Casargo: con il weekend “della capra” alle porte, andiamo a conoscere tre giovanissimi appassionati partecipanti
Ormai ci siamo, mancano solo due giorni a uno degli appuntamenti più attesi dell’anno in Alta Valsassina. Con una settimana di “ritardo” rispetto al weekend abituale di svolgimento della manifestazione, Casargo si prepara ad ospitare la XXXIII edizione della Mostra della Capra Orobica, fissata per i prossimi 23 e 24 novembre.Lasciate fortunatamente alle spalle, dunque, le vicissitudini legate alla Blue Tongue, “la capra” si farà, per la gioia dei tanti appassionati che ogni anno prendono parte all’evento e dei numerosi allevatori che si sfidano per i vari titoli in palio. Tra questi ultimi, ce ne sono alcuni molto giovani, veri appassionati della razza orobica, che si affacciano con entusiasmo a una mostra di grande rilevanza quale è quella ospitata ogni anno in Alta Valle. Ne abbiamo conosciuti tre e abbiamo fatto quattro chiacchere con loro.Maiko Rusconi, classe 2004, è “il padrone di casa”. Casarghese, nella vita lavora nell’impresa edile di famiglia, mentre nel tempo libero si occupa di un piccolo gregge di capre orobiche, oltre che di due mucche. “Ogni giorno bado a loro prima di lavorare, dalle 5 alle 7 del mattino, e alla fine della giornata, dalle 18 alle 20 circa. È un bell’impegno, ma quando c’è la passione si fanno volentieri questi sforzi” ci racconta Maiko. Che fin da piccolo ha vissuto a stretto contatto con questo mondo: “sono sempre stato con gli animali. I miei nonni avevano un’azienda agricola, mia mamma è cresciuta in mezzo a capre e mucche e anche mio papà è un appassionato”. Per il giovane casarghese quella del prossimo weekend sarà la terza volta in totale alla Mostra della Capra Orobica di Casargo, la seconda a suo nome. “Partecipo con otto capre, in varie categorie: dagli esemplari più giovani fino ai capi adulti”.
Spostandoci di qualche decina di chilometri, incontriamo altri due allevatori. Vengono da Colico e sono anche loro molto giovani.Claudio Mazzina è coetaneo di Maiko e, a Villatico (frazione “sopraelevata” di Colico), gestisce l’azienda agricola di famiglia, che il padre gli ha “passato” da poco. Il giovane porta avanti anche un secondo mestiere (part-time), ma “quello che piace a me è lavorare qui in azienda con gli animali”. Anche Claudio è cresciuto in mezzo alle bestie sin da piccolissimo: già in tenera età saliva in alpeggio a dare una mano al padre e a tre anni ormai sapeva mungere le capre!
Il giovane colichese ha partecipato a più riprese alla Mostra interprovinciale della Capra Orobica a Gerola Alta, dove in diverse occasioni ha trionfato nella gara di mungitura. Un legame speciale lo unisce invece alla Mostra della Capra Orobica di Casargo: “vi ho preso parte moltissime volte, fin da quando sono nato si può dire!”. Quest’anno però sarà speciale per Claudio, che per la prima edizione parteciperà al concorso (anche) a suo nome. Delle circa quaranta capre orobiche di cui si occupa abitualmente (oltre a una ventina di mucche) ben sedici capi saranno in gara il prossimo fine settimana, in varie categorie.L’ultimo allevatore che siamo andati a conoscere è una ragazza giovanissima – classe 2007 – compaesana di Claudio. Emily Bellati frequenta l’ultimo anno del corso di operatore agricolo al PFP Valtellina di Sondrio. Attualmente si trova in stage presso la latteria di Delebio. “Passiamo molto tempo in laboratorio a fare analisi e andiamo nel caseificio ad assaggiare i prodotti finiti” ci racconta. “In seconda e in terza superiore, invece, ho vissuto un’altra bellissima esperienza in un’azienda dove venivano allevate vacche da latte e anche alcune capre orobiche”. Il percorso di studi scelto dalla giovanissima colichese coincide con le passioni che coltiva da sempre: “sono cresciuta in mezzo agli animali. Mio nonno ha un’azienda agricola e fin da piccola in estate salivo in alpeggio ad aiutarlo con le vacche e a costruire recinti. Spesso aiutavo anche una mia amica a portare le capre al pascolo.” Imminente – si aspetta solo il raggiungimento della maggiore età – il passaggio di consegne da parte del nonno, che affiderà alla giovane Emily l’azienda agricola situata in località Laghetto (a Colico, appunto), che “conta” diverse vacche e una quindicina di capre orobiche.È molto forte la passione che lega la famiglia di Emily alla razza protagonista del weekend di Casargo. “Tanti anni fa mio nonno e mio zio tenevano ben centosettanta capre orobiche, poi un po’ alla volta il gregge si è assottigliato fino a scomparire. Quando avevo sei anni, a Pasqua il nonno mi ha regalato una capra orobica, al posto del solito uovo. Da quel momento mi sono appassionata di questa specie e con il nonno abbiamo ripreso alcuni capi, fino a creare nuovamente un piccolo gregge!”. Per Emily – che ha preso parte anche alle mostre di Gerola Alta e di Delebio - sarà la terza volta a Casargo. In totale porterà cinque capi: tre capretti (Bella, Princi e Camilla) e due capre (Ambra e Agata).
Tre giovanissimi allevatori, un’unica grande passione. Per Maiko, Claudio ed Emily uno degli appuntamenti più attesi dell’anno si avvicina. Ancora qualche ora e poi… che capra sia!
Spostandoci di qualche decina di chilometri, incontriamo altri due allevatori. Vengono da Colico e sono anche loro molto giovani.Claudio Mazzina è coetaneo di Maiko e, a Villatico (frazione “sopraelevata” di Colico), gestisce l’azienda agricola di famiglia, che il padre gli ha “passato” da poco. Il giovane porta avanti anche un secondo mestiere (part-time), ma “quello che piace a me è lavorare qui in azienda con gli animali”. Anche Claudio è cresciuto in mezzo alle bestie sin da piccolissimo: già in tenera età saliva in alpeggio a dare una mano al padre e a tre anni ormai sapeva mungere le capre!
Il giovane colichese ha partecipato a più riprese alla Mostra interprovinciale della Capra Orobica a Gerola Alta, dove in diverse occasioni ha trionfato nella gara di mungitura. Un legame speciale lo unisce invece alla Mostra della Capra Orobica di Casargo: “vi ho preso parte moltissime volte, fin da quando sono nato si può dire!”. Quest’anno però sarà speciale per Claudio, che per la prima edizione parteciperà al concorso (anche) a suo nome. Delle circa quaranta capre orobiche di cui si occupa abitualmente (oltre a una ventina di mucche) ben sedici capi saranno in gara il prossimo fine settimana, in varie categorie.L’ultimo allevatore che siamo andati a conoscere è una ragazza giovanissima – classe 2007 – compaesana di Claudio. Emily Bellati frequenta l’ultimo anno del corso di operatore agricolo al PFP Valtellina di Sondrio. Attualmente si trova in stage presso la latteria di Delebio. “Passiamo molto tempo in laboratorio a fare analisi e andiamo nel caseificio ad assaggiare i prodotti finiti” ci racconta. “In seconda e in terza superiore, invece, ho vissuto un’altra bellissima esperienza in un’azienda dove venivano allevate vacche da latte e anche alcune capre orobiche”. Il percorso di studi scelto dalla giovanissima colichese coincide con le passioni che coltiva da sempre: “sono cresciuta in mezzo agli animali. Mio nonno ha un’azienda agricola e fin da piccola in estate salivo in alpeggio ad aiutarlo con le vacche e a costruire recinti. Spesso aiutavo anche una mia amica a portare le capre al pascolo.” Imminente – si aspetta solo il raggiungimento della maggiore età – il passaggio di consegne da parte del nonno, che affiderà alla giovane Emily l’azienda agricola situata in località Laghetto (a Colico, appunto), che “conta” diverse vacche e una quindicina di capre orobiche.È molto forte la passione che lega la famiglia di Emily alla razza protagonista del weekend di Casargo. “Tanti anni fa mio nonno e mio zio tenevano ben centosettanta capre orobiche, poi un po’ alla volta il gregge si è assottigliato fino a scomparire. Quando avevo sei anni, a Pasqua il nonno mi ha regalato una capra orobica, al posto del solito uovo. Da quel momento mi sono appassionata di questa specie e con il nonno abbiamo ripreso alcuni capi, fino a creare nuovamente un piccolo gregge!”. Per Emily – che ha preso parte anche alle mostre di Gerola Alta e di Delebio - sarà la terza volta a Casargo. In totale porterà cinque capi: tre capretti (Bella, Princi e Camilla) e due capre (Ambra e Agata).
Tre giovanissimi allevatori, un’unica grande passione. Per Maiko, Claudio ed Emily uno degli appuntamenti più attesi dell’anno si avvicina. Ancora qualche ora e poi… che capra sia!
A.Te.