Valmadrera: 'palestra di cittadinanza', taglio del nastro alla Vassena
La dirigente scolastica Stefania Perego l'ha presentata come "l'aula preferita degli studenti". Taglio del nastro, questa mattina, per la rinnovata palestra della scuola secondaria di primo grado L.B. Vassena di Valmadrera.
A lavori di riqualificazione terminati ormai da qualche settimana, l'amministrazione comunale ha formalmente restituito al plesso e alle associazioni che ne fanno uso fuori dagli orari scolastici, una struttura completamente rimessa a nuovo e più accogliente già dai colori, con il vecchio playground verdone sostituito con un fondo azzurro, decisamente più luminoso.
Oltre alla pavimentazione, nel corso dell'autunno - il "cantiere" si è aperto a settembre per chiudersi a metà ottobre, con le attrezzature residue installate negli ultimi giorni - si è provveduto alla ritinteggiatura completa degli spazi e, per l'appunto, alla posa di nuovi arredi sportivi oltre che delle necessarie protezioni, a tutela dell'incolumità di tutti i fruitori.
Rifatti, poi, anche gli spogliatoi, con l'intervento che si completa con la sistemazione del campo polifunzionale esterno: rinnovato ex novo il fondo, eliminando altresì gli alberi le cui radici causavano sconnessioni, è già stata stesa la copertura bituminosa su cui, come ricordato dall'assessore allo sport Marcello Butti, in primavera sarà stesa, come sulla vicina pedana del salto in lungo, la resina colorata - blu e rosso i colori prescelti - che completerà la riqualificazione di questo spazio, a ridosso anche dell'oratorio e dunque sfruttabile al bisogno anche dalla parrocchia, magari per l'oratorio feriale.
E proprio alla parrocchia - rappresentata alla cerimonia odierna da don Fabio Saccon - la dirigente ha rivolto il proprio grazie per la sempre fattiva collaborazione che, nel caso specifico, ha consentito agli alunni della Vassena di poter continuare a fare eduzione fisica anche durante i lavori, utilizzando altri ambienti.
A fare gli onori di casa il sindaco Cesare Colombo, affiancato dalla Giunta al completo e da diversi consiglieri comunali oltre che dai rappresentanti delle associazioni sportive che svolgono attività in palestra. Come ricordato dal primo cittadino, a rendere possibile tutto ciò è stata una donazione di ben 100.000 dollari, poi integrata dall'amministrazione fino a superare i 116.000 euro di investimento complessivo, di Fondazione Timken, già generosamente intervenuta a finanziare il ripristino dell'Orto Botanico.
E proprio l'inaugurazione della scorsa primavera è stata citata da Vincenzo Bambini, Plant Manager della Groeneveld‑BEKA Italia, come altresì le collaborazioni intraprese con altre amministrazioni comunali per arrivare però a sottolineare come contribuito all'ammodernamento della palestra, tramite la Fondazione, inorgoglisca particolarmente l'azienda, auspicando che tale intervento vada a "dare lustro alle giovani generazioni" e che "la socializzazione torni a essere cardine della società".
Un augurio condiviso anche dalla preside che ha assicurato come la scuola, attraverso l'insegnante di educazione fisica, stia portando avanti un progetto in cui attraverso l'attività motoria si trasmetta anche il rispetto per se' stessi, gli altri e le regole. Così da fare del luogo oggi al centro dell'attenzione una "palestra... di cittadinanza".
A lavori di riqualificazione terminati ormai da qualche settimana, l'amministrazione comunale ha formalmente restituito al plesso e alle associazioni che ne fanno uso fuori dagli orari scolastici, una struttura completamente rimessa a nuovo e più accogliente già dai colori, con il vecchio playground verdone sostituito con un fondo azzurro, decisamente più luminoso.
Oltre alla pavimentazione, nel corso dell'autunno - il "cantiere" si è aperto a settembre per chiudersi a metà ottobre, con le attrezzature residue installate negli ultimi giorni - si è provveduto alla ritinteggiatura completa degli spazi e, per l'appunto, alla posa di nuovi arredi sportivi oltre che delle necessarie protezioni, a tutela dell'incolumità di tutti i fruitori.
Rifatti, poi, anche gli spogliatoi, con l'intervento che si completa con la sistemazione del campo polifunzionale esterno: rinnovato ex novo il fondo, eliminando altresì gli alberi le cui radici causavano sconnessioni, è già stata stesa la copertura bituminosa su cui, come ricordato dall'assessore allo sport Marcello Butti, in primavera sarà stesa, come sulla vicina pedana del salto in lungo, la resina colorata - blu e rosso i colori prescelti - che completerà la riqualificazione di questo spazio, a ridosso anche dell'oratorio e dunque sfruttabile al bisogno anche dalla parrocchia, magari per l'oratorio feriale.
E proprio alla parrocchia - rappresentata alla cerimonia odierna da don Fabio Saccon - la dirigente ha rivolto il proprio grazie per la sempre fattiva collaborazione che, nel caso specifico, ha consentito agli alunni della Vassena di poter continuare a fare eduzione fisica anche durante i lavori, utilizzando altri ambienti.
A fare gli onori di casa il sindaco Cesare Colombo, affiancato dalla Giunta al completo e da diversi consiglieri comunali oltre che dai rappresentanti delle associazioni sportive che svolgono attività in palestra. Come ricordato dal primo cittadino, a rendere possibile tutto ciò è stata una donazione di ben 100.000 dollari, poi integrata dall'amministrazione fino a superare i 116.000 euro di investimento complessivo, di Fondazione Timken, già generosamente intervenuta a finanziare il ripristino dell'Orto Botanico.
E proprio l'inaugurazione della scorsa primavera è stata citata da Vincenzo Bambini, Plant Manager della Groeneveld‑BEKA Italia, come altresì le collaborazioni intraprese con altre amministrazioni comunali per arrivare però a sottolineare come contribuito all'ammodernamento della palestra, tramite la Fondazione, inorgoglisca particolarmente l'azienda, auspicando che tale intervento vada a "dare lustro alle giovani generazioni" e che "la socializzazione torni a essere cardine della società".
A.M.