Badoni: gli 'Eco Hackers' vincono la sfida lunga 24 ore
Quinta edizione di Hackathon Badoni: sabato 16 novembre si è conclusa la sfida organizzata dalla scuola lecchese, ideata da Softeam S.p.A con il supporto di BTicino. L’obiettivo, di anno in anno, è sempre quello di far avvicinare gli studenti al mondo del lavoro collaborando in gruppo e con l’aiuto di importanti realtà imprenditoriali del territorio.
La competizione, iniziata venerdì 15 novembre alle ore 14:00, si è conclusa l'indomani e ha coinvolto 60 ragazzi di 4° e 5° superiore, suddivisi in modo eterogeneo in 10 team di lavoro lungo tutti e quattro gli indirizzi di studio (Elettronica, Elettrotecnica, Automazione; Informatica e Telecomunicazioni; Meccanica, Meccatronica ed Energia e Liceo Scienze Applicate).
I ragazzi si sono sfidati per ideare e creare ex novo un progetto seguendo il tema principale “La Smart Home del Futuro”: le squadre hanno avuto 24 ore di tempo per immaginare soluzioni di vita più smart e sostenibili, cimentandosi nell’utilizzo della domotica, della realtà aumentata e dell’intelligenza artificiale.
BTicino, brand italiano leader nel mercato della Smart Home e nelle infrastrutture elettriche, insieme a Softeam, storica azienda lecchese e punto di riferimento nella progettazione software e nella consulenza informatica, sono stati sponsor dell’iniziativa e hanno assistito i ragazzi durante tutto il percorso, grazie a professionisti esperti che hanno aiutato le squadre a sviluppare i propri progetti fornendo tutti i materiali necessari.
La giuria (composta da professori e dai rappresentanti delle due aziende) ha proclamato vincitore il gruppo Eco Hackers con il progetto “Eco Sort”: un innovativo bidone della spazzatura che riconosce i rifiuti grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale e supporta gli utenti nel corretto smaltimento dei rifiuti, automatizzando il processo.
I ragazzi si sono aggiudicati un premio di 2.100 euro.
Altri due gruppi di lavoro hanno ricevuto menzioni speciali: il progetto “Ezclothes” (armadio smart) del team Hometeam è stato premito per l’idea più originale e il progetto “Caregiver” (app di monitoraggio per i soggetti fragili) del team Hackathometi è stato giudicato il prototipo più completo. Ciascuna squadra ha vinto un premio del valore di 600 euro in buoni Amazon.
L’Hackathon 2024 si è dunque concluso con grande soddisfazione da parte dei ragazzi, dei docenti e dei professionisti BTicino e Softeam che hanno seguito la sfida.
“La mia più grande soddisfazione - il commento della Preside di IIS Badoni Luisa Zuccoli - è per l'impegno dei ragazzi lungo tutte le 24 ore di gara, per la cura messa nel proporre idee che vedremo senz’altro realizzate nel prossimo futuro, per l'attenzione con cui i docenti hanno seguito i ragazzi e per la sponsorizzazione offerta da BTicino e Softeam che hanno accompagnato con i loro tecnici tutta la gara, che hanno offerto materiali e i pasti e, non ultimo, per i premi con cui i ragazzi sono stati compensati dei loro sforzi”.
La competizione, iniziata venerdì 15 novembre alle ore 14:00, si è conclusa l'indomani e ha coinvolto 60 ragazzi di 4° e 5° superiore, suddivisi in modo eterogeneo in 10 team di lavoro lungo tutti e quattro gli indirizzi di studio (Elettronica, Elettrotecnica, Automazione; Informatica e Telecomunicazioni; Meccanica, Meccatronica ed Energia e Liceo Scienze Applicate).
I ragazzi si sono sfidati per ideare e creare ex novo un progetto seguendo il tema principale “La Smart Home del Futuro”: le squadre hanno avuto 24 ore di tempo per immaginare soluzioni di vita più smart e sostenibili, cimentandosi nell’utilizzo della domotica, della realtà aumentata e dell’intelligenza artificiale.
BTicino, brand italiano leader nel mercato della Smart Home e nelle infrastrutture elettriche, insieme a Softeam, storica azienda lecchese e punto di riferimento nella progettazione software e nella consulenza informatica, sono stati sponsor dell’iniziativa e hanno assistito i ragazzi durante tutto il percorso, grazie a professionisti esperti che hanno aiutato le squadre a sviluppare i propri progetti fornendo tutti i materiali necessari.
La giuria (composta da professori e dai rappresentanti delle due aziende) ha proclamato vincitore il gruppo Eco Hackers con il progetto “Eco Sort”: un innovativo bidone della spazzatura che riconosce i rifiuti grazie all’ausilio dell’intelligenza artificiale e supporta gli utenti nel corretto smaltimento dei rifiuti, automatizzando il processo.
I ragazzi si sono aggiudicati un premio di 2.100 euro.
Altri due gruppi di lavoro hanno ricevuto menzioni speciali: il progetto “Ezclothes” (armadio smart) del team Hometeam è stato premito per l’idea più originale e il progetto “Caregiver” (app di monitoraggio per i soggetti fragili) del team Hackathometi è stato giudicato il prototipo più completo. Ciascuna squadra ha vinto un premio del valore di 600 euro in buoni Amazon.
“La mia più grande soddisfazione - il commento della Preside di IIS Badoni Luisa Zuccoli - è per l'impegno dei ragazzi lungo tutte le 24 ore di gara, per la cura messa nel proporre idee che vedremo senz’altro realizzate nel prossimo futuro, per l'attenzione con cui i docenti hanno seguito i ragazzi e per la sponsorizzazione offerta da BTicino e Softeam che hanno accompagnato con i loro tecnici tutta la gara, che hanno offerto materiali e i pasti e, non ultimo, per i premi con cui i ragazzi sono stati compensati dei loro sforzi”.