Valmadrera: Vitali presenta 'Il sistema Vivacchia', tra racconto e vita reale
Il 31 ottobre, nella Sala Auditorium del Centro Culturale Fatebenefratelli di Valmadrera, Andrea Vitali ha parlato in seconda presentazione nazionale del suo ultimo libro “Il sistema Vivacchia”.La sua Bellano, il giorno precedente, aveva ospitato la prima.
La serata voluta dall'amministrazione del sindaco Colombo è andata a concludere le celebrazioni per il venticinquesimo anniversario del conferimento a Valmadrera del titolo di Città, iniziate lo scorso 26 ottobre con un consiglio comunale straordinario e proseguite poi con una mostra e un concerto.
A fare gli onori di casa il sindaco stesso che ha ricordato come - dopo una serie di eventi culturali dedicata al tema dell'Europa - "torniamo a parlare del nostro territorio attraverso la narrativa di Vitali".
Ha preso poi la parola l’Assessore Antonio Rusconi, sottolineando come spesso i romanzi di Vitali intreccino le piccole storie dei laghee alla grande storia del '900.
La serata è continuata con un dialogo fra il prof. Rusconi e lo scrittore, partendo dalle vicende del libro più recente (nel quale ha un ruolo importante il personaggio ricorrente del maresciallo Maccadò) per approdare ad una serie di riflessioni e aneddoti sia sulla narrativa di Vitali, sia sul rapporto fra racconto e vita reale.
Vitali ha sottolineato come molti suoi personaggi ritornino di storia in storia, anche solo per brevi tratti e a distanza di molti anni, quasi appunto come nella vita reale.
Fra una domanda e l’altra, e a fare da connessione fra di esse, sono stati proposti alcuni spezzoni del docufilm dedicato ad Andrea Vitali ‘Le storie non ti mollano mai’ realizzato per ADALLE produzioni. Il docufilm, girato nei luoghi delle storie - e della vita - dello scrittore, è stato realizzato dalla regista Paola Nessi, presente alla serata.
“Il sistema Vivacchia” racconta come il maresciallo Ernesto Maccadò si goda qualche gustosa rivincita sugli sgangherati rappresentanti locali del regime. Alle prese con le proprie diffidenze nei confronti delle innovazioni tecnologiche, non sa decidersi se acquistare anche lui una radio nuova, che la moglie Maristella desidererebbe tanto e che è già arrivata in casa dell’appuntato Misfatti portando allegria e gioia di vivere. «Vedremo», va ripetendo il maresciallo, mentre è concentrato a dare una mano agli eventi affinché prendano la piega giusta quando il potere si fa violento e arrogante.
Andrea Vitali (Bellano, 1956) è uno degli autori più apprezzati dal pubblico dei lettori e dalla critica, che negli anni gli ha assegnato numerosi premi letterari: Montblanc, 1989; Piero Chiara, 1996; Grinzane Cavour e Bruno Gioffrè, 2004; Bancarella, 2006; Ernest Hemingway e Boccaccio, 2008; Procida Isola di Arturo Elsa Morante e Campiello, 2009, quando è stato anche finalista al premio Strega; Alda Merini, 2011; De Sica, 2015; Giovannino Guareschi, 2019; Gran Trofeo Casinò di Sanremo, 2021; Racalmare Leonardo Sciascia, 2022.
La serata voluta dall'amministrazione del sindaco Colombo è andata a concludere le celebrazioni per il venticinquesimo anniversario del conferimento a Valmadrera del titolo di Città, iniziate lo scorso 26 ottobre con un consiglio comunale straordinario e proseguite poi con una mostra e un concerto.
A fare gli onori di casa il sindaco stesso che ha ricordato come - dopo una serie di eventi culturali dedicata al tema dell'Europa - "torniamo a parlare del nostro territorio attraverso la narrativa di Vitali".
Ha preso poi la parola l’Assessore Antonio Rusconi, sottolineando come spesso i romanzi di Vitali intreccino le piccole storie dei laghee alla grande storia del '900.
La serata è continuata con un dialogo fra il prof. Rusconi e lo scrittore, partendo dalle vicende del libro più recente (nel quale ha un ruolo importante il personaggio ricorrente del maresciallo Maccadò) per approdare ad una serie di riflessioni e aneddoti sia sulla narrativa di Vitali, sia sul rapporto fra racconto e vita reale.
Vitali ha sottolineato come molti suoi personaggi ritornino di storia in storia, anche solo per brevi tratti e a distanza di molti anni, quasi appunto come nella vita reale.
Fra una domanda e l’altra, e a fare da connessione fra di esse, sono stati proposti alcuni spezzoni del docufilm dedicato ad Andrea Vitali ‘Le storie non ti mollano mai’ realizzato per ADALLE produzioni. Il docufilm, girato nei luoghi delle storie - e della vita - dello scrittore, è stato realizzato dalla regista Paola Nessi, presente alla serata.
“Il sistema Vivacchia” racconta come il maresciallo Ernesto Maccadò si goda qualche gustosa rivincita sugli sgangherati rappresentanti locali del regime. Alle prese con le proprie diffidenze nei confronti delle innovazioni tecnologiche, non sa decidersi se acquistare anche lui una radio nuova, che la moglie Maristella desidererebbe tanto e che è già arrivata in casa dell’appuntato Misfatti portando allegria e gioia di vivere. «Vedremo», va ripetendo il maresciallo, mentre è concentrato a dare una mano agli eventi affinché prendano la piega giusta quando il potere si fa violento e arrogante.
Andrea Vitali (Bellano, 1956) è uno degli autori più apprezzati dal pubblico dei lettori e dalla critica, che negli anni gli ha assegnato numerosi premi letterari: Montblanc, 1989; Piero Chiara, 1996; Grinzane Cavour e Bruno Gioffrè, 2004; Bancarella, 2006; Ernest Hemingway e Boccaccio, 2008; Procida Isola di Arturo Elsa Morante e Campiello, 2009, quando è stato anche finalista al premio Strega; Alda Merini, 2011; De Sica, 2015; Giovannino Guareschi, 2019; Gran Trofeo Casinò di Sanremo, 2021; Racalmare Leonardo Sciascia, 2022.