Galbiate: riflettori su sport e volontariato, con 'diplomi' per tutti
Lunedì sera presso l’Auditorium Golfari di Galbiate sono state celebrate le associazioni, i volontari e gli atleti del territorio che, durante l’anno, si sono distinti.
L’evento, voluto dall’amministrazione comunale, ha messo in luce l’importanza del lavoro collettivo che anima il paese oltre ai successi sportivi.
Il sindaco Piergiovanni Montanelli ha aperto la serata con un sentito ringraziamento ai sodalizi locali, alcuni dei quali hanno festeggiato, nel corso del 2024, anniversari significativi: il Gruppo Alpini di Monte Barro ha raggiunto il traguardo dei 100 anni, l’Avis dei 55, l’Aido dei 50 anni, il Gruppo Pensionati dei 25 e il Corpo Musicale di Galbiate dei 135 anni di attività. “Le associazioni sono il cuore pulsante della nostra comunità - ha dichiarato il sindaco - non solo per le iniziative che organizzano, ma per il valore educativo e sociale che rappresentano. Il loro impegno quotidiano contribuisce a creare una comunità unita e viva”.
Durante la cerimonia sono stati ricordati con commozione alcuni volontari che hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale del paese. Tra questi, Felice Cavallone (venuto a mancare) e Pierluigi Fumagalli, con oltre 20 anni nel gruppo bocciofilo, Alfredo Tocchetti, che per 40 anni si è dedicato al G.S. Sala al Barro ed al Galbiate 1974, e Marco Grassini per i suoi lunghissimi anni a servizio della comunità.
Uno dei momenti più significativi della serata è stato il tributo a Raoul Rossi, per anni presidente della Bocciofila Libertà di Galbiate, scomparso recentemente. La pergamena commemorativa è stata consegnata alla moglie Dolores. "Raoul era un uomo gentile, dai modi educati e riservati, un esempio di nobiltà d’animo" ha ricordato il consigliere Mario Di Giugno. “Il suo contributo alla comunità e alla bocciofila è stato straordinario, e il suo ricordo resterà vivo tra di noi”.
Un’altra pergamena è stata consegnata ai figli di Gianni Corti, atleta del Pedale Galbiatese, ricordato dai compagni di squadra come un esempio di passione e dedizione per il ciclismo, venuto a mancare qualche settimana fa. "Gianni era una persona speciale, sempre pronta a mettersi in gioco con il sorriso" hanno detto i membri del gruppo, ricordando con affetto le parole di Gianni quando gli chiedevano “ma tu esci sempre in bici con qualsiasi tempo?” e lui sorridendo rispondeva: “Si esco anche quando non piove”.
È stata poi la volta degli sportivi del territorio, con un focus sui risultati eccezionali raggiunti quest’anno. Bruno Cesana, storico allenatore del Rex Market Galbiate, ha ricevuto un riconoscimento per l’impegno nelle squadre del territorio, per i suoi lunghissimi anni – più di 50 – da coach. Tornando allo storico traguardo della serie D ha ricordato: "Quel risultato è stato frutto di un lavoro di squadra. Sono orgoglioso del percorso fatto insieme a tuti gli allenatori, i ragazzi e di tutti quelli che mi hanno sempre aiutato nel portare avanti queste realtà.”
Pietro Spreafico ha raccontato la sua impresa all’Elbaman, un Ironman superlungo che lo ha visto classificarsi terzo nella sua categoria. "Ogni anno questa gara è una sfida fisica e mentale, ma tornare all’Elba è sempre un momento speciale".
Andrea Rusconi ha celebrato il suo terzo posto nel campionato italiano Spartan Race, un risultato inseguito con determinazione. "Il 2023 è stato un anno difficile, ma non ho mai smesso di crederci" ha detto. "Questo podio è il coronamento di tanto lavoro e dedizione”.
La giovane promessa Ilaria Saporiti, del gruppo pattinaggio galbiatese, ha ricevuto il suo primo riconoscimento regionale, classificandosi terza nei 50 metri sprint a Renate. "Questo è solo l’inizio - ha dichiarato la sua allenatrice - nonostante le difficoltà logistiche, Ilaria ha dimostrato un grande talento e determinazione”.
L’ultramaratoneta Stefano Baldini è stato premiato per il suo impegno straordinario, conciliando sport e lavoro. "La fatica non è mai un limite.Per me è una scelta di vita”.
La serata ha messo in luce anche il lavoro di squadra e lo spirito di comunità che caratterizzano Galbiate, un paese dove l’impegno di ognuno contribuisce a creare un tessuto sociale forte e coeso in ambito sportivo, e non solo. La cerimonia si è conclusa con gli applausi del pubblico e con l’impegno rinnovato da parte dell’amministrazione comunale a continuare a sostenere le associazioni e gli atleti del territorio.
"Galbiate è un esempio di come il lavoro condiviso e la passione possano dare frutti straordinari - ha concluso Montanelli - questa cerimonia non è solo una celebrazione del passato e del presente, ma un invito a guardare al futuro con fiducia e determinazione. Il vostro esempio è importante per le nuove generazioni, un richiamo all’importanza di dedicarsi con passione a ciò che si ama. Siamo qui per supportarli e per ricordare loro che ogni traguardo raggiunto è una vittoria per tutto il nostro territorio".
L’evento, voluto dall’amministrazione comunale, ha messo in luce l’importanza del lavoro collettivo che anima il paese oltre ai successi sportivi.
Il sindaco Piergiovanni Montanelli ha aperto la serata con un sentito ringraziamento ai sodalizi locali, alcuni dei quali hanno festeggiato, nel corso del 2024, anniversari significativi: il Gruppo Alpini di Monte Barro ha raggiunto il traguardo dei 100 anni, l’Avis dei 55, l’Aido dei 50 anni, il Gruppo Pensionati dei 25 e il Corpo Musicale di Galbiate dei 135 anni di attività. “Le associazioni sono il cuore pulsante della nostra comunità - ha dichiarato il sindaco - non solo per le iniziative che organizzano, ma per il valore educativo e sociale che rappresentano. Il loro impegno quotidiano contribuisce a creare una comunità unita e viva”.
Durante la cerimonia sono stati ricordati con commozione alcuni volontari che hanno lasciato un segno indelebile nel tessuto sociale del paese. Tra questi, Felice Cavallone (venuto a mancare) e Pierluigi Fumagalli, con oltre 20 anni nel gruppo bocciofilo, Alfredo Tocchetti, che per 40 anni si è dedicato al G.S. Sala al Barro ed al Galbiate 1974, e Marco Grassini per i suoi lunghissimi anni a servizio della comunità.
Un’altra pergamena è stata consegnata ai figli di Gianni Corti, atleta del Pedale Galbiatese, ricordato dai compagni di squadra come un esempio di passione e dedizione per il ciclismo, venuto a mancare qualche settimana fa. "Gianni era una persona speciale, sempre pronta a mettersi in gioco con il sorriso" hanno detto i membri del gruppo, ricordando con affetto le parole di Gianni quando gli chiedevano “ma tu esci sempre in bici con qualsiasi tempo?” e lui sorridendo rispondeva: “Si esco anche quando non piove”.
È stata poi la volta degli sportivi del territorio, con un focus sui risultati eccezionali raggiunti quest’anno. Bruno Cesana, storico allenatore del Rex Market Galbiate, ha ricevuto un riconoscimento per l’impegno nelle squadre del territorio, per i suoi lunghissimi anni – più di 50 – da coach. Tornando allo storico traguardo della serie D ha ricordato: "Quel risultato è stato frutto di un lavoro di squadra. Sono orgoglioso del percorso fatto insieme a tuti gli allenatori, i ragazzi e di tutti quelli che mi hanno sempre aiutato nel portare avanti queste realtà.”
Pietro Spreafico ha raccontato la sua impresa all’Elbaman, un Ironman superlungo che lo ha visto classificarsi terzo nella sua categoria. "Ogni anno questa gara è una sfida fisica e mentale, ma tornare all’Elba è sempre un momento speciale".
Andrea Rusconi ha celebrato il suo terzo posto nel campionato italiano Spartan Race, un risultato inseguito con determinazione. "Il 2023 è stato un anno difficile, ma non ho mai smesso di crederci" ha detto. "Questo podio è il coronamento di tanto lavoro e dedizione”.
La giovane promessa Ilaria Saporiti, del gruppo pattinaggio galbiatese, ha ricevuto il suo primo riconoscimento regionale, classificandosi terza nei 50 metri sprint a Renate. "Questo è solo l’inizio - ha dichiarato la sua allenatrice - nonostante le difficoltà logistiche, Ilaria ha dimostrato un grande talento e determinazione”.
L’ultramaratoneta Stefano Baldini è stato premiato per il suo impegno straordinario, conciliando sport e lavoro. "La fatica non è mai un limite.Per me è una scelta di vita”.
La serata ha messo in luce anche il lavoro di squadra e lo spirito di comunità che caratterizzano Galbiate, un paese dove l’impegno di ognuno contribuisce a creare un tessuto sociale forte e coeso in ambito sportivo, e non solo. La cerimonia si è conclusa con gli applausi del pubblico e con l’impegno rinnovato da parte dell’amministrazione comunale a continuare a sostenere le associazioni e gli atleti del territorio.
"Galbiate è un esempio di come il lavoro condiviso e la passione possano dare frutti straordinari - ha concluso Montanelli - questa cerimonia non è solo una celebrazione del passato e del presente, ma un invito a guardare al futuro con fiducia e determinazione. Il vostro esempio è importante per le nuove generazioni, un richiamo all’importanza di dedicarsi con passione a ciò che si ama. Siamo qui per supportarli e per ricordare loro che ogni traguardo raggiunto è una vittoria per tutto il nostro territorio".
Sa.A.