Valmadrera: aumenta la retta della RSA, 5€ in più al giorno

Mercoledì 20 novembre, la Giunta comunale di Valmadrera ha approvato le nuove rette per gli ospiti della RSA "Opera Pia Magistris". La delibera è stata preceduta dagli incontri che il sindaco Cesare Colombo con l’assessore Rita Bosisio e il responsabile della RSA, Virginio Brivio, hanno tenuto con i familiari. 
Sono anni difficili, dal COVID in avanti, per tutte le case di riposo: inflazione (sommando gli ultimi 3 anni ha raggiunto quasi il 15%) e conseguente aumento dei costi dei servizi e del personale, dei medicinali, e in genere di tutto il materiale sanitario, stanno incidendo in maniera notevole sulla gestione delle diverse RSA (il deficit previsto per l'esercizio 2024 a Valmadrera è di circa 250.000€). 
"Un primo elemento da sottolineare- fanno sapere dal Comune - è che l’Amministrazione sta facendo fronte direttamente a questi costi extra anche per il 2024 e continua a restare presente e partecipe della realtà della casa di riposo, garantendone inoltre il sostegno e l’accessibilità prioritaria ai valmadreresi.
In secondo luogo, per l’anno 2025 e in accordo con il nuovo gestore, si procederà ad un lavoro di ottimizzazione dei costi gestionali, ma sarà comunque necessario procedere con un aumento delle rette". 
“La Giunta - commenta il sindaco Cesare Colombo - ha definito l’aumento a partire dal prossimo anno per 5€ al giorno (quindi 150€ al mese), portando la retta giornaliera da 68,33€ a 73,33€. Abbiamo contenuto il più possibile l’aumento, che copre peraltro solo una parte delle necessità, per mantenere la "RSA Opera Pia Magistris" fra le case di riposo con le rette più basse del territorio provinciale. Confidiamo inoltre in un adeguamento delle tariffe provenienti dal Fondo sanitario regionale, che è la seconda significativa fonte di entrata a copertura delle prestazioni sanitarie erogate”. 
Va inoltre ricordato che su 63 ospiti, nella quasi totalità residenti, il Comune di Valmadrera, attraverso i servizi sociali, interviene oggi in alcune situazioni per aiutare nel pagamento della retta, secondo il vigente regolamento a sostegno famiglie a basso reddito. Entro fine anno, inoltre, è previsto l’inizio dei lavori per la realizzazione di nuove camere e continueranno anche nel 2025 i lavori di ammodernamento e miglioramento della struttura, che è bene precisare non gravano sugli ordinari costi di gestione ma sono assunti direttamente dal Comune e dal gestore. Infine proseguono i lavori, co-finanziati da Regione Lombardia e PNRR, per realizzare in Vicolo Giusti nuovi appartamenti protetti per anziani, con lo scopo di diversificare le risposte ai bisogni residenziali di soggetti fragili.
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