PAROLE CHE PARLANO/206
Intuire, cum grano salis
La parola intuire richiama inevitabilmente l'idea di uno sguardo che penetra oltre il visibile, la capacità di percepire ciò che si nasconde dietro l’apparente.
Diciamo subito che deriva dal latino in- e tuere, dove in indica un moto verso l’interno, mentre tuere significa “guardare, osservare attentamente”. Dunque, già nella sua etimologia si ritrova il senso profondo di andare oltre, di vedere dentro, di scorgere qualcosa che ancora non si manifesta completamente agli occhi.
In origine, intuire non indicava un atto intellettuale basato sulla razionalità, ma solo un’azione vicina alla percezione e all’osservazione sensoriali del mondo circostante. Osservare, percepire, cogliere il non detto e ciò che non appare: questi elementi erano centrali per molte culture antiche, che consideravano l’intuizione una forma di sapere sottile, legato alla sensibilità e allo spirito più che alla logica.
Nel corso del tempo, il significato di intuire si è arricchito, spostandosi verso un significato più mentale. Intuire oggi non significa soltanto “vedere oltre”, ma piuttosto arrivare a cogliere in modo immediato e improvviso qualcosa di profondo e di nascosto, a volte senza spiegazioni razionali. L’intuizione diventa così uno strumento del pensiero rapido, un balzo che collega dettagli apparentemente slegati, permettendoci di arrivare a conclusioni prima ancora di averle analizzate consapevolmente. Ed è ciò che caratterizza anche i migliori scienziati.
Tuttavia, esiste il rovescio della medaglia. L'intuizione può essere, infatti, fortemente influenzata dalle nostre esperienze passate, dalle nostre emozioni e dai nostri pregiudizi. Significa che ciò che intuitivamente riteniamo vero potrebbe essere una distorsione della realtà, frutto delle nostre convinzioni personali. Rischiamo, inoltre, di cercare conferme alle nostre intuizioni, ignorando o scartando, inconsapevolmente, le informazioni che le contraddicono. Senza dimenticare che le emozioni possono influenzarci in modo significativo, portandoci a prendere decisioni impulsive e poco razionali.