Vercurago Espone: 20^ edizione, con il benvenuto a 16 bimbi e 14 borse di studio
Edizione numero venti, quest'oggi, per Vercurago Espone, l'ormai più che tradizionale appuntamento pre-natalizio che, per un'intera giornata, anima il paese, grazie alla sinergica collaborazione tra istituzioni e associazioni, coinvolgendo anche commercianti e hobbisti per regalare un'occasione per "fare comunità" e, perché no, concedersi anche qualche acquisto in vista del 25 dicembre (strizzando magari l'occhio alla solidarietà) e qualche "peccato di gola" tra salamelle, pizzoccheri, caldarroste, arrosticini, frittelle e quant'altro proposto di postazione di postazione, con stand distribuiti tutt'intorno al Comune, quasi a voler abbracciare idealmente la "casa" di tutti i cittadini.
Proprio in Municipio, nel primo pomeriggio, nell'ambito di un consiglio comunale straordinario, sono stati chiamati a raccolta i bimbi nati tra il primo dicembre 2023 ed il primo dicembre 2024 nonché gli studenti che al termine dello scorso anno scolastico hanno "brillato" per merito.
Due componenti, i nuovi arrivati con le loro famiglie e i giovani, a cui, come confermato dal sindaco Roberto Maggi - alla sua prima Vercurago Espone in fascia tricolore - l'amministrazione tiene particolarmente cercando, nel limite delle ristrettezze di bilancio, di investire per offrire loro prestazioni adeguate. A tal proposto ai genitori convocati per le 14.30, il primo cittadino ha comunicato come sia in fase di predisposizione una "carta dei servizi", affinché nessuno si perda opportunità, sostenendo altresì come l'inverno demografico che si sta vivendo sia cartina di tornasole dell'insicurezza di chi dovrebbe essere chiamato a costruire una famiglia e di come occorra dunque il supporto fattivo delle istituzioni, invitando in ogni caso - elevando a esempio sua sorella nata nel bel mezzo della seconda guerra mondiale - a non permettere alle condizioni generali di limitare il desiderio di fare figli.
16 i piccoli a cui è stato dato il benvenuto, con 4 viaggi della cicogna compiuti già a dicembre 2023, gli altri nell'anno in corso. A ogni bimbo è stato consegnato un kit: uno zainetto, decorato con due roselline create a maglia dalla signore del gruppo "L'abbraccio... Un filo che unisce", contenente prodotti per la prima infanzia e una crema per i genitori, oltre a due buoni acquisto da poter usare in due esercizi del paese.
Il consiglio è poi proseguito dalle 15 con il "battimano" riservato invece a quattro ragazzi licenziati dalle scuole medie con il massimo dei voti (Nicole Ruggiero, Laura Panzeri, Sara Zucchi e Camilla Mazzoleni) ed a dieci "eccellenze" della superiori (Letizia Meoli, Maddalena Riva, Beatrice Lombardi, Roberto Panzeri, Matilde Monti, Marta Donizetti, Lorenzo Corti, Giulia Lozza, Mattia Bonacina e Luca Veronelli).
Dopo il messaggio del sindaco, che ha elogiato il merito sottolineando altresì come la società cresca se ci si sostiene a vicenda invitando così chi "riesce meglio" ad aiutare i compagni con più difficoltà, la consigliera Gaia Papini, delegata all'istruzione, ha spronato i ragazzi ad assere cittadini attivi e a esprimere riconoscenza a chi sostiene il loro percorso.
La chiosa, infine, è stata del consigliere Michele Meoli che ha collegato la "borsa di studio" a Vecurago Espone: "Oggi il paese brulica. E' bello darvi il premio mentre le associazioni si danno da fare" ha sostenuto, ricordando dunque l'insegnamento anche... della strada.
Proprio in Municipio, nel primo pomeriggio, nell'ambito di un consiglio comunale straordinario, sono stati chiamati a raccolta i bimbi nati tra il primo dicembre 2023 ed il primo dicembre 2024 nonché gli studenti che al termine dello scorso anno scolastico hanno "brillato" per merito.
Due componenti, i nuovi arrivati con le loro famiglie e i giovani, a cui, come confermato dal sindaco Roberto Maggi - alla sua prima Vercurago Espone in fascia tricolore - l'amministrazione tiene particolarmente cercando, nel limite delle ristrettezze di bilancio, di investire per offrire loro prestazioni adeguate. A tal proposto ai genitori convocati per le 14.30, il primo cittadino ha comunicato come sia in fase di predisposizione una "carta dei servizi", affinché nessuno si perda opportunità, sostenendo altresì come l'inverno demografico che si sta vivendo sia cartina di tornasole dell'insicurezza di chi dovrebbe essere chiamato a costruire una famiglia e di come occorra dunque il supporto fattivo delle istituzioni, invitando in ogni caso - elevando a esempio sua sorella nata nel bel mezzo della seconda guerra mondiale - a non permettere alle condizioni generali di limitare il desiderio di fare figli.
16 i piccoli a cui è stato dato il benvenuto, con 4 viaggi della cicogna compiuti già a dicembre 2023, gli altri nell'anno in corso. A ogni bimbo è stato consegnato un kit: uno zainetto, decorato con due roselline create a maglia dalla signore del gruppo "L'abbraccio... Un filo che unisce", contenente prodotti per la prima infanzia e una crema per i genitori, oltre a due buoni acquisto da poter usare in due esercizi del paese.
Il consiglio è poi proseguito dalle 15 con il "battimano" riservato invece a quattro ragazzi licenziati dalle scuole medie con il massimo dei voti (Nicole Ruggiero, Laura Panzeri, Sara Zucchi e Camilla Mazzoleni) ed a dieci "eccellenze" della superiori (Letizia Meoli, Maddalena Riva, Beatrice Lombardi, Roberto Panzeri, Matilde Monti, Marta Donizetti, Lorenzo Corti, Giulia Lozza, Mattia Bonacina e Luca Veronelli).
Dopo il messaggio del sindaco, che ha elogiato il merito sottolineando altresì come la società cresca se ci si sostiene a vicenda invitando così chi "riesce meglio" ad aiutare i compagni con più difficoltà, la consigliera Gaia Papini, delegata all'istruzione, ha spronato i ragazzi ad assere cittadini attivi e a esprimere riconoscenza a chi sostiene il loro percorso.
La chiosa, infine, è stata del consigliere Michele Meoli che ha collegato la "borsa di studio" a Vecurago Espone: "Oggi il paese brulica. E' bello darvi il premio mentre le associazioni si danno da fare" ha sostenuto, ricordando dunque l'insegnamento anche... della strada.
A.M.