Indagine Eduscopio: la classifica delle scuole tra indice di occupazione e coerenza studio-lavoro. Al top Bachelet e Badoni
Tra i dati che è possibile ricavare dalla ricerca di Eduscopio sulle scuole italiane ci sono la percentuale dei ragazzi che lavorano entro due anni dal diploma e la coerenza dell'impiego trovato con gli studi svolti.
Per fare ciò, rapportato ai ragazzi del nostro territorio, abbiamo circoscritto la ricerca dalla città di Lecco entro un raggio di 30 km.
Partiamo per ciascun indirizzo dalla classifica per indice di occupazione dopo due anni da diploma.
INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO
In testa troviamo il Bachelet di Oggiono con una percentuale di occupati a due anni dal diploma pari al 75.5%, seguito dal Rota di Calolziocorte con il 70.82 e dal Parini sempre di Lecco con il 70.16.
L'istituto di Oggiono ogni anno sforna in media 37 diplomati che per il primo contratto significativo attendono circa 163 giorni e riescono a restare entro i 6 km di distanza tra casa e posto di lavoro. Dopo due anni il 56.1% ha un contratto di apprendistato, il 24% temporaneo e il 19.5% a tempo indeterminato.
INDIRIZZO TECNICO-TECNOLOGICO
Con il 74.75% di tasso occupazionale è il Badoni di Lecco a dominare le 12 scuole individuate, seguito dal Greppi di Monticello e dal Betty Mabiveri di Presezzo.
L'istituto lecchese ogni anno ha una media di 163 diplomatici che attendono sino a 128 giorni per un contratto significativo di lavoro, generalmente entro i 9 km di distanza da casa. Dopo due anni il 46.9% ottiene un contratto di apprendistato, il 37.1% a tempo indeterminato e il 16% in forma temporanea.
INDIRIZZO PROFESSIONALE-SERVIZI
Per questa area sono otto le scuole selezionate ma per trovare la prima lecchese dobbiamo scendere al terzo posto con il Graziella Fumagalli di Casatenovo.
In testa infatti ci sono il Gian Domenico Romagn osi di Longone al Segrino seguito dal San Vincenzo di Albese con Cassano.
L'istituto casatese ha un indice di occupazione a pari al 60.43% con una media di 166 diplomati ogni anno che attendono sino a 177 giorni per un contratto significativo di impiego, entro una distanza di 14 km dalla residenza. Dopo due anni il 48.2% ottiene in genere un contratto di apprendistato, il 36.1% in forma temporanea e il 15.7% a tempo indeterminato.
INDIRIZZO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Qui sono solo due le scuole entro i 30 km da Lecco che si possono trovare: il Betty Ambiveri di Presezzo (primo posto) e il Fiocchi di Lecco al secondo posto con il 63.58% di tasso occupazionale.
Ogni anno dal noto istituto lecchese escono in media 59 diplomati che attendono 108 giorni per un contratto significativo che li può portare sino a 9 k,m di distanza rispetto a casa. Il 48.9 di loro dopo due anni ha un contratto di apprendistato, il 29.6% a tempo indeterminato e il 21.6& in forma determinata.
Abbiamo ora preso in esame la coerenza tra il titolo di studio e l'occupazione trovata una volta terminata la scuola.
INDIRIZZO TECNICO-ECONOMICO
A fornire maggiore coerenza tra studio e impiego è il Maria Ausiliatrice di Lecco che domina la classifica con una percentuale del 36.36% seguita dall'Ezio Vanoni di Menaggio e dall'Alessandro Manzoni di Erba.
La scuola non statale lecchese ogni anno ha una media di 17 diplomati che attendono sino a 197 giorni per un contratto significativo. L'indice di occupazione dei diplomati è del 41%
INDIRIZZO TECNICO-TECNOLOGICO
Con il 69.23% è il Betty Ambiveri di Presezzo a guidare la classifica per questo indirizzo seguito da ben tre scuole lecchesi: il Badoni con il 52.69%, il Greppi di Monticello con il 47.62% e il Viganò di Merate con il 40%.
INDIRIZZO PROFESSIONALE - SERVIZI
A guidare la classifica è Volta di Lecco che con un 62.5% sovrasta di 10 puntiu le altre scuole pur avendo invece un tasso di occupazione dei diplomati più basso e pari al 30%.
La scuola sforna una dozzina di diplomati ogni anno che arrivano ad aspettare anche 333 giorni per il primo contratto di lavoro significativo, con una distanza dal lavoro in media di 21 km.
Il 62.5% ha un contratto di apprendistato dopo due anni dal diploma, il 25% a tempo indeterminato a il 12.5 in forma temporanea.
INDIRIZZO PROFESSIONALE- INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Per la voce "coerenza" l'ordine si ribalta ed è il Fiocchi al primo posto rispetto al Betty Ambiveri, con il 74.16%, distaccato di soli due punti.
Distanza da casa del lavoro
È la distanza mediana in km entro la quale i diplomati hanno trovato lavoro. Ci dice di quanto sono stati disposti a spostarsi per trovare un’occupazione. Il punto di partenza per calcolare la distanza è dato dalla localizzazione della scuola frequentata
Indice di occupazione dei diplomati
L’Indice di Occupazione ci dice qual è la percentuale degli occupati (coloro che hanno lavorato almeno 6 mesi entro i primi due anni dal conseguimento dal diploma), su coloro che NON si sono immatricolati all’università (occupati+sottoccupati+altro). Dunque, per valutare la capacità formativa della scuola in termini di inserimento lavorativo dei diplomati, ci concentriamo solo sui diplomati che hanno manifestato un interesse esclusivo per il mondo del lavoro
Coerenza tra studi fatti e lavoro trovato
È la percentuale di diplomati che a 2 anni dal diploma lavorano e hanno una qualifica professionale perfettamente in linea con il titolo di studio conseguito. Non include coloro che lavorano ma hanno una qualifica professionale trasversale, cioè comune a più titoli di studio (ad es. commessi in attività commerciali di diversi settori merceologici), e per i quali non si può valutare con certezza il grado di coerenza; né ovviamente coloro che lavorano ma hanno una qualifica professionale non in linea con il proprio titolo di studio. Per consultare la tabella di corrispondenza tra qualifiche professionali e titoli di studio
Per fare ciò, rapportato ai ragazzi del nostro territorio, abbiamo circoscritto la ricerca dalla città di Lecco entro un raggio di 30 km.
Partiamo per ciascun indirizzo dalla classifica per indice di occupazione dopo due anni da diploma.
INDIRIZZO TECNICO ECONOMICO
In testa troviamo il Bachelet di Oggiono con una percentuale di occupati a due anni dal diploma pari al 75.5%, seguito dal Rota di Calolziocorte con il 70.82 e dal Parini sempre di Lecco con il 70.16.
L'istituto di Oggiono ogni anno sforna in media 37 diplomati che per il primo contratto significativo attendono circa 163 giorni e riescono a restare entro i 6 km di distanza tra casa e posto di lavoro. Dopo due anni il 56.1% ha un contratto di apprendistato, il 24% temporaneo e il 19.5% a tempo indeterminato.
INDIRIZZO TECNICO-TECNOLOGICO
Con il 74.75% di tasso occupazionale è il Badoni di Lecco a dominare le 12 scuole individuate, seguito dal Greppi di Monticello e dal Betty Mabiveri di Presezzo.
L'istituto lecchese ogni anno ha una media di 163 diplomatici che attendono sino a 128 giorni per un contratto significativo di lavoro, generalmente entro i 9 km di distanza da casa. Dopo due anni il 46.9% ottiene un contratto di apprendistato, il 37.1% a tempo indeterminato e il 16% in forma temporanea.
INDIRIZZO PROFESSIONALE-SERVIZI
Per questa area sono otto le scuole selezionate ma per trovare la prima lecchese dobbiamo scendere al terzo posto con il Graziella Fumagalli di Casatenovo.
In testa infatti ci sono il Gian Domenico Romagn osi di Longone al Segrino seguito dal San Vincenzo di Albese con Cassano.
L'istituto casatese ha un indice di occupazione a pari al 60.43% con una media di 166 diplomati ogni anno che attendono sino a 177 giorni per un contratto significativo di impiego, entro una distanza di 14 km dalla residenza. Dopo due anni il 48.2% ottiene in genere un contratto di apprendistato, il 36.1% in forma temporanea e il 15.7% a tempo indeterminato.
INDIRIZZO PROFESSIONALE INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Qui sono solo due le scuole entro i 30 km da Lecco che si possono trovare: il Betty Ambiveri di Presezzo (primo posto) e il Fiocchi di Lecco al secondo posto con il 63.58% di tasso occupazionale.
Ogni anno dal noto istituto lecchese escono in media 59 diplomati che attendono 108 giorni per un contratto significativo che li può portare sino a 9 k,m di distanza rispetto a casa. Il 48.9 di loro dopo due anni ha un contratto di apprendistato, il 29.6% a tempo indeterminato e il 21.6& in forma determinata.
Abbiamo ora preso in esame la coerenza tra il titolo di studio e l'occupazione trovata una volta terminata la scuola.
INDIRIZZO TECNICO-ECONOMICO
A fornire maggiore coerenza tra studio e impiego è il Maria Ausiliatrice di Lecco che domina la classifica con una percentuale del 36.36% seguita dall'Ezio Vanoni di Menaggio e dall'Alessandro Manzoni di Erba.
La scuola non statale lecchese ogni anno ha una media di 17 diplomati che attendono sino a 197 giorni per un contratto significativo. L'indice di occupazione dei diplomati è del 41%
INDIRIZZO TECNICO-TECNOLOGICO
Con il 69.23% è il Betty Ambiveri di Presezzo a guidare la classifica per questo indirizzo seguito da ben tre scuole lecchesi: il Badoni con il 52.69%, il Greppi di Monticello con il 47.62% e il Viganò di Merate con il 40%.
INDIRIZZO PROFESSIONALE - SERVIZI
A guidare la classifica è Volta di Lecco che con un 62.5% sovrasta di 10 puntiu le altre scuole pur avendo invece un tasso di occupazione dei diplomati più basso e pari al 30%.
La scuola sforna una dozzina di diplomati ogni anno che arrivano ad aspettare anche 333 giorni per il primo contratto di lavoro significativo, con una distanza dal lavoro in media di 21 km.
Il 62.5% ha un contratto di apprendistato dopo due anni dal diploma, il 25% a tempo indeterminato a il 12.5 in forma temporanea.
INDIRIZZO PROFESSIONALE- INDUSTRIA E ARTIGIANATO
Per la voce "coerenza" l'ordine si ribalta ed è il Fiocchi al primo posto rispetto al Betty Ambiveri, con il 74.16%, distaccato di soli due punti.
Distanza da casa del lavoro
È la distanza mediana in km entro la quale i diplomati hanno trovato lavoro. Ci dice di quanto sono stati disposti a spostarsi per trovare un’occupazione. Il punto di partenza per calcolare la distanza è dato dalla localizzazione della scuola frequentata
Indice di occupazione dei diplomati
L’Indice di Occupazione ci dice qual è la percentuale degli occupati (coloro che hanno lavorato almeno 6 mesi entro i primi due anni dal conseguimento dal diploma), su coloro che NON si sono immatricolati all’università (occupati+sottoccupati+altro). Dunque, per valutare la capacità formativa della scuola in termini di inserimento lavorativo dei diplomati, ci concentriamo solo sui diplomati che hanno manifestato un interesse esclusivo per il mondo del lavoro
Coerenza tra studi fatti e lavoro trovato
È la percentuale di diplomati che a 2 anni dal diploma lavorano e hanno una qualifica professionale perfettamente in linea con il titolo di studio conseguito. Non include coloro che lavorano ma hanno una qualifica professionale trasversale, cioè comune a più titoli di studio (ad es. commessi in attività commerciali di diversi settori merceologici), e per i quali non si può valutare con certezza il grado di coerenza; né ovviamente coloro che lavorano ma hanno una qualifica professionale non in linea con il proprio titolo di studio. Per consultare la tabella di corrispondenza tra qualifiche professionali e titoli di studio