Abbadia: il nuovo parroco è il lecchese don Aldo Milani
Il prossimo 14 dicembre, la comunità di Abbadia Lariana accoglierà ufficialmente il suo nuovo parroco, don Aldo Milani. Succede a don Fabio Molteni trasferito a Portichetto con Luisago e Cassina Rizzardi facenti parte del medesimo comprensorio pastorale.
“Da 11 anni sono in questa bella realtà con una sola chiesa e un grande oratorio, tutto a portata di mano. Certo lasciare non è cosa semplice, c'è sempre uno strappo per gli affetti che via via si sono consolidati, consapevole che col tempo altri ne verranno. Con un po' di timore lascio Lora per la comunità pastorale di Abbadia Lariana e Crebbio. Entrare nel solco del lavoro svolto da Don Fabio, non è certo cosa semplice”.
Don Aldo, prosegue nella sua riflessione, animato dai fari del Signore Gesù e della Santa Vergine Maria, quali supporto in questa fase di cambiamento ministeriale. “Con semplicità e umiltà ho detto sì per un nuovo cammino. Siamo tutti viandanti in questo mondo, la meta da raggiungere è il cammino che dobbiamo fare assieme. Spero che la comunità di Lora continui ad accompagnarmi con affetto e preghiera e che i parrocchiani di San Lorenzo e Sant'Antonio di Crebbio mi accolgano con i difetti, i pregi e mancanze di ogni essere umano, sorretti sempre dalla preghiera”.
Don Milani, 66 anni, è nato a Rancio di Lecco. Ordinato prete l '11 giugno 1988 inizia il ministero a Ponte Tresa, quindi a Menaggio. E' parroco poi a Grandola, amministratore di Naggio, a seguire Bregnano San Michele. Dal 2013 è parroco a Lora di Como.
“Da 11 anni sono in questa bella realtà con una sola chiesa e un grande oratorio, tutto a portata di mano. Certo lasciare non è cosa semplice, c'è sempre uno strappo per gli affetti che via via si sono consolidati, consapevole che col tempo altri ne verranno. Con un po' di timore lascio Lora per la comunità pastorale di Abbadia Lariana e Crebbio. Entrare nel solco del lavoro svolto da Don Fabio, non è certo cosa semplice”.
Don Aldo, prosegue nella sua riflessione, animato dai fari del Signore Gesù e della Santa Vergine Maria, quali supporto in questa fase di cambiamento ministeriale. “Con semplicità e umiltà ho detto sì per un nuovo cammino. Siamo tutti viandanti in questo mondo, la meta da raggiungere è il cammino che dobbiamo fare assieme. Spero che la comunità di Lora continui ad accompagnarmi con affetto e preghiera e che i parrocchiani di San Lorenzo e Sant'Antonio di Crebbio mi accolgano con i difetti, i pregi e mancanze di ogni essere umano, sorretti sempre dalla preghiera”.
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