonché quelli per la ventilazione meccanica, il relamping, il rifacimento del tetto e l'imbiancatura interna, pertanto dall'8 gennaio i piccoli alunni potranno lasciare la sede provvisoria di via Marconi (nell'asilo paritario ormai chiuso) e tornare in quella abituale; ultimate, infine, anche le opere di efficientamento energetico alla Secondaria di primo grado, secondo un piano che ha toccato appunto praticamente ogni plesso.
I 6,3 milioni di euro totali citati inizialmente, comunque, vanno a coprire anche altri capitoli di spesa, tra cui la regimentazione delle acque tra via Postale Vecchia e via dell'Industria e la messa in sicurezza della parete rocciosa che sovrasta via Albegno, per cui nei mesi scorsi è intervenuto anche un elicottero.
Il Comune, inoltre, ha potuto effettuare un "restyling" quasi completo della vecchia sala civica in piazza Roma, con la sostituzione di riscaldamento e infissi, nonché concludere il primo tratto di marciapiede lungo la strada provinciale 72 dal Carrefour alla zona Pontevilla (prevista per inizio 2025 la realizzazione di quello immediatamente successivo, fino alla concessionaria), con nuovi attraversamenti pedonali.
"La buona notizia è che, dei 6,3 milioni di euro, abbiamo prelevato dalle nostre casse solo 800.000 euro, in quanto il resto è stato coperto grazie ai fondi del PNRR e ad altri contributi esterni" ha spiegato il sindaco Marco Passoni. "La mancata applicazione dell'avanzo dipende dal fatto che per ora dallo Stato sono arrivati solo 1,9 milioni sui 4 che abbiamo già pagato, motivo per cui abbiamo esaurito la dotazione di cassa".
Tornando a quanto si diceva in apertura, il grande progetto rimasto "in stand by" consentirebbe di mettere un punto fermo sul lungo capitolo del complesso scolastico di via Campagnola: l'idea dell'Amministrazione, già su carta, è quella di ampliare l'attuale parcheggio del Palazzetto ricavando una trentina di posti auto in più e realizzando un nuovo viale di accesso, oltre a un campo polifunzionale in sostituzione di quello da calcetto già esistente e un circuito pump track, che inizialmente era previsto nella zona esterna alla Secondaria di primo grado dove ora si immagina un'altra area ludica e una pista per il salto in lungo. Il costo? 600.000 euro per il primo maxi "blocco" e circa 150.000 per le opere della "G. Carducci".
"Realizzando tutto ciò andremmo davvero a chiudere un cerchio aperto da tempo" ha commentato il primo cittadino, anticipando così alcuni dei temi principali al centro del bilancio di previsione che sarà discusso e approvato domani sera in Consiglio Comunale. "Al netto della possibilità di partecipare a qualche bando, potremmo recuperare un po' di risorse già grazie agli oneri di urbanizzazione del 2025, ma il nostro obiettivo è quello di trovare un equilibrio con le altre esigenze del paese, e penso per esempio a piccole manutenzioni e asfaltature (un capitolo, quest'ultimo, per cui nel prossimo DUP sono stati stanziati 500.000 euro, ndr). Anche quest'anno non abbiamo aumentato nessuna imposta, né IMU né Irpef, incrementando solo il buono pasto da 4,40 a 4,60 euro per un adeguamento Istat, ma chiaramente dobbiamo prestare attenzione a tutti gli ambiti".
Il sindaco Marco Passoni
L'Amministrazione Comunale di Olginate ha avuto parecchio da fare in questo 2024, in cui uno degli ambiti di lavoro principali è stato proprio quello relativo agli edifici che ogni giorno accolgono centinaia di bambini e ragazzi, dai primi mesi di vita fino alla pre-adolescenza.
La scuola dell'Infanzia di via Campagnola
In via Campagnola, tanto per cominciare, sono in fase di conclusione i cantieri per la nuova palestrina e la mensa, mentre alla Primaria si approfitterà del periodo di vacanze natalizie per procedere alla sostituzione di una parte di infissi, e all'Infanzia sono ormai terminati gli interventi di realizzazione del cappotto e di rinnovo dei serramenti, nonché quelli per la ventilazione meccanica, il relamping, il rifacimento del tetto e l'imbiancatura interna, pertanto dall'8 gennaio i piccoli alunni potranno lasciare la sede provvisoria di via Marconi (nell'asilo paritario ormai chiuso) e tornare in quella abituale; ultimate, infine, anche le opere di efficientamento energetico alla Secondaria di primo grado, secondo un piano che ha toccato appunto praticamente ogni plesso.
La Secondaria di primo grado
I 6,3 milioni di euro totali citati inizialmente, comunque, vanno a coprire anche altri capitoli di spesa, tra cui la regimentazione delle acque tra via Postale Vecchia e via dell'Industria e la messa in sicurezza della parete rocciosa che sovrasta via Albegno, per cui nei mesi scorsi è intervenuto anche un elicottero.
La messa in sicurezza di via Albegno
Il Comune, inoltre, ha potuto effettuare un "restyling" quasi completo della vecchia sala civica in piazza Roma, con la sostituzione di riscaldamento e infissi, nonché concludere il primo tratto di marciapiede lungo la strada provinciale 72 dal Carrefour alla zona Pontevilla (prevista per inizio 2025 la realizzazione di quello immediatamente successivo, fino alla concessionaria), con nuovi attraversamenti pedonali.
Il marciapiede, su entrambi i lati di strada, e i nuovi attraversamenti pedonali
"La buona notizia è che, dei 6,3 milioni di euro, abbiamo prelevato dalle nostre casse solo 800.000 euro, in quanto il resto è stato coperto grazie ai fondi del PNRR e ad altri contributi esterni" ha spiegato il sindaco Marco Passoni. "La mancata applicazione dell'avanzo dipende dal fatto che per ora dallo Stato sono arrivati solo 1,9 milioni sui 4 che abbiamo già pagato, motivo per cui abbiamo esaurito la dotazione di cassa".
Il nuovo progetto per l'area di via Campagnola
Tornando a quanto si diceva in apertura, il grande progetto rimasto "in stand by" consentirebbe di mettere un punto fermo sul lungo capitolo del complesso scolastico di via Campagnola: l'idea dell'Amministrazione, già su carta, è quella di ampliare l'attuale parcheggio del Palazzetto ricavando una trentina di posti auto in più e realizzando un nuovo viale di accesso, oltre a un campo polifunzionale in sostituzione di quello da calcetto già esistente e un circuito pump track, che inizialmente era previsto nella zona esterna alla Secondaria di primo grado dove ora si immagina un'altra area ludica e una pista per il salto in lungo. Il costo? 600.000 euro per il primo maxi "blocco" e circa 150.000 per le opere della "G. Carducci".
La palestrina in fase di conclusione
"Realizzando tutto ciò andremmo davvero a chiudere un cerchio aperto da tempo" ha commentato il primo cittadino, anticipando così alcuni dei temi principali al centro del bilancio di previsione che sarà discusso e approvato domani sera in Consiglio Comunale. "Al netto della possibilità di partecipare a qualche bando, potremmo recuperare un po' di risorse già grazie agli oneri di urbanizzazione del 2025, ma il nostro obiettivo è quello di trovare un equilibrio con le altre esigenze del paese, e penso per esempio a piccole manutenzioni e asfaltature (un capitolo, quest'ultimo, per cui nel prossimo DUP sono stati stanziati 500.000 euro, ndr). Anche quest'anno non abbiamo aumentato nessuna imposta, né IMU né Irpef, incrementando solo il buono pasto da 4,40 a 4,60 euro per un adeguamento Istat, ma chiaramente dobbiamo prestare attenzione a tutti gli ambiti".
B.P.