Lecco, il punto sulle opere: tutto secondo i piani, o quasi

In vista della fine dell’anno e dell’approvazione del bilancio triennale di previsione, l’assessore ai Lavori pubblici Maria Sacchi ha dato alla commissione prima un breve aggiornamento sullo stato dell’arte delle tante opere in cantiere.

Tra quelle più recenti c’è la piattaforma per i disabili dello stadio Rigamonti -Ceppi per la quale è in corso la progettazione: “La prossima settimana ci sarà la commissione vigilanza a seguito della quale verrà approvato in giunta il progetto esecutivo” ha informato Sacchi. Da poco sono stati attenzionati anche i pini di piazza Garibaldi: “Sono state svolte le prove di trazione sulla stabilità delle piante e l’esito è positivo. Quindi saranno limate le gibbosità delle radici e saranno effettuati degli scavi dove posizionare un telo anti-radici, sarà effettuata una nuova prova di trazioni e poi sarà ripristinato il porfido”.
Rispetto alle opere che interessano la mobilità c’è qualche problema sulla riqualificazione delle stazioni della funivia per i Piani d’Erna dal momento che l’operatore che aveva vinto l’appalto a seguito della gara ha rinunciato, così come il secondo arrivato, a questo punto si “procederà a individuare degli operatori economici da invitare direttamente” ha detto l’assessore.
La passerella di Malavedo invece è ormai accessibile, la prossima settimana verrà eseguito il collaudo finale e a quel punto mancheranno solo i segnapasso da istallare sulle passerelle. Mentre quella in via Cabagaglio ha visto la scorsa settimana il getto della soletta e la prima finitura superficiale e si è in attesa del collaudo provvisorio. Il cosiddetto raddoppio della ciclabile di Rivabella è ormai cosa fatta e sta per essere inaugurato. Mancano solo i cestini nuovi. È poi in corso una perizia di variante per posizionare un bagno automatico a circa metà del percorso.
Passando alle opere più impegnative, alla Piccola sono praticamente conclusi i lavori all’esterno e si sta procedendo all’interno con la realizzazione degli impianti e dei bagni. A Villa Manzoni i lavori procedono secondo il cronoprogramma, anche il Lungolago sta prendendo forma, come si può vedere dalla posa del parapetto approvato della sovrintendenza (con le barre orizzontali e di colore verde, “in tinta” con l’acqua del lago). Si è accumulato un leggero ritardo dovuto al rifacimento dell’impianto di scarico delle acque meteoriche ma la ditta ha assicurato che recupererà. Anche al Teatro della società “l’impresa sta lavorando bene e nei tempi” dice Sacchi.
Rispetto agli edifici scolastici procede secondo i programmi la realizzazione del nuovo nido di Bonacina: “Sono state fatte le fondazioni e si sta lavorando in officina per realizzare la struttura portante in acciaio” ha informato l’assessore. Per la riqualificazione della scuola De Amicis, si attende il progetto esecutivo entro la fine dell’anno.