Cortenova: una domenica di festa con hobbisti e vin brulè
Grande successo anche quest'anno per ''Un Bicer in Compagnia'', il tradizionale appuntamento dicembrino di Prato San Pietro a Cortenova. L’amministrazione comunale ha organizzato per quest'oggi - domenica 8 dicembre - il mercatino hobbistico in Piazza Concordia, dove le bancarelle di appassionati erano disposte accanto agli stand delle associazioni locali che hanno preparato dell'ottimo vin brulè a seconda del proprio gusto o affidandosi alla tradizione.
La bevanda tipica invernale infatti, è stata la protagonista indiscussa dell’evento; i partecipanti, dopo aver acquistato la tazza con la serigrafia degli auguri dell’amministrazione comunale, hanno potuto muoversi tra gli otto stand, sei dei quali dei sodalizi di volontariato: associazione San Biagio, associazione Santa Maria Maddalena, gruppo Alpini di Cortenova, CSC Cortenova, Coro Misto Voci Nel Tempo, associazione Valsasnails. C'erano poi un gruppo di amici ed il bar Santa Marta.
Dopo aver gustato ciascuna bevanda, spazio alla votazione, così da poter decretare, a fine giornata, il vincitore.
La bevanda natalizia per eccellenza annovera infatti tra i suoi pochi e semplici ingredienti, innanzitutto il vino – nella maggior parte dei casi rosso, anche se oggi una associazione ha utilizzato quello bianco – cui viene aggiunto dello zucchero, delle spezie (che variano dalla cannella, ai chiodi di garofano e all’anice stellato), del limone o arancio e della mela. Tutto viene portato a ebollizione fino a quando lo zucchero non si è sciolto ed infine - prima di servirlo rigorosamente bollente - la superficie della massa liquida viene incendiata, per far evaporare la parte alcolica.
Il percorso del vin brulè non è stato l’unico proposto quest'oggi all’interno della manifestazione; ce n'era un secondo più gastronomico e a livello ''nazionale'', con tre allestimenti che hanno suddiviso l’Italia a seconda dell’appartenenza geografica: Nord, Centro e Sud, in cui si sono assaporate le varie specialità del Bel Paese, con l’aggiunta delle penne nere locali che hanno proposto i dolci tipici del periodo, ovvero pandoro e panettone.
La lieve precipitazione notturna non ha certo impedito il regolare svolgimento della manifestazione: il ghiaccio depositatosi sulla superfice della piazza non ha trovato impreparati gli amministratori comunali che si sono adoperati con lo spargimento del sale che ha così garantito il camminamento in totale sicurezza da parte di quanti si sono recati oggi a Cortenova.
La bevanda tipica invernale infatti, è stata la protagonista indiscussa dell’evento; i partecipanti, dopo aver acquistato la tazza con la serigrafia degli auguri dell’amministrazione comunale, hanno potuto muoversi tra gli otto stand, sei dei quali dei sodalizi di volontariato: associazione San Biagio, associazione Santa Maria Maddalena, gruppo Alpini di Cortenova, CSC Cortenova, Coro Misto Voci Nel Tempo, associazione Valsasnails. C'erano poi un gruppo di amici ed il bar Santa Marta.
Dopo aver gustato ciascuna bevanda, spazio alla votazione, così da poter decretare, a fine giornata, il vincitore.
La bevanda natalizia per eccellenza annovera infatti tra i suoi pochi e semplici ingredienti, innanzitutto il vino – nella maggior parte dei casi rosso, anche se oggi una associazione ha utilizzato quello bianco – cui viene aggiunto dello zucchero, delle spezie (che variano dalla cannella, ai chiodi di garofano e all’anice stellato), del limone o arancio e della mela. Tutto viene portato a ebollizione fino a quando lo zucchero non si è sciolto ed infine - prima di servirlo rigorosamente bollente - la superficie della massa liquida viene incendiata, per far evaporare la parte alcolica.
Il percorso del vin brulè non è stato l’unico proposto quest'oggi all’interno della manifestazione; ce n'era un secondo più gastronomico e a livello ''nazionale'', con tre allestimenti che hanno suddiviso l’Italia a seconda dell’appartenenza geografica: Nord, Centro e Sud, in cui si sono assaporate le varie specialità del Bel Paese, con l’aggiunta delle penne nere locali che hanno proposto i dolci tipici del periodo, ovvero pandoro e panettone.
La lieve precipitazione notturna non ha certo impedito il regolare svolgimento della manifestazione: il ghiaccio depositatosi sulla superfice della piazza non ha trovato impreparati gli amministratori comunali che si sono adoperati con lo spargimento del sale che ha così garantito il camminamento in totale sicurezza da parte di quanti si sono recati oggi a Cortenova.
M.A.