Galbiate: a Villa Serena 'Terry' spegne 101 candeline
Festa quest’oggi alla RSA Villa Serena: la signora Teresa Possamai ha spento infatti la sua 101esima candelina.
Rifiutata infatti la possibilità di trasferirsi in Australia, con il coniuge - sposato nel 1948 - accettò una proposta arrivata dal sud, lavorando durante il periodo trascorso nel capoluogo partenopeo come cuoca.
La nostalgia riportò Terry e Mario - che nel 1949 avevano perso il loro primogenito nato morto e nel 1953 erano diventati genitori di Donatella - al nord, riuscendo ad acquistare una casa in zona Porta Genova, non ancora pronta però al loro rientro in terra meneghina.
Se la famiglia trovò comunque ospitalità nel piccolissimo appartamento di una zia in zona Niguarda, tutti i loro averi vennero invece scaricati per strada e lì rimasero per una settimana, vicino alla macchina con cui erano "saliti" da Napoli. "La zona, allora, era popolata da tanti meridionali che venivano al nord per lavoro e non sappiamo se la fortuna o la targa, non fu rubato niente" ricorda la festeggiata, diventata poi nonna di Riccardo e Stefano. A Villa Serena è ospite dal 27 luglio 2020, dove condivide le giornate in compagnia di coetanei o quasi, vista la sua lusinghiera età.
Nata a Cison di Valmarino, in provincia di Treviso, il 22 ottobre 1923, Terry - come la chiamano i famigliari - ha frequentato le scuole elementari fino alla terza ed ha sempre amato tanto la musica e il ballo. In Brianza è approdata solo con l'avanzare dell'età, dopo una vita trascorsa a Milano dove, con il marito Mario Possamai, ha fatto per tanti anni la portinaia, dopo una parentesi - durata ben 11 anni - "in trasferta" a Napoli.
Rifiutata infatti la possibilità di trasferirsi in Australia, con il coniuge - sposato nel 1948 - accettò una proposta arrivata dal sud, lavorando durante il periodo trascorso nel capoluogo partenopeo come cuoca.
La nostalgia riportò Terry e Mario - che nel 1949 avevano perso il loro primogenito nato morto e nel 1953 erano diventati genitori di Donatella - al nord, riuscendo ad acquistare una casa in zona Porta Genova, non ancora pronta però al loro rientro in terra meneghina.
Se la famiglia trovò comunque ospitalità nel piccolissimo appartamento di una zia in zona Niguarda, tutti i loro averi vennero invece scaricati per strada e lì rimasero per una settimana, vicino alla macchina con cui erano "saliti" da Napoli. "La zona, allora, era popolata da tanti meridionali che venivano al nord per lavoro e non sappiamo se la fortuna o la targa, non fu rubato niente" ricorda la festeggiata, diventata poi nonna di Riccardo e Stefano. A Villa Serena è ospite dal 27 luglio 2020, dove condivide le giornate in compagnia di coetanei o quasi, vista la sua lusinghiera età.