51^ concerto di San Nicolò della Filarmonica Verdi, il 5
Giovedì 5 dicembre alle ore 21 la Filarmonica “Giuseppe Verdi” di Lecco-San Giovanni propone presso l’Auditorium della Casa dell’Economia (via Tonale 30) il tradizionale Concerto di San Nicolò, a conclusione della stagione 2024.
Intitolato L’opera per tutti, il concerto è dedicato alla divulgazione popolare dell’opera lirica nelle trascrizioni per orchestra di fiati. L’iniziativa conclude un percorso triennale che ha avuto in filigrana la figura di Antonio Ghislanzoni e le sue relazioni con i più importanti compositori italiani del suo tempo.
Diretto dal maestro Mauro Bernasconi, il coinvolgente programma fa risuonare la grande musica italiana del secondo Ottocento: Verdi, Puccini, Boito, Ponchielli, Mascagni.
Di Verdi, non poteva mancare naturalmente il finale del secondo atto dell’opera “Aida”: i grandi blocchi corali, la marcia trionfale, le brillanti danze esotiche e il maestoso concertato conclusivo costituiscono una sequenza musicale e teatrale altamente spettacolare, alla quale fa da contraltare la solenne commozione del “Lachrymosa” della “Messa da Requiem” che Verdi compose per commemorare la morte di Alessandro Manzoni.
Proprio al centro del programma si colloca un pezzo di straordinaria suggestione: il “Mefistofele” di Arrigo Boito, opera rivoluzionaria nella quale le vicende dell’ambizioso scienziato Faust sono inquadrate da solenni cori e fanfare celesti.
La generazione successiva è rappresentata da Mascagni e da Puccini, entrambi allievi di Ponchielli al Conservatorio di Milano: di Mascagni ascolteremo il suadente, celeberrimo intermezzo dell’opera “Gugliemo Ratcliff”, mentre di Puccini, di cui ricorre il centenario della morte, ascolteremo il primo e l’ultimo successo con l’intermezzo di “Manon Lescaut” e una fantasia su “Turandot”, l’opera che il maestro non riuscì a ultimare.
La serata è realizzata con il sostegno della Camera di Commercio Como-Lecco, che ha concesso gratuitamente gli spazi, e con il patrocinio di Comune di Lecco e Provincia di Lecco.
L’ingresso è libero.