Galbiate: con "Insieme si può", Mauro Meroni racconta l'autismo con speranza

Il galbiatese Mauro Meroni, classe 1976, torna nelle librerie con il suo secondo libro, "Insieme si può", pubblicato da PAB Editore, "Provaci ancora Bill - cose preziose": un viaggio profondo nelle storie di coloro che vivono l’autismo in prima persona o gli sono quotidianamente accanto. Meroni è un perito elettronico, attivista politico, e, da quando è nato suo figlio Diego, anche scrittore. “II primo libro nasce dalla volontà di raccontare la quotidianità della mia famiglia, questo è invece un grido di speranza: testimonio che solo coniugando le forze si può concretamente migliorare la vita di tantissimi bambini ed adolescenti, e delle loro famiglie” ha raccontato, spiegando il messaggio centrale della sua opera. 
Attraverso interviste toccanti e personali, il libro dà voce a chi vive l’autismo quotidianamente: genitori, professionisti, giovani che hanno trasformato le loro difficoltà in punti di forza. 
Tra le testimonianze spiccano quelle di un artigiano sociale che ha assunto un ragazzo autistico oltre dieci anni fa, una logopedista che racconta il suo lavoro e una mamma che, scoprendo in tarda età di essere autistica, ha dimostrato che si può superare ogni ostacolo laureandosi e diventando madre. 
"Ogni intervista svela un pezzo di questa complessa realtà, mostrando che l’autismo è fatto di sfide, ma anche di tante possibilità" ha aggiunto papà Mauro.
Il volume ospita anche il racconto intimo di tre mesi della vita dell’autore con suo figlio Diego, arricchito dai suggestivi fumetti di Cristina Cesana, in arte Epythia, che ritraggono scene quotidiane. 
Grazie ai QR code sparsi tra le pagine, il lettore può approfondire ulteriormente i temi trattati. "Volevo che il libro fosse accessibile e coinvolgente, capace di arrivare dritto al cuore del lettore" ha sottolineato Meroni. La prefazione è firmata dalla logopedista Laura Puricelli, che condivide la sua esperienza professionale nel mondo dei disturbi dello spettro autistico. "Sono grato a Laura per il suo contributo e per la sensibilità che ha dimostrato nell’abbracciare questo progetto" ha affermato l’autore. "Questo libro non vuole solo informare, ma anche sensibilizzare e creare consapevolezza. Solo con una rete sociale solida, composta da specialisti, famiglie, datori di lavoro e persone consapevoli, possiamo garantire un’accoglienza migliore per le persone come Diego nella nostra società. Non basta una semplice inclusione: serve un vero cambiamento" ha ribadito. 
La prossima presentazione si terrà il 14 dicembre alle 16:30 presso la Biblioteca di Valmadrera, alla presenza della dottoressa Laura Puricelli. "L’anno prossimo continuerò con queste serate di presentazione e sensibilizzazione, sperando di arrivare anche fuori provincia" ha concluso Meroni. "Ringrazio di cuore la casa editrice, che ha creduto in me e nella mia storia, e tutte le persone che mi hanno permesso di raccontare le loro immense esperienze di vita". 
Con questo libro, il galbiatese vuole continuare nel suo proposito, portando luce su un tema delicato e spesso trascurato, con il solo desiderio di costruire un futuro ed una società più accoglienti.