Lecco, GCA: un caffè per intessere storie e relazioni

È in partenza, nel mese di novembre, un’iniziativa dedicata a persone con cerebrolesioni acquisite (GCA), ai loro famigliari e a tutti i cittadini interessati a partecipare. Si tratta del Caffè Aperto, uno spazio informale di incontro, socializzazione e condivisione delle proprie storie ed esperienze, in un'atmosfera giovane, accogliente e dinamica come quella dell’Offi Coffee di Officina Badoni.  
Volantino_Caff_Aperto_TRA-MEeTE.jpg (80 KB)
La proposta nasce all’interno del progetto “TRA-ME e TE: intessere storie e relazioni dopo una cerebrolesione acquisita” della cooperativa sociale La Vecchia Quercia in collaborazione con Consorzio Consolida, finanziato da Fondazione Comunitaria del Lecchese – Bando Ordinario Multisettore 2024/2.  
Il numero di soggetti con GCA, un danno cerebrale che può portare al coma e a limitazioni motorie, cognitive, psicologiche e comportamentali, è in costante aumento. Queste lesioni rischiano
 di cambiare drasticamente lo stile di vita della persona e della famiglia che deve
affrontare una nuova realtà, ristabilire incarichi, ruoli e responsabilità in un contesto di disabilità con cui non avevano fatto mai esperienza.  
Il Caffè Aperto si propone quindi come uno spazio aperto per combattere l’isolamento, stimolare le capacità cognitive e relazionali, creare reti di solidarietà, favorire il benessere della persona e dei familiari, porre domande e provare a dare insieme delle risposte. 
La partecipazione è libera e gratuita: a partire dall’11 novembre ci si incontrerà
tutti i lunedì dalle 10:00 alle 11:30, presso l’Offi Coffee di Officina Badoni, in Corso Matteotti, 7 a Lecco.  
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.