Varenna: una cinquantina di 'nonni' al pranzo dei Patriarchi
Un piacevole ritorno alla convivialità, nel segno della buona cucina e dello stare insieme. Domenica 20 ottobre si è tenuto il tradizionale pranzo dei Patriarchi offerto dal Comune di Varenna agli anziani del paese.
I convitati, una cinquantina, si sono dati appuntamento all’Hotel Royal per trascorrere una giornata in allegria. Un appuntamento lungamente atteso da tutti e che ogni anno, in autunno, si ripete puntualmente.
I Patriarchi, dopo un saluto iniziale da parte del sindaco di Varenna Mauro Manzoni, hanno gustato le prelibatezze proposte e hanno potuto conversare tra loro come si fa solitamente tra amici.
Alla fine del pranzo è stato consegnato un omaggio floreale alle signore e una bottiglia di vino ai signori, accompagnati da una poesia del poeta Franco Arminio, come messaggio augurale a ciascuno dei presenti:
I convitati, una cinquantina, si sono dati appuntamento all’Hotel Royal per trascorrere una giornata in allegria. Un appuntamento lungamente atteso da tutti e che ogni anno, in autunno, si ripete puntualmente.
I Patriarchi, dopo un saluto iniziale da parte del sindaco di Varenna Mauro Manzoni, hanno gustato le prelibatezze proposte e hanno potuto conversare tra loro come si fa solitamente tra amici.
Alla fine del pranzo è stato consegnato un omaggio floreale alle signore e una bottiglia di vino ai signori, accompagnati da una poesia del poeta Franco Arminio, come messaggio augurale a ciascuno dei presenti:
Fai caso al giorno che comincia,
come è delicata la luce,
come si posa sulle cime degli alberi
e sui tetti.
Fai caso agli estranei, al cane,
all’insetto, al manifesto appeso,
pensa alla terra
sotto ogni filo d'erba,
all’osso sotto i denti.
Fai caso a tutto:
ieri eri altrove
e domani sarai lontanissimo.
Essere in un luogo
è una fortuna.
come è delicata la luce,
come si posa sulle cime degli alberi
e sui tetti.
Fai caso agli estranei, al cane,
all’insetto, al manifesto appeso,
pensa alla terra
sotto ogni filo d'erba,
all’osso sotto i denti.
Fai caso a tutto:
ieri eri altrove
e domani sarai lontanissimo.
Essere in un luogo
è una fortuna.