Premana: il Coro Nives in trasferta tra Pistoia e Firenze
Weekend “fuori casa” per il Coro Nives di Premana, che sabato pomeriggio si è esibito presso la Pieve di Sant’Andrea a Pistoia, ospite degli amici del Coro Genzianella. Fra le istituzioni corali più antiche della provincia toscana – è nato nel 1955, due anni prima del gruppo premanese – quest’ultimo è una presenza “storica” alla quale tutti i pistoiesi sono sinceramente affezionati.Una nota anche sulla chiesa che ha ospitato il concerto: sebbene non rappresenti il luogo di culto principale della città toscana, è molto nota perché accoglie al suo interno il Pulpito di Sant’Andrea, opera del celebre architetto e scultore Giovanni Pisano.
Sacra Aurora, Benedictus, Otche Nash, Ave Maria (Angelus Domini), Ol nono, La molinère, Autunno, O rondolina bela, Così primavera, La bergera, Lu piante de le foije e Adieu a l’Engiadina sono i brani che i coristi premanesi hanno eseguito a Pistoia, diretti da come sempre dal M° Francesco Bussani. Spazio anche a un’esibizione “a due” con i colleghi toscani (diretti dal M° Sebastiano Galligani), sulle note di Bènia Calastoria e Signore delle cime.
Da sottolineare che le offerte volontarie del pubblico sono state raccolte dalla onlus Un Raggio di Luce per finanziare il progetto Kizito e per sostenere l’impegno di Suor Elvira Tutolo nella Repubblica Centrafricana a fianco dei bambini e dei ragazzi orfani e abbandonati.Al termine dell’esibizione, il Nives ha vissuto un momento conviviale in compagnia del coro ospitante. Canto e amicizia sono, d’altronde, il “must” e il binomio vincente che da sempre caratterizzano il sodalizio premanese.
Domenica i coristi si sono invece spostati a Firenze, per una piacevole visita del capoluogo toscano. Come da tradizione, non è mancato qualche canto per intrattenere fiorentini e turisti nientepopodimeno che… su Ponte Vecchio! In serata, il ritorno a casa al termine dell’ennesimo fine settimana di musica, condivisione e divertimento vissuto dal gruppo premanese.
Sacra Aurora, Benedictus, Otche Nash, Ave Maria (Angelus Domini), Ol nono, La molinère, Autunno, O rondolina bela, Così primavera, La bergera, Lu piante de le foije e Adieu a l’Engiadina sono i brani che i coristi premanesi hanno eseguito a Pistoia, diretti da come sempre dal M° Francesco Bussani. Spazio anche a un’esibizione “a due” con i colleghi toscani (diretti dal M° Sebastiano Galligani), sulle note di Bènia Calastoria e Signore delle cime.
Da sottolineare che le offerte volontarie del pubblico sono state raccolte dalla onlus Un Raggio di Luce per finanziare il progetto Kizito e per sostenere l’impegno di Suor Elvira Tutolo nella Repubblica Centrafricana a fianco dei bambini e dei ragazzi orfani e abbandonati.Al termine dell’esibizione, il Nives ha vissuto un momento conviviale in compagnia del coro ospitante. Canto e amicizia sono, d’altronde, il “must” e il binomio vincente che da sempre caratterizzano il sodalizio premanese.
Domenica i coristi si sono invece spostati a Firenze, per una piacevole visita del capoluogo toscano. Come da tradizione, non è mancato qualche canto per intrattenere fiorentini e turisti nientepopodimeno che… su Ponte Vecchio! In serata, il ritorno a casa al termine dell’ennesimo fine settimana di musica, condivisione e divertimento vissuto dal gruppo premanese.
A.Te.