Parco Monte Barro: per il Consiglio, Gattinoni vota Bezzi (FdI) e lascia fuori Locatelli di Fattore Lecco
Il nuovo presidente del Parco Monte Barro è il geometra Davide Facondini. Nessuna sorpresa, del resto la matematica non è un'opinione (pur in un campo, come la politica, dove improvvisi "ripensamenti" possono rimettere in discussione equilibri).
Indicato da Piergiovanni Montanelli, sindaco di Galbiate (che lo avevo voluto anche nella sua lista, nell'ultima campagna elettorale, senza che il candidato consigliere ottenesse sufficienti preferenze per entrare in assise), l'esponente della Protezione Civile e dell'ANC aveva ottenuto fin da subito il sostegno dei Comuni di Pescate, Garlate e Valmadrera nonché, poi, di Malgrate e della Provincia di Lecco, realtà che, nel complesso, detengono il 56% delle quote. Partita chiusa, dunque, senza possibilità di toccar palla, per la presidente uscente Paola Golfari, che nella lettera (al vetriolo) diffusa la settimana scorsa per accendere un riflettore sulla sua situazione, già riconosceva la sconfitta, ringraziando comunque il comune di Oggiono che, con Lecco, nel presentare la sua candidatura, le avrebbero dato la possibilità "di non sparire come lacrime nella pioggia".
Ben più interessante, politicamente, il capitolo Consiglio di Gestione e la distribuzione dei voti tra i quattro aspiranti alle tre poltrone a suffragio della Comunità Parco (il quarto membro è eletto, invece, su designazione della Giunta Regionale). Lecco ha riproposto la dem Anna Mazzoleni, già assessore al bilancio della Giunta Brivio, silurata durante il rimpasto nel mezzo del secondo mandato; Valmadrera ha offerto al disponibilità di Piergiorgio Locatelli, Presidente del comitato gemellaggi lecchese, già candidato nel 2020 con Fattore Lecco, la “lista di Gattinoni”; Garlate ha fatto il nome di Daniele Pascale; Malgrate (dove il sindaco, eletto da civico, ha recentemente preso la tessera di Fratelli d'Italia) ha indicato Gianluca Bezzi, quel Gianluca Bezzi, oggi Presidente del Centro Culturale Alessandro Manzoni di Lecco, ma che abbiamo già trovato tanto tra i banchi di Palazzo Bovara tanto in veste di assessore al territorio a Villa Locatelli, ai tempi del PDL, con Daniele Nava presidente della Provincia. Un esponente - evidentemente - del centrodestra, sospinto dai meloniani. Ma votato, in maniera decisiva, da Mauro Gattinoni.
Lecco ha distribuito infatti le sue 32 fette di torta (detiene per l'appunto il 32% delle quote), tra la "sua" Mazzoleni e Bezzi, 18 alla prima (che poi nel complesso ne incasserà 26, grazie all'apporto di Oggiono e della Comunità Montana che ha spacchettato equamente il suo 6% tra lei, Bezzi e Locatelli) e 14 al secondo (che ha chiuso poi a 26 anche lui, ricevendo per l'appunto il 2% della CM, il 5% dei Malgrate, un 1% da Pescate che ha diviso il suo piccolo 2% sostenendo anche Pascale e il 4% che la Provincia ha assegnato a tutti, tranne a Mazzoleni). Dentro anche Pascale (25), fuori Locatelli (23), "fregato" per l'appunto dalla scelta del sindaco che, con “Fattore”, ha contribuito a far eleggere ma che, alla guida di una amministrazione di centrosinistra in città, per il Parco ha votato un rappresentante del centrodestra, buttato in pista dal sindaco di FdI di Malgrate, sostenitore di un candidato Presidente (Facondini) diverso da quello votato invece da Gattinoni (Golfari). Ma "noi inciuci con la sinistra non li abbiamo mai fatti e non li faremo mai", ha assicurato Zamperini qualche giorno fa davanti ai suoi. Dopo che il movimento ha visto scelto un "suo uomo" proprio dal primo cittadino del capoluogo per il CdA di Linee Lecco e dopo aver dichiarato guerra all'asse Lega-Civici per la Comunità Montana Val San Martino e Lario Orientale, schierando Riccardo Fasoli, sindaco "vicino" (cit. Alessandro Negri) insieme... al PD. Mah.
QUOTE:
Lecco 32%
Galbiate 25%
Garlate 2%
Oggiono 6%
Malgrate 5%
Valmadrera 10%
Pescate 2%
Provincia di Lecco 12%
Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino 6%
VOTI ESPRESSI:
Lecco: 18 Mazzoleni 14 Bezzi
Galbiate: 18 Pascale 7 Locatelli
Garlate: 2 Pascale
Oggiono: 6 Mazzoleni
Malgrate: 5 Bezzi
Valmadrera: 10 Locatelli
Pescate: 1 Bezzi 1 Pascale
Provincia: 4 Locatelli 4 Pascale 4 Bezzi.
Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino: 2 Mazzoleni 2 Bezzi 2 Locatelli
Indicato da Piergiovanni Montanelli, sindaco di Galbiate (che lo avevo voluto anche nella sua lista, nell'ultima campagna elettorale, senza che il candidato consigliere ottenesse sufficienti preferenze per entrare in assise), l'esponente della Protezione Civile e dell'ANC aveva ottenuto fin da subito il sostegno dei Comuni di Pescate, Garlate e Valmadrera nonché, poi, di Malgrate e della Provincia di Lecco, realtà che, nel complesso, detengono il 56% delle quote. Partita chiusa, dunque, senza possibilità di toccar palla, per la presidente uscente Paola Golfari, che nella lettera (al vetriolo) diffusa la settimana scorsa per accendere un riflettore sulla sua situazione, già riconosceva la sconfitta, ringraziando comunque il comune di Oggiono che, con Lecco, nel presentare la sua candidatura, le avrebbero dato la possibilità "di non sparire come lacrime nella pioggia".
Ben più interessante, politicamente, il capitolo Consiglio di Gestione e la distribuzione dei voti tra i quattro aspiranti alle tre poltrone a suffragio della Comunità Parco (il quarto membro è eletto, invece, su designazione della Giunta Regionale). Lecco ha riproposto la dem Anna Mazzoleni, già assessore al bilancio della Giunta Brivio, silurata durante il rimpasto nel mezzo del secondo mandato; Valmadrera ha offerto al disponibilità di Piergiorgio Locatelli, Presidente del comitato gemellaggi lecchese, già candidato nel 2020 con Fattore Lecco, la “lista di Gattinoni”; Garlate ha fatto il nome di Daniele Pascale; Malgrate (dove il sindaco, eletto da civico, ha recentemente preso la tessera di Fratelli d'Italia) ha indicato Gianluca Bezzi, quel Gianluca Bezzi, oggi Presidente del Centro Culturale Alessandro Manzoni di Lecco, ma che abbiamo già trovato tanto tra i banchi di Palazzo Bovara tanto in veste di assessore al territorio a Villa Locatelli, ai tempi del PDL, con Daniele Nava presidente della Provincia. Un esponente - evidentemente - del centrodestra, sospinto dai meloniani. Ma votato, in maniera decisiva, da Mauro Gattinoni.
Lecco ha distribuito infatti le sue 32 fette di torta (detiene per l'appunto il 32% delle quote), tra la "sua" Mazzoleni e Bezzi, 18 alla prima (che poi nel complesso ne incasserà 26, grazie all'apporto di Oggiono e della Comunità Montana che ha spacchettato equamente il suo 6% tra lei, Bezzi e Locatelli) e 14 al secondo (che ha chiuso poi a 26 anche lui, ricevendo per l'appunto il 2% della CM, il 5% dei Malgrate, un 1% da Pescate che ha diviso il suo piccolo 2% sostenendo anche Pascale e il 4% che la Provincia ha assegnato a tutti, tranne a Mazzoleni). Dentro anche Pascale (25), fuori Locatelli (23), "fregato" per l'appunto dalla scelta del sindaco che, con “Fattore”, ha contribuito a far eleggere ma che, alla guida di una amministrazione di centrosinistra in città, per il Parco ha votato un rappresentante del centrodestra, buttato in pista dal sindaco di FdI di Malgrate, sostenitore di un candidato Presidente (Facondini) diverso da quello votato invece da Gattinoni (Golfari). Ma "noi inciuci con la sinistra non li abbiamo mai fatti e non li faremo mai", ha assicurato Zamperini qualche giorno fa davanti ai suoi. Dopo che il movimento ha visto scelto un "suo uomo" proprio dal primo cittadino del capoluogo per il CdA di Linee Lecco e dopo aver dichiarato guerra all'asse Lega-Civici per la Comunità Montana Val San Martino e Lario Orientale, schierando Riccardo Fasoli, sindaco "vicino" (cit. Alessandro Negri) insieme... al PD. Mah.
QUOTE:
Lecco 32%
Galbiate 25%
Garlate 2%
Oggiono 6%
Malgrate 5%
Valmadrera 10%
Pescate 2%
Provincia di Lecco 12%
Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino 6%
VOTI ESPRESSI:
Lecco: 18 Mazzoleni 14 Bezzi
Galbiate: 18 Pascale 7 Locatelli
Garlate: 2 Pascale
Oggiono: 6 Mazzoleni
Malgrate: 5 Bezzi
Valmadrera: 10 Locatelli
Pescate: 1 Bezzi 1 Pascale
Provincia: 4 Locatelli 4 Pascale 4 Bezzi.
Comunità Montana Lario Orientale e Valle San Martino: 2 Mazzoleni 2 Bezzi 2 Locatelli
A.M.