Premana: la Banda in festa per S. Cecilia. Il 'bilancio' del 2024
Una giornata di festa quella vissuta dal Corpo Bandistico San Dionigi di Premana lo scorso sabato 23 novembre, quando si è tenuta la tradizionale ricorrenza di Santa Cecilia, patrona della musica. Nel pomeriggio i componenti del gruppo si sono recati presso il cimitero per ricordare i membri del sodalizio scomparsi.
Dopo la Messa delle 18.00 – animata dallo stesso corpo bandistico, che si è esibito con un brano - le celebrazioni si sono spostate presso il Ristorante La Peppa, per una cena in compagnia alla quale hanno preso parte tutti i bandisti e il Consiglio direttivo, ma anche don Matteo Albani, il sindaco di Premana Elide Codega, alcuni rappresentanti di altre associazioni locali e infine amici e simpatizzanti del gruppo.
Oltre a costituire il più importante momento conviviale dell’anno per la Banda, la festa di Santa Cecilia è tradizionalmente l’occasione in cui vengono celebrati i più importanti anniversari di attività dei componenti. Quest’anno è toccato a Mauro Bellati, che ha festeggiato il ventennale. Questa ricorrenza rappresenta infine il momento in cui tracciare un bilancio della “stagione” che si avvia alla sua conclusione (manca solo il tradizionale concerto del periodo natalizio).
“L’anno appena trascorso è stato molto positivo per il gruppo” ha esordito Michele Baruffaldi, presidente del Corpo Bandistico San Dionigi, che in seguito ha elencato i principali impegni che hanno visto protagonista il gruppo di Premana in questo 2024. “Abbiamo collaborato spesso con gli Alpini, innanzitutto per rappresentare la provincia di Lecco all’adunata delle Penne nere a Vicenza, gli scorsi 11 e 12 maggio. Il 13 luglio, poi, abbiamo animato il novantesimo anniversario di fondazione del Gruppo ANA di Perledo, mentre il 1° settembre abbiamo preso parte alla tradizionale Festa degli Alpini al Pian delle Betulle”.
Nella stagione più calda, il Corpo Bandistico San Dionigi si è esibito anche in due “concerti d’estate”, a Premana e a Casargo, dove l’esecuzione di diverse colonne sonore di film e cartoni animati accompagnava la proiezione di spezzoni di quelle stesse pellicole.
Fresca è invece la notizia della rinnovata collaborazione con il Coro Nives nell’ambito della scuola di musica Francesco Sacchi: anche in questo 2024-2025 la banda contribuirà ad ampliare l’offerta di corsi integrandola con le lezioni di tromba, trombone, corno, euphonium e basso tuba (M° Simone Canali) e di clarinetto e sassofono (M° Ivan Moggia).
“L’obiettivo è anche quello di preparare i giovani allievi ad entrare nella banda” ha precisato Baruffaldi, ribadendo che “siamo sempre alla ricerca di nuove leve” e invitando dunque gli interessati a farsi avanti. Uscendo dall’ambito musicale, in questo 2024 il San Dionigi si è preso in carico l’organizzazione del self-service allestito al termine del percorso di Premana Rivive l’Antico.
Il presidente ha tenuto in conclusione a ringraziare tutte le associazioni con le quali anche quest’anno si è realizzata una fruttuosa collaborazione in diverse occasioni.
Dopo la Messa delle 18.00 – animata dallo stesso corpo bandistico, che si è esibito con un brano - le celebrazioni si sono spostate presso il Ristorante La Peppa, per una cena in compagnia alla quale hanno preso parte tutti i bandisti e il Consiglio direttivo, ma anche don Matteo Albani, il sindaco di Premana Elide Codega, alcuni rappresentanti di altre associazioni locali e infine amici e simpatizzanti del gruppo.
Mauro Bellati e Michele Baruffaldi
Oltre a costituire il più importante momento conviviale dell’anno per la Banda, la festa di Santa Cecilia è tradizionalmente l’occasione in cui vengono celebrati i più importanti anniversari di attività dei componenti. Quest’anno è toccato a Mauro Bellati, che ha festeggiato il ventennale. Questa ricorrenza rappresenta infine il momento in cui tracciare un bilancio della “stagione” che si avvia alla sua conclusione (manca solo il tradizionale concerto del periodo natalizio).
“L’anno appena trascorso è stato molto positivo per il gruppo” ha esordito Michele Baruffaldi, presidente del Corpo Bandistico San Dionigi, che in seguito ha elencato i principali impegni che hanno visto protagonista il gruppo di Premana in questo 2024. “Abbiamo collaborato spesso con gli Alpini, innanzitutto per rappresentare la provincia di Lecco all’adunata delle Penne nere a Vicenza, gli scorsi 11 e 12 maggio. Il 13 luglio, poi, abbiamo animato il novantesimo anniversario di fondazione del Gruppo ANA di Perledo, mentre il 1° settembre abbiamo preso parte alla tradizionale Festa degli Alpini al Pian delle Betulle”. Nella stagione più calda, il Corpo Bandistico San Dionigi si è esibito anche in due “concerti d’estate”, a Premana e a Casargo, dove l’esecuzione di diverse colonne sonore di film e cartoni animati accompagnava la proiezione di spezzoni di quelle stesse pellicole.
Fresca è invece la notizia della rinnovata collaborazione con il Coro Nives nell’ambito della scuola di musica Francesco Sacchi: anche in questo 2024-2025 la banda contribuirà ad ampliare l’offerta di corsi integrandola con le lezioni di tromba, trombone, corno, euphonium e basso tuba (M° Simone Canali) e di clarinetto e sassofono (M° Ivan Moggia).
Il Consiglio direttivo
“L’obiettivo è anche quello di preparare i giovani allievi ad entrare nella banda” ha precisato Baruffaldi, ribadendo che “siamo sempre alla ricerca di nuove leve” e invitando dunque gli interessati a farsi avanti. Uscendo dall’ambito musicale, in questo 2024 il San Dionigi si è preso in carico l’organizzazione del self-service allestito al termine del percorso di Premana Rivive l’Antico.
Il presidente ha tenuto in conclusione a ringraziare tutte le associazioni con le quali anche quest’anno si è realizzata una fruttuosa collaborazione in diverse occasioni.
A.Te.