Calolzio: festa per i 100 anni di Virginia Frassoni
La cittadina calolziese Virginia Frassoni ha festeggiato quest'oggi 100 anni, circondata dall'affetto della famiglia, degli ospiti e del personale della Casa di riposo "Madonna della Fiducia".
In questa speciale occasione, come per tutti i compleanni dei centenari, anche per la signora Virginia l'assessore ai servizi sociali Tina Balossi si è recata a porgere gli auguri e ad ascoltare un po' della sua storia."Nostra mamma è nata il 17 novembre 1924 a Pramerlano, Sala di Calolziocorte, da una famiglia contadina. Sua madre si chiamava Luigia e suo padre Giovanni. Ha avuto 15 fratelli ma molti sono morti in tenera età per malattie ai tempi non curabili. Le uniche rimaste della famiglia di origine sono Virginia e la sorella Maria.
Nostra mamma ha vissuto il tremendo periodo della seconda guerra mondiale, raccontandoci della grande paura per i bombardamenti e per l'eventualità che i fratelli venissero chiamati alle armi.
Ha frequentato le scuole elementari e poi giovanissima è andata a lavorare in fabbrica, fino all'età di 25 anni, quando si è sposata con Corrado.
Il viaggio di nozze di un solo giorno ha avuto come meta Genova. Il suo aneddoto preferito era raccontarci quanto si fossero rimpinzati di banane, che non avevano mai assaggiato prima.
Nella casa ha da subito accolto i due fratelli minori del marito che hanno sempre avuto per lei grande stima e riconoscenza”.
Mamma di tre figli (un maschio e due femmine), la signora Virginia è qanche nonna di cinque nipoti e bisnonna di altrettanti pronipoti.
“Con noi figli era severa ma ha sempre dimostrato un grande cuore. E' sempre stata religiosa ma non bigotta, una persona semplice. Ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e alla cura
delle persone. Fino a quando è stato possibile la portavamo al mare che ha sempre amato tantissimo”.
Alla signora Virginia, donna semplice e vera, sono andati gli auguri dell'assessore e dell'intera amministrazione così come di tutta la comunità
In questa speciale occasione, come per tutti i compleanni dei centenari, anche per la signora Virginia l'assessore ai servizi sociali Tina Balossi si è recata a porgere gli auguri e ad ascoltare un po' della sua storia."Nostra mamma è nata il 17 novembre 1924 a Pramerlano, Sala di Calolziocorte, da una famiglia contadina. Sua madre si chiamava Luigia e suo padre Giovanni. Ha avuto 15 fratelli ma molti sono morti in tenera età per malattie ai tempi non curabili. Le uniche rimaste della famiglia di origine sono Virginia e la sorella Maria.
Nostra mamma ha vissuto il tremendo periodo della seconda guerra mondiale, raccontandoci della grande paura per i bombardamenti e per l'eventualità che i fratelli venissero chiamati alle armi.
Ha frequentato le scuole elementari e poi giovanissima è andata a lavorare in fabbrica, fino all'età di 25 anni, quando si è sposata con Corrado.
Il viaggio di nozze di un solo giorno ha avuto come meta Genova. Il suo aneddoto preferito era raccontarci quanto si fossero rimpinzati di banane, che non avevano mai assaggiato prima.
Nella casa ha da subito accolto i due fratelli minori del marito che hanno sempre avuto per lei grande stima e riconoscenza”.
Mamma di tre figli (un maschio e due femmine), la signora Virginia è qanche nonna di cinque nipoti e bisnonna di altrettanti pronipoti.
“Con noi figli era severa ma ha sempre dimostrato un grande cuore. E' sempre stata religiosa ma non bigotta, una persona semplice. Ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia e alla cura
delle persone. Fino a quando è stato possibile la portavamo al mare che ha sempre amato tantissimo”.
Alla signora Virginia, donna semplice e vera, sono andati gli auguri dell'assessore e dell'intera amministrazione così come di tutta la comunità