Pescate: danni e una caduta, è guerra alla 'fibra'
"I lavori per la posa della fibra veloce a Pescate si stanno rivelando più problematici del previsto per via dei numerosi danni occorsi alle strade comunali" lo afferma il primo Dante De Capitani, pronto a una nuova crociata.
"Oltre a scavi lasciati aperti e chiusi solo dopo l'intervento del sindaco, sono stati danneggiate le linee interrate di numerosi lampioni in via Belvedere, via Giovanni XXIII e via Promessi Sposi che hanno comportato un esborso per la riparazione di novemila euro a cui si aggiungeranno altri esborsi per i lampioni spenti sulla provinciale di via Roma. Ovviamente sara poi l'assicurazione della ditta a ristorare il comune delle spese, ma intanto il consiglio comunale nell'ultima seduta ha dovuto operare una variazione di bilancio per reperire i fondi per non lasciare le strade al buio. A questo si aggiungono segnalazioni e danni alle proprietà private e proprio nel fine settimana una signora è caduta inciampando in uno scavo chiuso male che si e' aperto in via Roma all'altezza del civico 126, riportando traumi che hanno richiesto 5 giorni di prognosi" aggiunge ancora De Capitani che aveva già provveduto nelle scorse settimane a fermare i lavori e a segnalare la ditta esecutrice presso i carabinieri di Olginate dando mandato all'avvocato Ruggero Panzeri del Foro di Lecco di tutelare l'ente in ogni sede.
"Non mi interessa se questi lavori abbiano una corsia di preferenza perché riguardano infrastrutture nazionali di importanza strategica. Qui a Pescate o si lavora bene e a regola d'arte garantendo la piena sicurezza ai cittadini, oppure anche le ditte incaricate da Regione o dallo Stato vengono fermate. Mi rendo conto che la fibra internet veloce sia un servizio esenziale anche per i miei cittadini, ma comunque la sicurezza urbana per me viene prima e quindi i lavori per la posa fibra potranno ricominciare solo alla sistemazione di tutti i danni prodotti al paese e non prima".
"Oltre a scavi lasciati aperti e chiusi solo dopo l'intervento del sindaco, sono stati danneggiate le linee interrate di numerosi lampioni in via Belvedere, via Giovanni XXIII e via Promessi Sposi che hanno comportato un esborso per la riparazione di novemila euro a cui si aggiungeranno altri esborsi per i lampioni spenti sulla provinciale di via Roma. Ovviamente sara poi l'assicurazione della ditta a ristorare il comune delle spese, ma intanto il consiglio comunale nell'ultima seduta ha dovuto operare una variazione di bilancio per reperire i fondi per non lasciare le strade al buio. A questo si aggiungono segnalazioni e danni alle proprietà private e proprio nel fine settimana una signora è caduta inciampando in uno scavo chiuso male che si e' aperto in via Roma all'altezza del civico 126, riportando traumi che hanno richiesto 5 giorni di prognosi" aggiunge ancora De Capitani che aveva già provveduto nelle scorse settimane a fermare i lavori e a segnalare la ditta esecutrice presso i carabinieri di Olginate dando mandato all'avvocato Ruggero Panzeri del Foro di Lecco di tutelare l'ente in ogni sede.
"Non mi interessa se questi lavori abbiano una corsia di preferenza perché riguardano infrastrutture nazionali di importanza strategica. Qui a Pescate o si lavora bene e a regola d'arte garantendo la piena sicurezza ai cittadini, oppure anche le ditte incaricate da Regione o dallo Stato vengono fermate. Mi rendo conto che la fibra internet veloce sia un servizio esenziale anche per i miei cittadini, ma comunque la sicurezza urbana per me viene prima e quindi i lavori per la posa fibra potranno ricominciare solo alla sistemazione di tutti i danni prodotti al paese e non prima".