Malgrate: celebrati gli anniversari di nozze, 'siete pietre vive'
Anche a Malgrate, domenica 20 ottobre, si sono ricordati gli anniversari di nozze significativi, alla presenza di un ben gruppetto di festeggiati.
Celebrata da Don Andrea Lotterio e dal Diacono Roberto De Capitani la Santa Messa ha riunito diversi fedeli attorno alle coppie che hanno così rinnovato le loro promesse matrimoniali.
Il parroco ha tenuto un’omelia particolarmente toccante, in cui ha richiamato l'importanza del matrimonio come sacramento, segno vivo della presenza di Dio nella comunità. Invitando le numerose coppie a riflettere sul significato profondo dell’amore e dell’unione coniugale ha detto: “ritornare con la memoria non significa ripiegarsi sul passato, ma far rivivere quei momenti come realtà presente. Siete voi, coppie, a essere le pietre vive che costruiscono questa Chiesa, non solo come edificio, ma come comunità".
Ha quindi sottolineato che il matrimonio non è solo un evento passato da ricordare, ma un cammino quotidiano da rinnovare costantemente, in cui le coppie diventano "pietre vive" della comunità.
“Questo sacramento, che unisce due persone in un percorso di vita condivisa, rappresenta una delle forme più alte di espressione dell'amore di Dio per l'umanità. L’amore, nella sua complessità e bellezza, diventa un mezzo attraverso cui si costruisce la comunità, rafforzando non solo le famiglie, ma anche il tessuto sociale ed ecclesiale” ha affermato il parroco, sottolineando come l'amore coniugale sia una manifestazione concreta della grazia divina all'interno della vita quotidiana.
Ha poi fatto riferimento al Vangelo del giorno, ricordando che la fede e l’amore non si basano solo sulla razionalità, ma sulla fiducia profonda e l’affidamento reciproco. "La razionalità ci guida fino a un certo punto, ma poi dobbiamo scegliere di fidarci. E in questo spazio di incertezza, dove la parte più vera di noi prende la parola, troviamo la nostra forza. I desideri mutano, eppure in molti aspetti della nostra vita, come in un rapporto di coppia, ci si affida a ciò che sentiamo, alla nostra interiorità. L’amore si può solo mostrare, l’amore non convince, rassicura. L’amore non è una risposta a tutti i nostri perché, ma è esattamente ciò che ti dà la forza di porti tutte le tue domande, tutti quanti i tuoi perché. Non è una formula, ma è qualcuno” ha spiegato, concludendo l’omelia con un invito rivolto alle coppie: “non vivete questa celebrazione in modo nostalgico, ma come un rinnovamento del vostro sì, da ripetere ogni giorno, nella gioia e nelle difficoltà.”
Ecco l’elenco delle coppie che hanno festeggiato i loro importanti traguardi di vita coniugale, suddivise per anni di matrimonio:
65 anni di matrimonio
• Brusadelli Enrico e Cereda Celestina
55 anni di matrimonio
• Cinconze Antonino e Paradiso Tina
• Castagna Mario e Fiorini Rosanna
• Colombo Giuseppe e Liliana
50 anni di matrimonio
• Pozzi Claudio e Silvia
• Bonacina Enrico e Giusy
• Vassena Franco e Dafne
• Butti Franco e Villa Giacomina
• Giovari Emilio e Giulia
• Valsecchi Piero e Viceconte Maria Teresa
• Frioio Giuseppe e Marinelli Maura
• Buffoni Renzo e Maria Grazia
45 anni di matrimonio
• Longhi Ambrogio e Anna
40 anni di matrimonio
• Colombo Mauro e Nicoletta
• Greppi Guido e Piantanida Margherita
• Figini Giuseppe e Fattori Velella
• Asci Franco e Stringone Rita
• Simonati Riccardo e Antonia
35 anni di matrimonio
• Bianchi Giacomo e Riva Monica
• Spreafico Giuliano e Natalina
25 anni di matrimonio
• Perrella Egidio e Paola
• Pinto Vincenzo e Colombo Gabriella
• Perego Tino e Silvia
15 anni di matrimonio
• Tanzillo Pasquale e Esposito Gaetana
10 anni di matrimonio
• Sala Roberto e Valsecchi Michela
• Mazzeo Claudio e Vera
• Crimella Matteo e Beatrice
• Bozzetti Carlo Maria e Clelia
5 anni di matrimonio
• Accorsi Angelo e Ramona
Celebrata da Don Andrea Lotterio e dal Diacono Roberto De Capitani la Santa Messa ha riunito diversi fedeli attorno alle coppie che hanno così rinnovato le loro promesse matrimoniali.
Le coppie festeggiate
Il parroco ha tenuto un’omelia particolarmente toccante, in cui ha richiamato l'importanza del matrimonio come sacramento, segno vivo della presenza di Dio nella comunità. Invitando le numerose coppie a riflettere sul significato profondo dell’amore e dell’unione coniugale ha detto: “ritornare con la memoria non significa ripiegarsi sul passato, ma far rivivere quei momenti come realtà presente. Siete voi, coppie, a essere le pietre vive che costruiscono questa Chiesa, non solo come edificio, ma come comunità".
Ha quindi sottolineato che il matrimonio non è solo un evento passato da ricordare, ma un cammino quotidiano da rinnovare costantemente, in cui le coppie diventano "pietre vive" della comunità.
“Questo sacramento, che unisce due persone in un percorso di vita condivisa, rappresenta una delle forme più alte di espressione dell'amore di Dio per l'umanità. L’amore, nella sua complessità e bellezza, diventa un mezzo attraverso cui si costruisce la comunità, rafforzando non solo le famiglie, ma anche il tessuto sociale ed ecclesiale” ha affermato il parroco, sottolineando come l'amore coniugale sia una manifestazione concreta della grazia divina all'interno della vita quotidiana.
Ha poi fatto riferimento al Vangelo del giorno, ricordando che la fede e l’amore non si basano solo sulla razionalità, ma sulla fiducia profonda e l’affidamento reciproco. "La razionalità ci guida fino a un certo punto, ma poi dobbiamo scegliere di fidarci. E in questo spazio di incertezza, dove la parte più vera di noi prende la parola, troviamo la nostra forza. I desideri mutano, eppure in molti aspetti della nostra vita, come in un rapporto di coppia, ci si affida a ciò che sentiamo, alla nostra interiorità. L’amore si può solo mostrare, l’amore non convince, rassicura. L’amore non è una risposta a tutti i nostri perché, ma è esattamente ciò che ti dà la forza di porti tutte le tue domande, tutti quanti i tuoi perché. Non è una formula, ma è qualcuno” ha spiegato, concludendo l’omelia con un invito rivolto alle coppie: “non vivete questa celebrazione in modo nostalgico, ma come un rinnovamento del vostro sì, da ripetere ogni giorno, nella gioia e nelle difficoltà.”
Ecco l’elenco delle coppie che hanno festeggiato i loro importanti traguardi di vita coniugale, suddivise per anni di matrimonio:
65 anni di matrimonio
• Brusadelli Enrico e Cereda Celestina
55 anni di matrimonio
• Cinconze Antonino e Paradiso Tina
• Castagna Mario e Fiorini Rosanna
• Colombo Giuseppe e Liliana
50 anni di matrimonio
• Pozzi Claudio e Silvia
• Bonacina Enrico e Giusy
• Vassena Franco e Dafne
• Butti Franco e Villa Giacomina
• Giovari Emilio e Giulia
• Valsecchi Piero e Viceconte Maria Teresa
• Frioio Giuseppe e Marinelli Maura
• Buffoni Renzo e Maria Grazia
45 anni di matrimonio
• Longhi Ambrogio e Anna
40 anni di matrimonio
• Colombo Mauro e Nicoletta
• Greppi Guido e Piantanida Margherita
• Figini Giuseppe e Fattori Velella
• Asci Franco e Stringone Rita
• Simonati Riccardo e Antonia
35 anni di matrimonio
• Bianchi Giacomo e Riva Monica
• Spreafico Giuliano e Natalina
25 anni di matrimonio
• Perrella Egidio e Paola
• Pinto Vincenzo e Colombo Gabriella
• Perego Tino e Silvia
15 anni di matrimonio
• Tanzillo Pasquale e Esposito Gaetana
10 anni di matrimonio
• Sala Roberto e Valsecchi Michela
• Mazzeo Claudio e Vera
• Crimella Matteo e Beatrice
• Bozzetti Carlo Maria e Clelia
5 anni di matrimonio
• Accorsi Angelo e Ramona
Sa.A.