Mandello: il 6 la presentazione de 'Il paese sul lago' di Adriana Lafranconi
Il prossimo 6 dicembre sarà nelle librerie il volume di Adriana Lafranconi “Il paese sul lago. Cento e un personaggio in scena”, Marcianum Press. E proprio in questa data il testo verrà presentato nell’ambito del Festival della Letteratura del Comune di Mandello, Fuori Festival, alle 18.00 presso la Sala civica in via Dante 47. A interloquire con l’autrice sarà Rina Compagnoni, a sua volta autrice di libri sul paese: “I Compagnoni di Mandello del Lario” e “Luzzeno, vita di una frazione”.
Il volume di Adriana Lafranconi è una raccolta di aneddoti che vedono protagonisti donne e uomini, soprattutto della cittadina alle porte di Lecco, relativi in particolare al periodo compreso fra gli anni ‘40 e ‘60 del secolo scorso, con qualche rara incursione nel decennio precedente o seguente, quando questo è parso opportuno per lo sviluppo della tematica affrontata. Di alcuni episodi ha avuto esperienza diretta l’autrice, dei più è venuta a conoscenza attraverso il racconto di altri, testimoni diretti o meno di situazioni che nella maggior parte dei casi si collocano nell’ambito del comico.
Il materiale risulta organizzato in due parti: nella prima entrano direttamente in scena vari personaggi che si stagliano nitidi sui luoghi di un’epoca, per la loro originalità; nella seconda si tratteggiano scenari dell’arco della vita – primi ambienti oltre la casa, l’amore, problemi della quotidianità, nascita e morte, la religione – capaci di illuminare le donne e gli uomini che vi fanno poi il loro ingresso. La narrazione si avvale del registro comico-ironico, non solo perché di per sé molte situazioni già per origine si collocano in questa cornice, ma anche per lanciare il messaggio che, se si vuole vivere bene – nonostante le difficoltà e i problemi che la quotidianità può riservare a ciascuno di noi – la risorsa dell’umorismo è efficace. Per spirito, i personaggi di questa galleria si possono ritrovare in tanti altri luoghi e in altri tempi: sono archetipi con cui può valere la pena confrontarsi.
Il libro si propone di far divertire e riflettere lettrici e lettori, ma anche di portarli a rievocare episodi, piacevoli o meno, della propria o altrui vita, da rileggere con lievità e saggezza. E, perché no, da condividere con altri.
Adriana Lafranconi è nata a Mandello del Lario, dove risiede. Per lei oltre 40 anni passati nella scuola: a lungo come insegnante elementare, in paese, per qualche tempo in distacco presso il Ministero della Pubblica Istruzione; al termine come Dirigente, in quella che era la Direzione Didattica di Lecco 3, a cui allora facevano capo i plessi di Castello, San Giovanni, La Nostra Famiglia, Bonacina, Malnago, Laorca, l'asilo Gli Aquiloni, le scuole dell’Infanzia e primaria di Ballabio.
A questa attività ha accompagnato, fin dall’inizio della carriera, la collaborazione con riviste specialistiche nell’ambito della didattica e della pedagogia. Per circa un ventennio ha lavorato, con vari incarichi, anche con l’Università di Bergamo, nel Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. Dopo aver pubblicato svariate opere di metodologia e didattica della lingua italiana – l’ultimo saggio "Apprendere a leggere e scrivere. Come e perché", Studium, Roma 2020 – esordisce ora nella narrativa, con una raccolta di aneddoti: "Il paese sul lago. Cento e un personaggio in scena", Marcianum Press.
Il volume di Adriana Lafranconi è una raccolta di aneddoti che vedono protagonisti donne e uomini, soprattutto della cittadina alle porte di Lecco, relativi in particolare al periodo compreso fra gli anni ‘40 e ‘60 del secolo scorso, con qualche rara incursione nel decennio precedente o seguente, quando questo è parso opportuno per lo sviluppo della tematica affrontata. Di alcuni episodi ha avuto esperienza diretta l’autrice, dei più è venuta a conoscenza attraverso il racconto di altri, testimoni diretti o meno di situazioni che nella maggior parte dei casi si collocano nell’ambito del comico.
Il materiale risulta organizzato in due parti: nella prima entrano direttamente in scena vari personaggi che si stagliano nitidi sui luoghi di un’epoca, per la loro originalità; nella seconda si tratteggiano scenari dell’arco della vita – primi ambienti oltre la casa, l’amore, problemi della quotidianità, nascita e morte, la religione – capaci di illuminare le donne e gli uomini che vi fanno poi il loro ingresso. La narrazione si avvale del registro comico-ironico, non solo perché di per sé molte situazioni già per origine si collocano in questa cornice, ma anche per lanciare il messaggio che, se si vuole vivere bene – nonostante le difficoltà e i problemi che la quotidianità può riservare a ciascuno di noi – la risorsa dell’umorismo è efficace. Per spirito, i personaggi di questa galleria si possono ritrovare in tanti altri luoghi e in altri tempi: sono archetipi con cui può valere la pena confrontarsi.
Il libro si propone di far divertire e riflettere lettrici e lettori, ma anche di portarli a rievocare episodi, piacevoli o meno, della propria o altrui vita, da rileggere con lievità e saggezza. E, perché no, da condividere con altri.
Adriana Lafranconi è nata a Mandello del Lario, dove risiede. Per lei oltre 40 anni passati nella scuola: a lungo come insegnante elementare, in paese, per qualche tempo in distacco presso il Ministero della Pubblica Istruzione; al termine come Dirigente, in quella che era la Direzione Didattica di Lecco 3, a cui allora facevano capo i plessi di Castello, San Giovanni, La Nostra Famiglia, Bonacina, Malnago, Laorca, l'asilo Gli Aquiloni, le scuole dell’Infanzia e primaria di Ballabio.
A questa attività ha accompagnato, fin dall’inizio della carriera, la collaborazione con riviste specialistiche nell’ambito della didattica e della pedagogia. Per circa un ventennio ha lavorato, con vari incarichi, anche con l’Università di Bergamo, nel Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria. Dopo aver pubblicato svariate opere di metodologia e didattica della lingua italiana – l’ultimo saggio "Apprendere a leggere e scrivere. Come e perché", Studium, Roma 2020 – esordisce ora nella narrativa, con una raccolta di aneddoti: "Il paese sul lago. Cento e un personaggio in scena", Marcianum Press.
Date evento
venerdì, 06 dicembre 2024