Lecco: una rissa in via Volta finisce dinnanzi al giudice

Esasperati dai continui ''disordini'' che si ripetevano con frequenza in Via Cavour, sotto le loro finestre, sarebbero scesi in strada - nel cuore di Lecco appunto - per invitare i presunti responsabili a smetterla di fare baccano. Un confronto per nulla pacifico, con gli animi (pare) scaldatisi in fretta; dalle parole i contendenti sarebbero infatti passati ai fatti e i due residenti (stranieri, ma da tempo residenti in città) sono finiti a processo con l'accusa di lesioni personali.
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Via Volta

Nel parapiglia infatti, era spuntata una bottiglia rotta che - scagliata in aria non si sa bene da chi - avrebbe ferito con i suoi cocci, uno dei querelanti.
Stamani il fascicolo legato appunto all'episodio occorso nel 2022 è finito sulla scrivania del giudice in ruolo monocratico Angelo Parisi. A questo proposito la difesa - rappresentata dall'avvocato Stefano Didonna - ha sottoposto alle parti una modifica al capo di imputazione, con il cambio da lesioni personali a rissa.
Una richiesta rigettata dalla Procura (nella persona del vpo Pietro Bassi) rimasta sulla propria posizione, ma accolta invece dal giudice che - tenendo conto anche delle versioni contrastanti in merito all'accaduto - ha ritenuto di restituire gli atti al pubblico ministero titolare del fascicolo per valutare questa ipotesi e provvedere di conseguenza, alle incombenze del caso.
G.C.
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