Lecco: lavori alla cappelletta in via Canto grazie a un 'patto di collaborazione'
Sottoscritto a Lecco un nuovo "patto di collaborazione" ai sensi del Regolamento approvato nel 2016 che disciplina la collaborazione tra cittadini attivi e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni.
Approvata, infatti, nel corso dell'ultima seduta di Giunta comunale, la proposta di una cittadina, Antonia Corti, avente a oggetto la manutenzione della copertura della cappelletta votiva ubicata in via Canto, in prossimità del civico 30, e attualmente in custodia alla parrocchia di Acquate, comunità pastorale Beata Vergine di Lourdes.
Il "patto di collaborazione", della durata di un anno e prorogabile poi per un altro, prevede la realizzazione di una serie di interventi che interesseranno gli esterni della cappelletta, senza oneri a carico del Comune.
"Ringrazio la cittadina, così come tutti i lecchesi e le associazioni che in questi anni hanno sottoscritto, o hanno intenzione di farlo in futuro, un patto di collaborazione con il Comune" commenta l'assessore Maria Sacchi. "È un modo per essere parte attiva della comunità, mettendo a disposizione le proprie risorse a beneficio della collettività".
Gli interventi previsti saranno effettuati da un operatore specializzato nel settore della conservazione e del restauro e includono il risanamento dell’orditura posta sotto la copertura in legno con sostituzione delle parti ammalorate, la posa di nuovi coppi a canale in laterizio e di nuovi canali e scossaline in rame.
Approvata, infatti, nel corso dell'ultima seduta di Giunta comunale, la proposta di una cittadina, Antonia Corti, avente a oggetto la manutenzione della copertura della cappelletta votiva ubicata in via Canto, in prossimità del civico 30, e attualmente in custodia alla parrocchia di Acquate, comunità pastorale Beata Vergine di Lourdes.
Il "patto di collaborazione", della durata di un anno e prorogabile poi per un altro, prevede la realizzazione di una serie di interventi che interesseranno gli esterni della cappelletta, senza oneri a carico del Comune.
"Ringrazio la cittadina, così come tutti i lecchesi e le associazioni che in questi anni hanno sottoscritto, o hanno intenzione di farlo in futuro, un patto di collaborazione con il Comune" commenta l'assessore Maria Sacchi. "È un modo per essere parte attiva della comunità, mettendo a disposizione le proprie risorse a beneficio della collettività".
Gli interventi previsti saranno effettuati da un operatore specializzato nel settore della conservazione e del restauro e includono il risanamento dell’orditura posta sotto la copertura in legno con sostituzione delle parti ammalorate, la posa di nuovi coppi a canale in laterizio e di nuovi canali e scossaline in rame.