CM Val San Martino e Lario Orientale, Rusconi: chiesta l'assemblea, confronto a viso aperto sui progetti

Di comunicato in comunicato prosegue lo "scontro" per addivenire alla scelta della nuova governance della Comunità Montana Val San Martino e Lario Orientale. Con un testo a sua firma, quest'oggi, Antonio Rusconi ribadisce quanto già dichiarato - su sollecitazione di questo giornale - nei giorni scorsi, ovvero la sua disponibilità, come da richiesta di parte degli amministratori coinvolti nella partita, ad assumere la carica di Presidente dell'Ente, presentando un suo programma attorno al quale chiede l'appoggio di tutti i 26 comuni aderenti. Nel farlo, indirettamente e senza citarlo, risponde anche a Marco Passoni che, ancora ieri, sulla scia delle dichiarazioni di Riccardo Fasoli, anch'egli disponibile a essere la nuova guida della CM, ha invocato "rappresentatività" per la Val San Martino, senza forzature da parte di qualcuno.
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Antonio Rusconi

La mia candidatura è sempre partita da una base di condivisione di amministratori di diverse estrazione politiche aperta a coinvolgere tutti i territori della Comunità sulla base della mia esperienza amministrativa. Offro la disponibilità non avendo il mio comune scadenze elettorali vicine.
È stata protocollata, da parte di alcuni amministratori, una richiesta di convocazione dell’assemblea della comunità ai sensi del regolamento: è un’azione opportuna e che condivido poiché questo sarà il luogo naturalmente deputato dove confrontarsi a viso aperto sulla base di idee e progetti per presentare un programma di sviluppo della Comunità montana Lario orientale - Valle San Martino, e decidere senza interferenze e tra amministratori la governance dell’ente.
Sto lavorando a una bozza di programma, una base progettuale aperta e inclusiva a tutte le idee di chi vuole lavorare per il bene della Valle San Martino e del Lario Orientale, che sviluppi le nuove esigenze che nasceranno dal confronto e dal dialogo con con tutte le 26 amministrazioni comunali che compongono l’assemblea. 
La mia candidatura, nasce con lo spirito di chi non ha ambizioni personali, ma che vuole mettersi a disposizione per sviluppare tutte le potenzialità della CM: ho raccolto moltissime adesioni con firma e la richiesta di sostenermi è stata rivolta a tutti i 26 comuni. Questa è una base di partenza che vuole dare massima inclusività a tutti ì territori, a partire dalla valle San Martino che ritengo debba esprimere il ruolo di Vicepresidente della Giunta comunitaria, un territorio in cui ho già raccolto il sostegno del comune che ne è capoluogo.
Ribadisco la massima disponibilità al confronto di tutte le istanze, perché ritengo che la comunità montana possa essere il vero motore per lo sviluppo territoriale e non un mero luogo di battaglia per assurdi giochi di potere tra fazioni politiche e braccio di ferro tra i partiti. 
Con questo spirito mi è stato chiesto di mettermi a disposizione a seguito di varie sollecitazioni provenienti da tutti i territori della Comunità, con passione e determinazione ci sono per far sì che i prossimi anni della comunità possano essere di svolta per un ente che ha molte potenzialità!
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