Calolzio: 'l'amore è una scelta', coppie all'altare per l'anniversario
Poche e, indubbiamente, ben rodate le coppie che, domenica a Calolzio, hanno deciso di rinnovare dinnanzi alla comunità le promesse scambiate nel giorno del “fatidico sì”. Solo nove, in termini numerici, con un minimo di 30 anni di nozze alle spalle, a salire fino a 60, con Costantino Scola e Angela Bonaiti a fare dunque da “apripista”, quanto a longevità del rapporto, per tutti gli altri festeggiati e da esempio per i parrocchiani riuniti in preghiera per la messa festiva.
A presiedere la celebrazione è stato il vicario don Valentino Ferrari, che citando anche le rose inserite nei bouquet di fiori confezionati per le spose, “belle, ma con le spine”, ha ricordato come l'amore “è una cosa che non va solo sul sentimento. E' una scelta: devo scegliere ogni giorno di voler bene a chi ho accanto”.
Parole pronunciate dopo aver invitato i mariti e le mogli, seduti nelle prime file, a prendersi per mano, per poi passare a benedire nuovamente gli anelli che portano al dito, simbolo della loro unione.
Ieri poi, era la domenica del mandato missionario, come spiegato dal sacerdote nella sua omelia, sostenendo come “ciascuno lo riceve” ed invitando dunque i presenti ad essere “testimoni di Gesù risorto”.
Di seguito i nomi dei festeggiati:
30 anni: Pierettore Guerini e Carmela Redaelli
40 anni: Danilo Superti e Gigliola Valsecchi
50 anni: Carlo Zambianchi e Carmen Mandelli; Ulderico Valsecchi e Giusy Bonacina; Romano Rota e Oliva Valsecchi; Guelfo Garghentini e Giuliana Scola; Nando Bolis e Patrizia Fumagalli
55 anni: Pietro Milani e Clotilde Rota
60 anni: Costantino Scola e Angela Bonaiti
A presiedere la celebrazione è stato il vicario don Valentino Ferrari, che citando anche le rose inserite nei bouquet di fiori confezionati per le spose, “belle, ma con le spine”, ha ricordato come l'amore “è una cosa che non va solo sul sentimento. E' una scelta: devo scegliere ogni giorno di voler bene a chi ho accanto”.
Ieri poi, era la domenica del mandato missionario, come spiegato dal sacerdote nella sua omelia, sostenendo come “ciascuno lo riceve” ed invitando dunque i presenti ad essere “testimoni di Gesù risorto”.
Di seguito i nomi dei festeggiati:
30 anni: Pierettore Guerini e Carmela Redaelli
40 anni: Danilo Superti e Gigliola Valsecchi
50 anni: Carlo Zambianchi e Carmen Mandelli; Ulderico Valsecchi e Giusy Bonacina; Romano Rota e Oliva Valsecchi; Guelfo Garghentini e Giuliana Scola; Nando Bolis e Patrizia Fumagalli
55 anni: Pietro Milani e Clotilde Rota
60 anni: Costantino Scola e Angela Bonaiti