La Giornata della Colletta Alimentare torna sabato 16 novembre anche nel Lecchese
Appuntamento anche in provincia di Lecco, sabato 16 novembre, con la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, durante la quale si potranno acquistare alimenti non deperibili da donare alle persone in difficoltà, aiutate dalle organizzazioni partner convenzionate con il Banco Alimentare.
In un periodo di scarsa disponibilità di cibo da distribuire e di crescita della domanda, la Colletta Alimentare diventa ancora più attesa e preziosa per chi vive in difficoltà.
In una cinquantina di supermercati del nostro territorio i volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione e in particolare olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, alimenti per l'infanzia.
A questo link l’elenco di tutti i supermercati che hanno aderito all’iniziativa: https://www.bancoalimentare.it/colletta-alimentare/i-punti-vendita-aderenti
Tutti gli alimenti donati saranno poi distribuiti alle 24 organizzazioni lecchesi convenzionate con Banco Alimentare e che sostengono oltre 2.500 persone bisognose. Nel 2023, in occasione della Giornata della Colletta Alimentare, nel nostro territorio sono state donate oltre 70 tonnellate di alimenti, mentre in Lombardia si è arrivati in a quota 1.738 tonnellate, pari a 3,5 milioni di pasti (un pasto è equivalente a un mix di 500 g di alimenti in base ai LARN - Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana). A livello provinciale la Colletta è gestita da due diverse unità organizzative, una per il Meratese e l’altra per la restante area provinciale: nel 2023 la prima ha raccolto una trentina di tonnellate di alimenti, più di 40 quella lecchese. Oltre un migliaio di volontari in quell’occasione ha collaborato all’iniziativa, e almeno altrettanti saranno impegnati sabato 16 novembre per l’edizione 2024.
“I tantissimi volontari, insieme alle migliaia di donatori che ci hanno incontrato e ci incontreranno nei supermercati - commenta Giovanni Panzeri, tra i responsabili della Colletta Alimentare a Lecco - continuano ad essere il segno e il significato più grande dell’iniziativa. Il loro gesto disinteressato e gratuito di condivisione dimostra anche solo come intuizione che il bene può esser più forte dell’individualismo e delle piccole o grandi violenze quotidiane, fa riscoprire il valore che siamo e che ogni persona è, in qualsiasi condizione si trovi. È un gesto umanamente importante per ciascuno, ancor più in questo periodo delicato anche economicamente e che fa registrare il progressivo aumento delle persone e delle famiglie in difficoltà a fronte di un altrettanto progressivo calo delle eccedenze da distribuire ai nostri assistiti”.
“La Colletta Alimentare è un gesto educativo semplice e autentico perché è dono del proprio tempo, è dono di sé nel farsi volontario e dono di cibo per chi non ne ha - afferma a sua volta Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare - Il Papa, nel messaggio per l’VIII Giornata Mondiale dei Poveri di domenica 17 novembre, ci richiama ad andare oltre la filantropia per renderci conto che i primi bisognosi siamo noi, richiamandoci così al senso profondo del condividere i bisogni, per condividere il senso della vita. La Colletta innanzitutto fa bene a chi la fa”.
Dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito colletta.bancoalimentare.it.
La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2024 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali, l’Esercito, l’Aeronautica Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, il Lions Club International.
In un periodo di scarsa disponibilità di cibo da distribuire e di crescita della domanda, la Colletta Alimentare diventa ancora più attesa e preziosa per chi vive in difficoltà.
In una cinquantina di supermercati del nostro territorio i volontari di Banco Alimentare, riconoscibili dalla pettorina arancione, inviteranno ad acquistare prodotti a lunga conservazione e in particolare olio, verdure e legumi in scatola, conserve di pomodoro, tonno e carne in scatola, alimenti per l'infanzia.
A questo link l’elenco di tutti i supermercati che hanno aderito all’iniziativa: https://www.bancoalimentare.it/colletta-alimentare/i-punti-vendita-aderenti
Tutti gli alimenti donati saranno poi distribuiti alle 24 organizzazioni lecchesi convenzionate con Banco Alimentare e che sostengono oltre 2.500 persone bisognose. Nel 2023, in occasione della Giornata della Colletta Alimentare, nel nostro territorio sono state donate oltre 70 tonnellate di alimenti, mentre in Lombardia si è arrivati in a quota 1.738 tonnellate, pari a 3,5 milioni di pasti (un pasto è equivalente a un mix di 500 g di alimenti in base ai LARN - Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana). A livello provinciale la Colletta è gestita da due diverse unità organizzative, una per il Meratese e l’altra per la restante area provinciale: nel 2023 la prima ha raccolto una trentina di tonnellate di alimenti, più di 40 quella lecchese. Oltre un migliaio di volontari in quell’occasione ha collaborato all’iniziativa, e almeno altrettanti saranno impegnati sabato 16 novembre per l’edizione 2024.
“I tantissimi volontari, insieme alle migliaia di donatori che ci hanno incontrato e ci incontreranno nei supermercati - commenta Giovanni Panzeri, tra i responsabili della Colletta Alimentare a Lecco - continuano ad essere il segno e il significato più grande dell’iniziativa. Il loro gesto disinteressato e gratuito di condivisione dimostra anche solo come intuizione che il bene può esser più forte dell’individualismo e delle piccole o grandi violenze quotidiane, fa riscoprire il valore che siamo e che ogni persona è, in qualsiasi condizione si trovi. È un gesto umanamente importante per ciascuno, ancor più in questo periodo delicato anche economicamente e che fa registrare il progressivo aumento delle persone e delle famiglie in difficoltà a fronte di un altrettanto progressivo calo delle eccedenze da distribuire ai nostri assistiti”.
“La Colletta Alimentare è un gesto educativo semplice e autentico perché è dono del proprio tempo, è dono di sé nel farsi volontario e dono di cibo per chi non ne ha - afferma a sua volta Giovanni Bruno, presidente di Fondazione Banco Alimentare - Il Papa, nel messaggio per l’VIII Giornata Mondiale dei Poveri di domenica 17 novembre, ci richiama ad andare oltre la filantropia per renderci conto che i primi bisognosi siamo noi, richiamandoci così al senso profondo del condividere i bisogni, per condividere il senso della vita. La Colletta innanzitutto fa bene a chi la fa”.
Dal 16 al 30 novembre sarà possibile donare la spesa anche online su alcune piattaforme dedicate: per conoscere le varie modalità di acquisto dei prodotti e i punti vendita aderenti all’iniziativa è possibile consultare il sito colletta.bancoalimentare.it.
La Colletta Alimentare, gesto con il quale la Fondazione Banco Alimentare aderisce alla Giornata Mondiale dei Poveri 2024 indetta da Papa Francesco, è resa possibile grazie alla collaborazione con la Federazione Nazionale Italiana Società di San Vincenzo De Paoli ODV, la Cdo Opere Sociali, l’Esercito, l’Aeronautica Militare, l’Associazione Nazionale Alpini, l’Associazione Nazionale Bersaglieri, il Lions Club International.
Date evento
sabato, 16 novembre 2024