Sfida inedita al Rigamonti-Ceppi: il Lecco (incerottato) affronta il Caldiero Terme
CALCIO LECCO
LEGA PRO 18^ GIORNATA
DOMANI (20,30) AL RIGAMONTI-CEPPI: LECCO – CALDIERO TERME
Niente conferenza stampa pre Lecco-Caldiero Terme, match in programma domani sera al Rigamonti-Ceppi (20,30). La decisione, concordata con lo staff tecnico, è stata presa dalla società. La volontà comune è quella di mantenere alte attenzione e concentrazione, in vista del delicato impegno contro i veneti. Nel frattempo ha parlato il presidente Aniello Aliberti che, apertis verbis, ha sviscerato nei dettagli vari argomenti, tracciando anche le linee future. L'imprenditore bergamasco sta convogliando nel calcio bluceleste impegno e risorse e, giustamente, vuole vedere i risultati che, per ora, stentano a manifestarsi. L'occasione per smuovere le acque e conquistare una vittoria che manca da oltre un mese (1-0 all'Alcione), si presenterà domani contro la terzultima in classifica. Ma nel calcio guai fare i conti senza l'oste. Anche perché il Lecco, come è risaputo, non è che se la stia passando bene. Il pareggio strappato con enorme fatica a Zanica è sintomo di una condizione non certo ideale, sia dal punto di vista atletico, sia sotto il profilo del gioco. A parziale giustificazione, le tante indisponibilità che hanno costretto mister Volpe a varare in terra bergamasca un undici d'emergenza, con il centrocampista Giorgio Galli dirottato al centro della difesa. Per quanti sforzi possa compiere il tecnico campano, diventa difficile operare in situazioni di reiterata incertezza. Davvero troppi sono gli infortuni muscolari che stanno bersagliando l'organico. E stabilirne le cause diventa quasi un rompicapo. Se alla tante indisponibilità aggiungiamo poi la scarsa incidenza di qualche giocatore fuori forma e un mercato estivo che non ha prodotto finora i frutti sperati (Kritta e Furlan a parte), abbiamo un quadro più completo della congiuntura in salsa bluceleste. Tuttavia è giusto ribadire che la campagna acquisti è partita in ritardo per le vicende legate al passaggio di proprietà e il diesse Minadeo non ha avuto lo stesso tempo concesso ai suoi omologhi. Insomma, i problemi sul tavolo dello staff tecnico bluceleste sono assortiti e Gennaro Volpe aspetta con impazienza l'apertura del mercato invernale per poter disporre sullo scacchiere le pedine congeniali alla sua filosofia di gioco. Essenziale, però, sarà chiudere bene il 2024, al fine di migliorare una posizione di classifica insoddisfacente (dodicesimo posto). Il tutto in attesa dell'anno che verrà.
ULTIME DAI CAMPI
Mister Volpe sarà ancora alle prese con numerose defezioni. Oltre ai lungodegenti Marrone, Di Gesù e Gunduz, sono infortunati (o non al meglio) Frigerio, Louakima, Beghetto, Billong e Battistini. Daniele Rocco, dopo il terribile incidente occorsogli a Zanica (tripla fattura a orbita, zigomo e seno mascellare) e il successivo ricovero all'ospedale Manzoni di Lecco, è rientrato a casa e dovrà osservare un periodo di assoluto riposo. Non definibile il suo ritorno in campo. Nella gara di domani Volpe, che potrà contare nuovamente su Kritta, dovrebbe riproporre il modulo 3-5-2, che è il suo preferito sin dai tempi dell'Entella. Il tecnico di Pozzuoli tenterà di recuperare almeno il centrale Battistini, assente dal 16 novembre. Più probabile, però, uno schieramento difensivo con Celjak, Galli e Stanga. Intanto Mattia Tordini è arrivato alla quarta ammonizione. Il prossimo giallo gli costerà una giornata di squalifica. Sul fronte veneto, non esistono problemi di formazione. Pienamente recuperati Zerbato, Filiciotto e Furini. L'allenatore gialloverde Cristian Soave, nell'intervista rilasciata al canale ufficiale del club, calciocaldieroterme.it, ha dichiarato: “ Proveniamo da una partita sottotono, nel corso della quale ci sono mancate l'aggressività e la conquista delle seconde palle. Ossia tutto quello che una squadra deve avere quando l'obiettivo è la salvezza. A Lecco dovremo cambiare tipo di prestazione, su un campo complicato, davanti a un pubblico importante e contro una squadra che ha dei valori. Il Lecco possiede una rosa forte, che magari sta stentando a trovare la quadra. Cercheremo di allungargli questa problematica e proveremo a vincere più duelli e seconde palle, alzando il ritmo. Dovremo avere intensità, cosa che non si è vista con l'Arzignano. La vittoria non arriva da tempo (1-0 alla Giana il 29 ottobre, ndr), ma è vero che la salvezza diretta è a due punti. L'innesto di Scappini? Stefano porta esperienza alla squadra”.
PRECEDENTI LECCO-CALDIERO
Sfida inedita domani sera al Rigamonti-Ceppi tra i blucelesti e gialloverdi veronesi. Per il Lecco sarà l'ultima partita dell'anno al Rigamonti-Ceppi. Il 2024 si chiuderà infatti con le trasferte di Caravaggio (Atalanta U23) il 14 dicembre e di Chioggia il 21 dicembre. Domenica 5 gennaio, dopo la pausa natalizia, i blucelesti ospiteranno il Trento.
IL CALDIERO TERME
Caldiero, cittadina di 8.000 abitanti conosciuta per le proprietà curative delle sorgenti termali, si trova in provincia di Verona e dista una quindicina di chilometri dal capoluogo. La società veneta ha mosso i primi passi negli anni trenta. Come tante realtà ricche d'entusiasmo ma di piccola dimensione, il club gialloverde ha cominciato l'arrampicata dal basso, ossia dalle serie minori, battagliando sui campi periferici del dilettantismo puro. Ma la serietà, la programmazione e la dedizione a volte pagano. Ed è così che il club veronese è riuscito in un'impresa che sembrava impossibile: l'approdo tra i professionisti. È successo nello scorso campionato di serie D, al termine del quale i veronesi sono riusciti a imporsi nel girone B con 77 punti, davanti a Piacenza (74) e Pro Palazzolo (73). Determinante l'incontro del 5 maggio 2024 vinto per 4-2 contro il Villa Valle, grazie alle doppiette di Zerbato e Fasan. I gialloverdi hanno approcciato bene l'attuale campionato: vittoria a Zanica contro l'AlbinoLeffe, sconfitta interna contro il fortissimo Padova e due successi consecutivi, ai danni di Triestina e Pro Vercelli. Poi qualcosa si è inceppato nei meccanismi della squadra o forse è venuta meno quella carica agonistica che contraddistingue le neopromosse. Tanto che i veronesi sono incappati in cinque ko di fila, prima di riprendersi parzialmente. Dopo due pareggi e il ritorno alla vittoria (contro la Giana), si sono arenati contro Novara e Vicenza. Il pari interno con il Lumezzane e le sconfitte subite da Atalanta U23 e Arzignano, hanno segnato gli ultimi tre impegni della squadra condotta dal Cristian Soave, di professione operatore ecologico al primo mattino e allenatore nelle altre ore del giorno. In questo momento i veneti occupano il diciottesimo posto con quindici punti, sei di vantaggio sulla Clodiense e uno in meno rispetto a Pro Patria e Pro Vercelli. Il Caldiero ha la difesa più friabile del girone (28 reti incassate), mentre i gol fatti sono sedici, così distribuiti: Fasan e Marras (quattro centri), Zerbati e Cazzadori (due), Filiciotto, Mondini, Lanzi e Furini, con una rete. In trasferta la squadra di mister Soave ha ottenuto due vittorie e un pareggio. Cinque le sconfitte. Sabato scorso ha incassato un doloroso Ko interno dall'Arzignano, lasciando così i tre punti a una diretta concorrente per la salvezza. Punteggio di 2-1, con doppietta di Mattioli e momentaneo pareggio di Fasan. Questa la formazione iniziale dei gialloverdi: Giacomel; Mazzolo, Molnar, Gobetti, Baldani; Marras, Gattoni, Mondini, Fasan; Quaggio, Cazzadori. Modulo 4-4-2. Da segnalare che il Caldiero sta giocando le gare interne allo stadio Gavagnin-Nocini di Borgo Venezia (Verona), in attesa della ristrutturazione completa del “Mario Berti” che avrà una capienza di 1.500 posti.
DIREZIONE ARBITRALE
Marco Peletti di Crema, assistito da Giovanni Celestino di Reggio Calabria e Vincenzo Marra di Agropoli; quarto ufficiale di gara Maksym Frasynyak di Gallarate.
LE ALTRE PARTITE
Domani sera: Trento-Novara. Sabato: Lumezzane-Pro Patria, Virtus Verona-Giana Erminio, Pergolettese-Renate. Domenica: Triestina-LR Vicenza, Arzignano Valchiampo-Atalanta U23, Pro Vercelli-Feralpisalò, Alcione Milano-AlbinoLeffe, Union Clodiense-Padova.
CLASSIFICA
Padova 45, Lanerossi Vicenza 40, Feralpisalò 32, Trento 30, Alcione Milano 29, Lumezzane e Atalanta U23 26, Novara e Renate 25, AlbinoLeffe 22, Virtus Verona e Lecco 20, Giana E. 19, Arzignano V. 18, Pergolettese 17, Pro Patria e Pro Vercelli 16, Caldiero 15, U.Clodiense 9, Triestina 7.
Atalanta U23 e Union Clodiense una partita in meno (recupero 11 dicembre)
LEGA PRO 18^ GIORNATA
DOMANI (20,30) AL RIGAMONTI-CEPPI: LECCO – CALDIERO TERME
Niente conferenza stampa pre Lecco-Caldiero Terme, match in programma domani sera al Rigamonti-Ceppi (20,30). La decisione, concordata con lo staff tecnico, è stata presa dalla società. La volontà comune è quella di mantenere alte attenzione e concentrazione, in vista del delicato impegno contro i veneti. Nel frattempo ha parlato il presidente Aniello Aliberti che, apertis verbis, ha sviscerato nei dettagli vari argomenti, tracciando anche le linee future. L'imprenditore bergamasco sta convogliando nel calcio bluceleste impegno e risorse e, giustamente, vuole vedere i risultati che, per ora, stentano a manifestarsi. L'occasione per smuovere le acque e conquistare una vittoria che manca da oltre un mese (1-0 all'Alcione), si presenterà domani contro la terzultima in classifica. Ma nel calcio guai fare i conti senza l'oste. Anche perché il Lecco, come è risaputo, non è che se la stia passando bene. Il pareggio strappato con enorme fatica a Zanica è sintomo di una condizione non certo ideale, sia dal punto di vista atletico, sia sotto il profilo del gioco. A parziale giustificazione, le tante indisponibilità che hanno costretto mister Volpe a varare in terra bergamasca un undici d'emergenza, con il centrocampista Giorgio Galli dirottato al centro della difesa. Per quanti sforzi possa compiere il tecnico campano, diventa difficile operare in situazioni di reiterata incertezza. Davvero troppi sono gli infortuni muscolari che stanno bersagliando l'organico. E stabilirne le cause diventa quasi un rompicapo. Se alla tante indisponibilità aggiungiamo poi la scarsa incidenza di qualche giocatore fuori forma e un mercato estivo che non ha prodotto finora i frutti sperati (Kritta e Furlan a parte), abbiamo un quadro più completo della congiuntura in salsa bluceleste. Tuttavia è giusto ribadire che la campagna acquisti è partita in ritardo per le vicende legate al passaggio di proprietà e il diesse Minadeo non ha avuto lo stesso tempo concesso ai suoi omologhi. Insomma, i problemi sul tavolo dello staff tecnico bluceleste sono assortiti e Gennaro Volpe aspetta con impazienza l'apertura del mercato invernale per poter disporre sullo scacchiere le pedine congeniali alla sua filosofia di gioco. Essenziale, però, sarà chiudere bene il 2024, al fine di migliorare una posizione di classifica insoddisfacente (dodicesimo posto). Il tutto in attesa dell'anno che verrà.
ULTIME DAI CAMPIMister Volpe sarà ancora alle prese con numerose defezioni. Oltre ai lungodegenti Marrone, Di Gesù e Gunduz, sono infortunati (o non al meglio) Frigerio, Louakima, Beghetto, Billong e Battistini. Daniele Rocco, dopo il terribile incidente occorsogli a Zanica (tripla fattura a orbita, zigomo e seno mascellare) e il successivo ricovero all'ospedale Manzoni di Lecco, è rientrato a casa e dovrà osservare un periodo di assoluto riposo. Non definibile il suo ritorno in campo. Nella gara di domani Volpe, che potrà contare nuovamente su Kritta, dovrebbe riproporre il modulo 3-5-2, che è il suo preferito sin dai tempi dell'Entella. Il tecnico di Pozzuoli tenterà di recuperare almeno il centrale Battistini, assente dal 16 novembre. Più probabile, però, uno schieramento difensivo con Celjak, Galli e Stanga. Intanto Mattia Tordini è arrivato alla quarta ammonizione. Il prossimo giallo gli costerà una giornata di squalifica. Sul fronte veneto, non esistono problemi di formazione. Pienamente recuperati Zerbato, Filiciotto e Furini. L'allenatore gialloverde Cristian Soave, nell'intervista rilasciata al canale ufficiale del club, calciocaldieroterme.it, ha dichiarato: “ Proveniamo da una partita sottotono, nel corso della quale ci sono mancate l'aggressività e la conquista delle seconde palle. Ossia tutto quello che una squadra deve avere quando l'obiettivo è la salvezza. A Lecco dovremo cambiare tipo di prestazione, su un campo complicato, davanti a un pubblico importante e contro una squadra che ha dei valori. Il Lecco possiede una rosa forte, che magari sta stentando a trovare la quadra. Cercheremo di allungargli questa problematica e proveremo a vincere più duelli e seconde palle, alzando il ritmo. Dovremo avere intensità, cosa che non si è vista con l'Arzignano. La vittoria non arriva da tempo (1-0 alla Giana il 29 ottobre, ndr), ma è vero che la salvezza diretta è a due punti. L'innesto di Scappini? Stefano porta esperienza alla squadra”.
PRECEDENTI LECCO-CALDIERO
Sfida inedita domani sera al Rigamonti-Ceppi tra i blucelesti e gialloverdi veronesi. Per il Lecco sarà l'ultima partita dell'anno al Rigamonti-Ceppi. Il 2024 si chiuderà infatti con le trasferte di Caravaggio (Atalanta U23) il 14 dicembre e di Chioggia il 21 dicembre. Domenica 5 gennaio, dopo la pausa natalizia, i blucelesti ospiteranno il Trento.
IL CALDIERO TERME
Caldiero, cittadina di 8.000 abitanti conosciuta per le proprietà curative delle sorgenti termali, si trova in provincia di Verona e dista una quindicina di chilometri dal capoluogo. La società veneta ha mosso i primi passi negli anni trenta. Come tante realtà ricche d'entusiasmo ma di piccola dimensione, il club gialloverde ha cominciato l'arrampicata dal basso, ossia dalle serie minori, battagliando sui campi periferici del dilettantismo puro. Ma la serietà, la programmazione e la dedizione a volte pagano. Ed è così che il club veronese è riuscito in un'impresa che sembrava impossibile: l'approdo tra i professionisti. È successo nello scorso campionato di serie D, al termine del quale i veronesi sono riusciti a imporsi nel girone B con 77 punti, davanti a Piacenza (74) e Pro Palazzolo (73). Determinante l'incontro del 5 maggio 2024 vinto per 4-2 contro il Villa Valle, grazie alle doppiette di Zerbato e Fasan. I gialloverdi hanno approcciato bene l'attuale campionato: vittoria a Zanica contro l'AlbinoLeffe, sconfitta interna contro il fortissimo Padova e due successi consecutivi, ai danni di Triestina e Pro Vercelli. Poi qualcosa si è inceppato nei meccanismi della squadra o forse è venuta meno quella carica agonistica che contraddistingue le neopromosse. Tanto che i veronesi sono incappati in cinque ko di fila, prima di riprendersi parzialmente. Dopo due pareggi e il ritorno alla vittoria (contro la Giana), si sono arenati contro Novara e Vicenza. Il pari interno con il Lumezzane e le sconfitte subite da Atalanta U23 e Arzignano, hanno segnato gli ultimi tre impegni della squadra condotta dal Cristian Soave, di professione operatore ecologico al primo mattino e allenatore nelle altre ore del giorno. In questo momento i veneti occupano il diciottesimo posto con quindici punti, sei di vantaggio sulla Clodiense e uno in meno rispetto a Pro Patria e Pro Vercelli. Il Caldiero ha la difesa più friabile del girone (28 reti incassate), mentre i gol fatti sono sedici, così distribuiti: Fasan e Marras (quattro centri), Zerbati e Cazzadori (due), Filiciotto, Mondini, Lanzi e Furini, con una rete. In trasferta la squadra di mister Soave ha ottenuto due vittorie e un pareggio. Cinque le sconfitte. Sabato scorso ha incassato un doloroso Ko interno dall'Arzignano, lasciando così i tre punti a una diretta concorrente per la salvezza. Punteggio di 2-1, con doppietta di Mattioli e momentaneo pareggio di Fasan. Questa la formazione iniziale dei gialloverdi: Giacomel; Mazzolo, Molnar, Gobetti, Baldani; Marras, Gattoni, Mondini, Fasan; Quaggio, Cazzadori. Modulo 4-4-2. Da segnalare che il Caldiero sta giocando le gare interne allo stadio Gavagnin-Nocini di Borgo Venezia (Verona), in attesa della ristrutturazione completa del “Mario Berti” che avrà una capienza di 1.500 posti.
DIREZIONE ARBITRALE
Marco Peletti di Crema, assistito da Giovanni Celestino di Reggio Calabria e Vincenzo Marra di Agropoli; quarto ufficiale di gara Maksym Frasynyak di Gallarate.
LE ALTRE PARTITE
Domani sera: Trento-Novara. Sabato: Lumezzane-Pro Patria, Virtus Verona-Giana Erminio, Pergolettese-Renate. Domenica: Triestina-LR Vicenza, Arzignano Valchiampo-Atalanta U23, Pro Vercelli-Feralpisalò, Alcione Milano-AlbinoLeffe, Union Clodiense-Padova.
CLASSIFICA
Padova 45, Lanerossi Vicenza 40, Feralpisalò 32, Trento 30, Alcione Milano 29, Lumezzane e Atalanta U23 26, Novara e Renate 25, AlbinoLeffe 22, Virtus Verona e Lecco 20, Giana E. 19, Arzignano V. 18, Pergolettese 17, Pro Patria e Pro Vercelli 16, Caldiero 15, U.Clodiense 9, Triestina 7.
Atalanta U23 e Union Clodiense una partita in meno (recupero 11 dicembre)
R.F.