Galbiate: 20 anni d'impegno per gli “Amici del MEAB con amici del MAB”

Sabato 30 novembre, presso il Museo Etnografico dell’Alta Brianza (MEAB) a Galbiate, l’associazione “Amici del MEAB con amici del MAB” ha celebrato il ventesimo anniversario dalla sua fondazione con un evento conviviale. La serata, introdotta dalla presidente Marina Giardini, ha visto interventi significativi del direttore del Museo Etnografico, Massimo Pirovano, e della direttrice del Museo Archeologico, Marina Uboldi.
amicimeab1.jpg (179 KB)
Fondata nel 2004 su iniziativa del direttore del MEAB, l’associazione si è distinta per il suo impegno nel garantire l’apertura del museo e offrire servizi di guida e supporto alle attività didattiche. Con circa 70 soci attivi, il sodalizio è un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio culturale locale, grazie a un lavoro in sinergia con i musei e il Parco Monte Barro.
amicimeab2.jpg (206 KB)
Nel corso della serata, alcuni membri storici del gruppo hanno condiviso ricordi e testimonianze, tracciando un ritratto collettivo della storia dell’associazione. La formazione continua dei volontari, un elemento chiave del successo di questa realtà, permette loro di acquisire e affinare competenze in ambiti etnografici, antropologici e archeologici, assicurando un’offerta culturale sempre ricca e qualificata.
L’incontro si è concluso con una cena a buffet, preparata dai ragazzi del Centro di Formazione Professionale Aldo Moro di Valmadrera, che ha riscosso grande apprezzamento tra i partecipanti.
amicimeab3.jpg (104 KB)
L’associazione guarda al futuro con rinnovato entusiasmo, invitando chiunque condivida l’interesse per la ricerca etnografica e antropologica ad unirsi come socio. Continuare a custodire e promuovere le tradizioni del territorio è una missione che trova nuova energia in questa importante ricorrenza.
L’impegno e la collaborazione dei volontari rappresentano una risorsa fondamentale per garantire che i musei del Parco Monte Barro continuino a essere un luogo vivo di cultura e incontro.
M.Bo.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.