Premana Rivive l'Antico: oltre 8.000 presenze in 2 giorni
La 12^ edizione di Premana rivive l’antico si è chiusa domenica sera, dopo due giorni intensi per organizzatori, figuranti e visitatori.
La macchina del tempo ha funzionato alla perfezione. Sono stati più di ottomila i visitatori che hanno affrontato questo viaggio nel passato, decretando il successo della manifestazione.
Complici due giornate di bel tempo, Premana ha offerto il meglio di sé, mettendo in mostra non solo il suo animo antico, ma tutta la bellezza del territorio.
Il rinnovato percorso, iniziato a Giabbio e sviluppato nel centro storico, ha offerto ai visitatori la possibilità di scoprire le mille sfaccettature del paese: la vita rurale, il lavoro artigianale, le tradizioni e la realtà quotidiana dell’inizio del secolo scorso.
Dopo questo lunghissimo fine settimana la normalità sta tornando in paese, ed è tempo di bilanci e ringraziamenti.
“Grazie Premana – commenta Antonio Gianola, presidente della Pro Loco che ha organizzato l’evento – Grazie, davvero, a tutti. Ai figuranti che in questi due giorni hanno garantito uno spettacolo unico. Grazie a tutte le persone che, pur non vestendo gli abiti dell’Antico, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione: volontari delle associazioni premanesi e giunti da altri paesi, l’Amministrazione comunale e gli amministratori dei Comuni limitrofi, i numerosi sponsor che ci sostengono ad ogni edizione. Un pensiero particolare lo rivolgo a tutti i ragazzi della Pro Loco, per la maggior parte di loro è stata la prima esperienza nell’organizzazione di Premana Rivive l’Antico e tutti hanno dato il massimo”.
Questa edizione di Premana Rivive l’Antico ha coinvolto più di seicento figuranti, che hanno animato oltre sessanta postazioni fra Giabbio e il centro storico. Di questa due giorni resterà a tutti un ricordo indelebile, ma lo sguardo è già rivolto verso il 2026. Importante è ricordare che, come sempre, il ricavato della manifestazione sarà devoluto in beneficenza, suddividendolo fra le varie associazioni di volontariato attive a Premana.
La macchina del tempo ha funzionato alla perfezione. Sono stati più di ottomila i visitatori che hanno affrontato questo viaggio nel passato, decretando il successo della manifestazione.
Complici due giornate di bel tempo, Premana ha offerto il meglio di sé, mettendo in mostra non solo il suo animo antico, ma tutta la bellezza del territorio.
Il rinnovato percorso, iniziato a Giabbio e sviluppato nel centro storico, ha offerto ai visitatori la possibilità di scoprire le mille sfaccettature del paese: la vita rurale, il lavoro artigianale, le tradizioni e la realtà quotidiana dell’inizio del secolo scorso.
Dopo questo lunghissimo fine settimana la normalità sta tornando in paese, ed è tempo di bilanci e ringraziamenti.
“Grazie Premana – commenta Antonio Gianola, presidente della Pro Loco che ha organizzato l’evento – Grazie, davvero, a tutti. Ai figuranti che in questi due giorni hanno garantito uno spettacolo unico. Grazie a tutte le persone che, pur non vestendo gli abiti dell’Antico, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione: volontari delle associazioni premanesi e giunti da altri paesi, l’Amministrazione comunale e gli amministratori dei Comuni limitrofi, i numerosi sponsor che ci sostengono ad ogni edizione. Un pensiero particolare lo rivolgo a tutti i ragazzi della Pro Loco, per la maggior parte di loro è stata la prima esperienza nell’organizzazione di Premana Rivive l’Antico e tutti hanno dato il massimo”.
Questa edizione di Premana Rivive l’Antico ha coinvolto più di seicento figuranti, che hanno animato oltre sessanta postazioni fra Giabbio e il centro storico. Di questa due giorni resterà a tutti un ricordo indelebile, ma lo sguardo è già rivolto verso il 2026. Importante è ricordare che, come sempre, il ricavato della manifestazione sarà devoluto in beneficenza, suddividendolo fra le varie associazioni di volontariato attive a Premana.