Colico: le voci bianche della Goitre sul palco del Sociale di Sondrio

C'era anche il Coro di voci bianche della Scuola "R.Goitre" di Colico alla serata in ricordo del centenario della morte di Giacomo Puccini che si è tenuta lunedì scorso presso il Teatro Sociale di Sondrio, all'interno della Stagione concertistica 2024-2025.
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I ragazzi della scuola di Colico, preparati dal maestro Giorgio Senese, hanno interpretato diversi brani tratti dalle opere più importanti di Puccini: Le Villi, Edgar, La Bohème, Tosca, Manon Lescaut, La Rondine, Suor Angelica, Madama Butterfly, Turandot, affiancando il coro degli Amici del Loggione del "Teatro alla Scala" di Milano, l'orchestra "Antonio Vivaldi" e solisti di fama internazionale, tutti diretti dal maestro Ernesto Colombo.
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"E' stata un'occasione di grande intensità melodica e narrativa. - commenta il maestro Coro di voci bianche della Scuola "R.Goitre" di Colico, Giorgio Senese - "Tutti possiamo rievocare alla memoria le arie delle indimenticabili opere di Puccini: “che gelida manina”… dalla Boheme, il potente “te Deum laudamus”… dalla Tosca, le “litanie alla Vergine” in Suor Angelica, o “la sui monti dell’est”… e il famosissimo “nessun dorma”… con il finale “o sole, vita, eternità”… dalla Turandot. I nostri ragazzi del Coro delle Voci Bianche hanno affrontato questo impegno con professionalità, mettendo in campo tutta la competenza musicale raggiunta dal gruppo, che permette a questi giovani musicisti di affrontare e studiare velocemente partiture di grande rilievo tecnico così da poter collaborare con compagini musicali di primordine". corocolico__4_.jpeg (141 KB)
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Il teatro era colmo di spettatori che sul finale hanno applaudito a lungo gli interpreti di questa sera, chiedendo a gran voce il bis.
"Il percorso di formazione del Coro avviene alla Scuola nella Classe Corale e prevede lo studio approfondito della tecnica vocale. Questo permette ai giovani coristi di poter esprimere delle performance di ottimo livello e di vivere esperienze di crescita educativa indimenticabili attraverso la vita e le attività del gruppo corale - conclude il maestro Senese - E’ evidente l’arricchimento personale che ogni partecipante riceve ed è conseguente la capacità di saper vivere in armonia con i propri compagni la costruzione di momenti ricchi di bellezza e di significato. Un percorso così stimolante e formativo può essere preso in seria considerazione per quanto riguarda la crescita sana e armoniosa dei bambini e dei ragazzi, una vera opportunità a cui tutti possono aderire".
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