Valmadrera, caserma vvf: un piano per partire, dall'autorimessa
Parrebbe essere un piano per far quantomeno partire i lavori per la realizzazione della nuova caserma dei vigili del fuoco volontari di Valmadrera. Sul punto si è tornati ieri sera, su iniziativa del sindaco Colombo che ha convocato l'apposito Comitato. Presenti 14 membri sui 17 complessivi (fra cui numerosi primi cittadini, l’Assessore ai Lavori Pubblici Rusconi, il presidente dell’associazione Amici dei pompieri Bellaviti e i capigruppo consiliari del Comune di Valmadrera Leto e Leidi) nonché il sottosegretario Piazza e i consiglieri regionali Fragomeli e Zamperini.
Ha aperto il giro di interventi l’assessore Rusconi, che ha ripercorso le tappe compiute fino a qui. Il progetto in discussione - è stato ricordato - nasce dall’esigenza del distaccamento di Valmadrera e ha visto l’approvazione dei tre Comandanti Provinciali che si sono avvicendati negli ultimi anni. E' stato poi approvato con apposita delibera dai 10 comuni che afferiscono al distaccamento stesso. Lo studio di fattibilità, è stato inoltre sottolineato, prevede un investimento complessivo stimato in 2,6 milioni di euro, cifra a cui si auspica Regione Lombardia possa concorrere, attraverso la definizione di un Accordo di Programma, premessa fondamentale per arrivare appunto ad ottenere un contributo.
Il sindaco Colombo ha poi confermato l’interesse concreto del Comune di Valmadrera, che, per la caserma, ha già messo a bilancio 300.000€ l’anno per quattro anni a partire dal 2024. Proprio partendo da questa disponibilità ed in particolare dalle risorse allocate sul primo biennio, ha proposto di procedere con la realizzazione di un primo lotto funzionale: l’autorimessa, potrebbe vedere la luce ed essere utilizzata già di per sé, con la sua realizzazione, calcolando i tempi necessari per la progettazione esecutiva, ipotizzabile già a partire dalla seconda metà del 2025.
Questo approccio a lotti - è stato chiarito da Colombo - è stato già condiviso con il Comandante Provinciale dei vigili del fuoco, che ne ha confermato l’utilità e l'importanza, venendo incontro alla esigenze del Corpo.
I referenti regionali hanno confermato l’interesse nel progetto e l’importanza del percorso fatto da Valmadrera e da tutti i comuni coinvolti: l’Accordo di Programma è lo strumento più adatto per un supporto economico da parte di Regione, non appena si apriranno finestre con disponibilità finanziarie.
I sindaci presenti all'incontro, a loro volta, hanno confermato la volontà di supportare l’iniziativa. In particolare, Isella di Civate farà da coordinatore per la definizione di un Protocollo di Intesa fra i Comuni per definire le modalità di partecipazione e di supporto anche economico.
Il Presidente del Comitato Locatelli ha apprezzato la concretezza della discussione e dichiarato il pieno supporto per procedere con i passi necessari ad attuare quanto proposto.
Sono emersi quindi suggerimenti concreti dal tavolo di lavoro (dal capogruppo Leidi e dal Presidente dell’Associazione Amici dei pompieri Bellaviti), in particolare sulla possibilità di avviare fin da subito la progettazione esecutiva dell’intero intervento e non solo del primo lotto.
E’ stato infine sottolineata l’importanza del fondo "Insieme per la nuova Caserma dei Vigili del Fuoco Volontari”, nato all’interno del Fondo di Comunità di Valmadrera con lo scopo di supportare la raccolta delle risorse necessarie a concretizzare il sogno. Il fondo potrà avere un ruolo decisivo nel coinvolgimento delle realtà private grazie anche alle agevolazioni fiscali previste dalla legge. E’ infatti possibile contribuire mediante bonifico bancario intestato a:
Fondazione Comunitaria del Lecchese ONLUS presso Intesa Sanpaolo
causale: Caserma Vigili del Fuoco Volontari
Ha aperto il giro di interventi l’assessore Rusconi, che ha ripercorso le tappe compiute fino a qui. Il progetto in discussione - è stato ricordato - nasce dall’esigenza del distaccamento di Valmadrera e ha visto l’approvazione dei tre Comandanti Provinciali che si sono avvicendati negli ultimi anni. E' stato poi approvato con apposita delibera dai 10 comuni che afferiscono al distaccamento stesso. Lo studio di fattibilità, è stato inoltre sottolineato, prevede un investimento complessivo stimato in 2,6 milioni di euro, cifra a cui si auspica Regione Lombardia possa concorrere, attraverso la definizione di un Accordo di Programma, premessa fondamentale per arrivare appunto ad ottenere un contributo.
Il sindaco Colombo ha poi confermato l’interesse concreto del Comune di Valmadrera, che, per la caserma, ha già messo a bilancio 300.000€ l’anno per quattro anni a partire dal 2024. Proprio partendo da questa disponibilità ed in particolare dalle risorse allocate sul primo biennio, ha proposto di procedere con la realizzazione di un primo lotto funzionale: l’autorimessa, potrebbe vedere la luce ed essere utilizzata già di per sé, con la sua realizzazione, calcolando i tempi necessari per la progettazione esecutiva, ipotizzabile già a partire dalla seconda metà del 2025.
Questo approccio a lotti - è stato chiarito da Colombo - è stato già condiviso con il Comandante Provinciale dei vigili del fuoco, che ne ha confermato l’utilità e l'importanza, venendo incontro alla esigenze del Corpo.
I referenti regionali hanno confermato l’interesse nel progetto e l’importanza del percorso fatto da Valmadrera e da tutti i comuni coinvolti: l’Accordo di Programma è lo strumento più adatto per un supporto economico da parte di Regione, non appena si apriranno finestre con disponibilità finanziarie.
I sindaci presenti all'incontro, a loro volta, hanno confermato la volontà di supportare l’iniziativa. In particolare, Isella di Civate farà da coordinatore per la definizione di un Protocollo di Intesa fra i Comuni per definire le modalità di partecipazione e di supporto anche economico.
Il Presidente del Comitato Locatelli ha apprezzato la concretezza della discussione e dichiarato il pieno supporto per procedere con i passi necessari ad attuare quanto proposto.
Sono emersi quindi suggerimenti concreti dal tavolo di lavoro (dal capogruppo Leidi e dal Presidente dell’Associazione Amici dei pompieri Bellaviti), in particolare sulla possibilità di avviare fin da subito la progettazione esecutiva dell’intero intervento e non solo del primo lotto.
E’ stato infine sottolineata l’importanza del fondo "Insieme per la nuova Caserma dei Vigili del Fuoco Volontari”, nato all’interno del Fondo di Comunità di Valmadrera con lo scopo di supportare la raccolta delle risorse necessarie a concretizzare il sogno. Il fondo potrà avere un ruolo decisivo nel coinvolgimento delle realtà private grazie anche alle agevolazioni fiscali previste dalla legge. E’ infatti possibile contribuire mediante bonifico bancario intestato a:
Fondazione Comunitaria del Lecchese ONLUS presso Intesa Sanpaolo
causale: Caserma Vigili del Fuoco Volontari
