Il Lecco cerca la riscossa sul difficile campo della Pro Patria
CALCIO LECCO
LEGA PRO 9^ GIORNATA
DOMANI PRO PATRIA-LECCO ORE 17,30 ALLO SPERONI DI BUSTO ARSIZIO
Il Lecco vuole risollevarsi e per farlo dovrà scavalcare un ostacolo tradizionalmente impervio. Domani (17,30) allo Speroni di Busto Arsizio i ragazzi di Baldini cercheranno di neutralizzare il periodo negativo, eliminando le troppe distrazioni che sono costate care contro Pro Vercelli e Renate. Dopo le due sbandate, serve ritrovare un equilibrio che possa donare stabilità alla squadra. Stabilità che nel calcio è sinonimo di continuità. In particolare, nelle ultime tre partite ha sofferto la difesa, trafitta sette volte. Le incertezze nel settore arretrato hanno coinciso con l'assenza di Luca Marrone, un giocatore prezioso dal punto di vista tattico e capace di “legare” il reparto. Per ovviare allo stop prolungato dell'ex juventino, il Lecco ha ingaggiato il franco-camerunense Jean Claude Billong, classe 1993, provvisto di un curriculum zeppo di esperienze in Francia, Slovenia, Italia, Turchia, Romania e Thailandia. Tre le presenze con la nazionale del Camerun, tutte nell'anno 2021. Billong è un difensore centrale di notevole stazza (1,92), in grado d'integrarsi sia nella difesa a tre, sia in quella a quattro.
Intanto Artur Ionita ha siglato giovedì contro Andorra il suo quinto gol in nazionale in 74 presenze. La gara è stata vinta dalla Moldavia per 2-0. Il forte centrocampista, impegnato domenica 13 ottobre nella sfida contro Malta, non sarà presente allo “Speroni”. Peccato perché la sua qualità avrebbe fatto comodo al Lecco, in procinto d'ingaggiare una bella lotta contro un'avversaria scorbutica come la Pro Patria. La squadra bustocca, costruita per centrare la salvezza, fa della praticità il suo credo. Tra l'altro la formazione di mister Riccardo Colombo viaggia sulle ali dell'entusiasmo, avendo colto domenica scorsa il primo successo di campionato, ai danni della Clodiense. La vittoria ha consentito ai tigrotti di uscire dalla zona playout. Ora sono quindicesimi a quota otto. Quattro punti sopra si situano gli aquilotti, che occupano la decima piazza. Infine, problemi di formazione per mister Baldini che, oltre ai nazionali Ionita e Zuberek, dovrà rinunciare all'apporto di Jacopo Furlan. L'estremo difensore ha rimediato una piccola lesione al pettorale. Giocherà Dalmasso. In forte dubbio Di Gesù e Frigerio.
DICHIARAZIONI MISTER FRANCESCO BALDINI
- Le nostre chiacchiere giornalistiche contano meno di zero e quindi le chiediamo su quali giocatori potrà contare domani.
“Le chiacchiere stanno a zero in generale. Detto questo, confermo che siamo in emergenza. É un periodo in cui bisogna stringere la cinghia e fare risultato a prescindere. Non avremo Furlan che ha avuto un problema che non ho mai visto in 35 anni di calcio. Frigerio e Di Gesù non stanno bene. Billong non è pronto, ma sarà convocato. In compenso rientreranno Lepore e Beghetto. Zuberek e Ionita non sono qui perché impegnati con le rispettive nazionali. Al di là di tutto, dovremo riprendere il nostro cammino e tornare a fare risultato pieno. La sconfitta con il Renate ci ha fatto male, ma ho fiducia per domani”.
- Tanti piccoli e medi infortuni. Come lo spiega?
“Ci abbiamo ragionato e bisogna analizzare i singoli casi. Lepore ha accusato un'infiammazione al tendine, Di Gesù ha subito una botta a un polpaccio, Marrone lo abbiamo perso per un contrasto a metà campo, Frigerio ha avuto una lussazione, mentre l'infortunio di Furlan è tipico tra i pallavolisti. Facendo gli scongiuri non ci sono stati stiramenti. Quindi la maggior parte dei casi è frutto di contrasti. I tendini soffrono per il sintetico del Rigamonti Ceppi ? Non possiamo farci niente. Dobbiamo lavorare su questo campo, anche se i problemi fisici diventano più frequenti sul sintetico.”
- Domani in porta ci sarà Dalmasso oppure Fall?
“Dalmasso. É un più grande d'età. E poi possiede maggiore esperienza. Fall è un giocatore che mi piace molto. Sono sicuro che nella sua vita farà il portiere”.
- Come valuta la Pro Patria?
“Riparto dalla partita contro il Renate. L'abbiamo analizzata. Due dati sono emersi. Il Renate è stato più bravo di noi nel rapporto tra occasioni create e gol fatti. Poi ci sono stati i duelli vinti dai brianzoli. Quindi chiederò alla squadra di non perdere troppi duelli con gli avversari e di non sbagliare passaggi a centrocampo. Inoltre dovremo essere più cinici sotto porta, perché contro i nerazzurri abbiamo sbagliato tanto. La Pro Patria giocherà con lo stesso atteggiamento del Renate. É una formazione abile a ripartire”.
- L'insofferenza del dopo Renate?
“L'insofferenza questa volta è durata più a lungo. Ci ho messo un paio di giorni in più per smaltirla. Da ieri però sono carico come una molla. Sono certo che i ragazzi forniranno un'ottima prestazione. Lo deduco dagli allenamenti. L'insofferenza è durata tanto, anche perché volevo sincerarmi delle condizioni di Lepore e Battistini che, per fortuna, ho recuperato. Vogliamo provare a vincere la prima partita in trasferta”.
- Identikit di Billong?
“Un giocatore così ci serviva. Nel primo allenamento ha espresso determinazione. Rompe le scatole in maniera positiva ai compagni di squadra, tenendoli svegli. Nelle ultime gare un giocatore simile ci è mancato, stante le assenze di Lepore e Marrone. Ha una presenza importante sia fisica che di temperamento. Se non avessimo recuperato in tempo record Battistini, avrebbe giocato. Preferisco, tuttavia, non farlo partire dall'inizio
- Con Ionita e Billong la squadra è completa?
“Sì è completa. Con gli inserimenti di questi nuovi giocatori cambiano le dinamiche mentali".
PRECEDENTI PRO PATRIA-LECCO
Parlare dei precedenti tra Lecco e Pro Patria significa scavare nel tempo, fino a raggiungere i primordi del calcio nazionale. La prima volta risale al campionato di seconda divisione (attuale B) 2024/25. É un doppio successo per la Pro Patria che vince sia in casa il 28 dicembre 2024 (2-1), sia in trasferta il 15 marzo 2025 (1-0). Il duello si è poi snodato lungo i decenni, fino a toccare quota 69 incontri, giocati tra serie B, C e D. Tra le tante sfide, vogliamo ricordare quella di serie C del 26 marzo 1972, andata in scena in un bigia giornata di inizio primavera. Il Lecco, in piena lotta per la promozione in B, è in crisi di risultati e fatica a ritrovare il giusto ritmo. I primi mugugni cominciano a circolare attorno all'ambiente bluceleste. La Pro Patria, per contro, ha bisogno di punti per conservare la terza serie. La partita è tesa e agonisticamente lottata. Il Lecco come da copione attacca, sostenuto dal pubblico di casa, ma il muro bustocco non crolla. All'89', quando si stava per materializzare lo 0-0, sbuca in mischia Angelino Marchi che batte il portiere ospite. É il gol decisivo. Con quella vittoria, tribolata, il Lecco interrompe un digiuno che durava da cinque turni e si invola deciso verso la B. La Pro Patria, invece, retrocederà a fine campionato serie in D. Altra curiosità statistica, è la serie di sconfitte di fila (ben undici) patite dagli aquilotti dal 26 settembre 2010 al 29 settembre 2021. Il Lecco rompe l'incantesimo il 29 settembre 2021, con un rotondo 3-0 al Rigamonti-Ceppi. I blucelesti segnano subito con Masini, al 1'. La gara resta in bilico fino quasi al termine. All'89' Giudici mette il lucchetto sul risultato, siglando il 2-0 con un'azione personale. Al 90' Kraja arrotonda.
Gli ultimi due incontri risalgono al campionato 2022/23 di serie C. All'andata (4 dicembre 2022) vittoria casalinga della Pro Patria per 2-0, mentre nel match di ritorno, giocato l'8 aprile 2023, il Lecco si afferma per 2-1, non senza soffrire. Giudici al 32', Castelli al 60' e Pinzauti all'87' iscrivono i loro nomi sul tabellino. Dopo 69 incontri disputati, spareggi compresi, è in testa la Pro Patria con 29 successi. Lecco vittorioso in 23 occasioni, 17 i pareggi.
PRO PATRIA CALCIO
La Pro Patria è società molto antica. La data ufficiale d'inizio attività è il 1909, anche se il pallone era comparso nella città di Busto Arsizio diversi anni prima, nell'ambito della Società Ginnastica Pro Patria et Libertate. Come altri club italiani, ha vissuto il suo tragitto tra inferno e paradiso, toccando l'apogeo tra il 1929 e il 1956, arco in cui ha partecipato a 12 campionati di serie A, con miglior risultato l'ottavo posto nel 1947/48. Precipitata nel 1991/92 in Eccellenza, nel 1995 diventa Pro Patria Gallaratese GB. Nel 2009 arriva il fallimento e sulle ceneri nasce l'attuale Aurora Patria 1919 che mantiene la Lega Pro. Nello scorso campionato la squadra bustocca si è classificata dodicesima in serie C. Il turno scorso la Pro Patria ha festeggiato il suo primo successo nel torneo, battendo a domicilio la Clodiense per 2-1, con i gol di Ferri e Mehic. Questo l'undici mandato inizialmente in campo: Rovida; Bashi, Cavallo, Sassaro; Somma. Mehic, Nicco, Ferri, Piran; Terrani; Beretta. Modulo 3-5-1-1. In casa la Pro Patria ha un bilancio di tre pareggi e una sconfitta. Meglio in trasferta, dove ha immagazzinato cinque punti. Discreta in difesa (sette gol subiti), la formazione di Colombo stenta in attacco, il meno produttivo del girone con cinque centri. I marcatori: Mehic, Terrani, Pitou, Ferri, Curatoli, tutti con un gol all'attivo. Tra i giocatori di maggiore esperienza, il centrocampista Nicco, il difensore Raffaele Alcibiade, ex Juventus Under 23, e l'attaccante Terrani.
ULTIME DAI CAMPI
Non ci saranno Ionita e Zuberek, impegnati con le nazionali della Moldavia e della Polonia Under 20. Indisponibile il portiere Jacopo Furlan (lesione al pettorale). L'infortunio lo costringerà a uno stop. I tempi di recupero saranno valutati giorno dopo giorno, in base all'evoluzione clinica. In forse per domani Di Gesù e Frigerio. “ Con i centrocampisti siamo ridotti all'osso e magari arriverà il momento di Gunduz” ha dichiarato Baldini. Recuperati Lepore e Beghetto. Nella Pro Patria, possibile rientro in squadra di Alcibiade. In dubbio Vaglica, Palazzi, Mallamo. Indisponibili Lombardoni, Renault, Travaglini.
DIREZIONE ARBITRALE
Lucio Felice Angelillo di Nola, assistito Daniele Sbardella di Belluno e Leonardo Mallimaci di Reggio Calabria; quarto ufficiale di gara Luca De Angeli di Milano.
LE ALTRE PARTITE 9^ GIORNATA: Questa sera (20,30) Renate-Novara. Domani: Alcione Milano-Triestina, Virtus Verona-Arzignano V., AlbinoLeffe-Atalanta U23, Giana Erminio-Padova. Domenica: Feralpisalò-Caldiero Terme, LR Vicenza-Lumezzane, Pergolettese-Trento, Pro Vercelli-Union Clodiense.
CLASSIFICA: Padova 22, Renate 18, Vicenza 17, Lumezzane 14, Atalanta U23, Alcione e Trento 13, AlbinoLeffe, Feralpisalò e Lecco 12, Giana 11, Pro Vercelli 10, Novara e Caldiero 9, Pro Patria 8, Virtus Verona 7, Clodiense 6, Triestina e Pergolettese 5, Arzignano 4.
LEGA PRO 9^ GIORNATA
DOMANI PRO PATRIA-LECCO ORE 17,30 ALLO SPERONI DI BUSTO ARSIZIO
Il Lecco vuole risollevarsi e per farlo dovrà scavalcare un ostacolo tradizionalmente impervio. Domani (17,30) allo Speroni di Busto Arsizio i ragazzi di Baldini cercheranno di neutralizzare il periodo negativo, eliminando le troppe distrazioni che sono costate care contro Pro Vercelli e Renate. Dopo le due sbandate, serve ritrovare un equilibrio che possa donare stabilità alla squadra. Stabilità che nel calcio è sinonimo di continuità. In particolare, nelle ultime tre partite ha sofferto la difesa, trafitta sette volte. Le incertezze nel settore arretrato hanno coinciso con l'assenza di Luca Marrone, un giocatore prezioso dal punto di vista tattico e capace di “legare” il reparto. Per ovviare allo stop prolungato dell'ex juventino, il Lecco ha ingaggiato il franco-camerunense Jean Claude Billong, classe 1993, provvisto di un curriculum zeppo di esperienze in Francia, Slovenia, Italia, Turchia, Romania e Thailandia. Tre le presenze con la nazionale del Camerun, tutte nell'anno 2021. Billong è un difensore centrale di notevole stazza (1,92), in grado d'integrarsi sia nella difesa a tre, sia in quella a quattro.
Intanto Artur Ionita ha siglato giovedì contro Andorra il suo quinto gol in nazionale in 74 presenze. La gara è stata vinta dalla Moldavia per 2-0. Il forte centrocampista, impegnato domenica 13 ottobre nella sfida contro Malta, non sarà presente allo “Speroni”. Peccato perché la sua qualità avrebbe fatto comodo al Lecco, in procinto d'ingaggiare una bella lotta contro un'avversaria scorbutica come la Pro Patria. La squadra bustocca, costruita per centrare la salvezza, fa della praticità il suo credo. Tra l'altro la formazione di mister Riccardo Colombo viaggia sulle ali dell'entusiasmo, avendo colto domenica scorsa il primo successo di campionato, ai danni della Clodiense. La vittoria ha consentito ai tigrotti di uscire dalla zona playout. Ora sono quindicesimi a quota otto. Quattro punti sopra si situano gli aquilotti, che occupano la decima piazza. Infine, problemi di formazione per mister Baldini che, oltre ai nazionali Ionita e Zuberek, dovrà rinunciare all'apporto di Jacopo Furlan. L'estremo difensore ha rimediato una piccola lesione al pettorale. Giocherà Dalmasso. In forte dubbio Di Gesù e Frigerio.
DICHIARAZIONI MISTER FRANCESCO BALDINI
- Le nostre chiacchiere giornalistiche contano meno di zero e quindi le chiediamo su quali giocatori potrà contare domani.
“Le chiacchiere stanno a zero in generale. Detto questo, confermo che siamo in emergenza. É un periodo in cui bisogna stringere la cinghia e fare risultato a prescindere. Non avremo Furlan che ha avuto un problema che non ho mai visto in 35 anni di calcio. Frigerio e Di Gesù non stanno bene. Billong non è pronto, ma sarà convocato. In compenso rientreranno Lepore e Beghetto. Zuberek e Ionita non sono qui perché impegnati con le rispettive nazionali. Al di là di tutto, dovremo riprendere il nostro cammino e tornare a fare risultato pieno. La sconfitta con il Renate ci ha fatto male, ma ho fiducia per domani”.
- Tanti piccoli e medi infortuni. Come lo spiega?
“Ci abbiamo ragionato e bisogna analizzare i singoli casi. Lepore ha accusato un'infiammazione al tendine, Di Gesù ha subito una botta a un polpaccio, Marrone lo abbiamo perso per un contrasto a metà campo, Frigerio ha avuto una lussazione, mentre l'infortunio di Furlan è tipico tra i pallavolisti. Facendo gli scongiuri non ci sono stati stiramenti. Quindi la maggior parte dei casi è frutto di contrasti. I tendini soffrono per il sintetico del Rigamonti Ceppi ? Non possiamo farci niente. Dobbiamo lavorare su questo campo, anche se i problemi fisici diventano più frequenti sul sintetico.”
- Domani in porta ci sarà Dalmasso oppure Fall?
“Dalmasso. É un più grande d'età. E poi possiede maggiore esperienza. Fall è un giocatore che mi piace molto. Sono sicuro che nella sua vita farà il portiere”.
- Come valuta la Pro Patria?
“Riparto dalla partita contro il Renate. L'abbiamo analizzata. Due dati sono emersi. Il Renate è stato più bravo di noi nel rapporto tra occasioni create e gol fatti. Poi ci sono stati i duelli vinti dai brianzoli. Quindi chiederò alla squadra di non perdere troppi duelli con gli avversari e di non sbagliare passaggi a centrocampo. Inoltre dovremo essere più cinici sotto porta, perché contro i nerazzurri abbiamo sbagliato tanto. La Pro Patria giocherà con lo stesso atteggiamento del Renate. É una formazione abile a ripartire”.
- L'insofferenza del dopo Renate?
“L'insofferenza questa volta è durata più a lungo. Ci ho messo un paio di giorni in più per smaltirla. Da ieri però sono carico come una molla. Sono certo che i ragazzi forniranno un'ottima prestazione. Lo deduco dagli allenamenti. L'insofferenza è durata tanto, anche perché volevo sincerarmi delle condizioni di Lepore e Battistini che, per fortuna, ho recuperato. Vogliamo provare a vincere la prima partita in trasferta”.
- Identikit di Billong?
“Un giocatore così ci serviva. Nel primo allenamento ha espresso determinazione. Rompe le scatole in maniera positiva ai compagni di squadra, tenendoli svegli. Nelle ultime gare un giocatore simile ci è mancato, stante le assenze di Lepore e Marrone. Ha una presenza importante sia fisica che di temperamento. Se non avessimo recuperato in tempo record Battistini, avrebbe giocato. Preferisco, tuttavia, non farlo partire dall'inizio
- Con Ionita e Billong la squadra è completa?
“Sì è completa. Con gli inserimenti di questi nuovi giocatori cambiano le dinamiche mentali".
PRECEDENTI PRO PATRIA-LECCO
Parlare dei precedenti tra Lecco e Pro Patria significa scavare nel tempo, fino a raggiungere i primordi del calcio nazionale. La prima volta risale al campionato di seconda divisione (attuale B) 2024/25. É un doppio successo per la Pro Patria che vince sia in casa il 28 dicembre 2024 (2-1), sia in trasferta il 15 marzo 2025 (1-0). Il duello si è poi snodato lungo i decenni, fino a toccare quota 69 incontri, giocati tra serie B, C e D. Tra le tante sfide, vogliamo ricordare quella di serie C del 26 marzo 1972, andata in scena in un bigia giornata di inizio primavera. Il Lecco, in piena lotta per la promozione in B, è in crisi di risultati e fatica a ritrovare il giusto ritmo. I primi mugugni cominciano a circolare attorno all'ambiente bluceleste. La Pro Patria, per contro, ha bisogno di punti per conservare la terza serie. La partita è tesa e agonisticamente lottata. Il Lecco come da copione attacca, sostenuto dal pubblico di casa, ma il muro bustocco non crolla. All'89', quando si stava per materializzare lo 0-0, sbuca in mischia Angelino Marchi che batte il portiere ospite. É il gol decisivo. Con quella vittoria, tribolata, il Lecco interrompe un digiuno che durava da cinque turni e si invola deciso verso la B. La Pro Patria, invece, retrocederà a fine campionato serie in D. Altra curiosità statistica, è la serie di sconfitte di fila (ben undici) patite dagli aquilotti dal 26 settembre 2010 al 29 settembre 2021. Il Lecco rompe l'incantesimo il 29 settembre 2021, con un rotondo 3-0 al Rigamonti-Ceppi. I blucelesti segnano subito con Masini, al 1'. La gara resta in bilico fino quasi al termine. All'89' Giudici mette il lucchetto sul risultato, siglando il 2-0 con un'azione personale. Al 90' Kraja arrotonda.
Gli ultimi due incontri risalgono al campionato 2022/23 di serie C. All'andata (4 dicembre 2022) vittoria casalinga della Pro Patria per 2-0, mentre nel match di ritorno, giocato l'8 aprile 2023, il Lecco si afferma per 2-1, non senza soffrire. Giudici al 32', Castelli al 60' e Pinzauti all'87' iscrivono i loro nomi sul tabellino. Dopo 69 incontri disputati, spareggi compresi, è in testa la Pro Patria con 29 successi. Lecco vittorioso in 23 occasioni, 17 i pareggi.
PRO PATRIA CALCIO
La Pro Patria è società molto antica. La data ufficiale d'inizio attività è il 1909, anche se il pallone era comparso nella città di Busto Arsizio diversi anni prima, nell'ambito della Società Ginnastica Pro Patria et Libertate. Come altri club italiani, ha vissuto il suo tragitto tra inferno e paradiso, toccando l'apogeo tra il 1929 e il 1956, arco in cui ha partecipato a 12 campionati di serie A, con miglior risultato l'ottavo posto nel 1947/48. Precipitata nel 1991/92 in Eccellenza, nel 1995 diventa Pro Patria Gallaratese GB. Nel 2009 arriva il fallimento e sulle ceneri nasce l'attuale Aurora Patria 1919 che mantiene la Lega Pro. Nello scorso campionato la squadra bustocca si è classificata dodicesima in serie C. Il turno scorso la Pro Patria ha festeggiato il suo primo successo nel torneo, battendo a domicilio la Clodiense per 2-1, con i gol di Ferri e Mehic. Questo l'undici mandato inizialmente in campo: Rovida; Bashi, Cavallo, Sassaro; Somma. Mehic, Nicco, Ferri, Piran; Terrani; Beretta. Modulo 3-5-1-1. In casa la Pro Patria ha un bilancio di tre pareggi e una sconfitta. Meglio in trasferta, dove ha immagazzinato cinque punti. Discreta in difesa (sette gol subiti), la formazione di Colombo stenta in attacco, il meno produttivo del girone con cinque centri. I marcatori: Mehic, Terrani, Pitou, Ferri, Curatoli, tutti con un gol all'attivo. Tra i giocatori di maggiore esperienza, il centrocampista Nicco, il difensore Raffaele Alcibiade, ex Juventus Under 23, e l'attaccante Terrani.
ULTIME DAI CAMPI
Non ci saranno Ionita e Zuberek, impegnati con le nazionali della Moldavia e della Polonia Under 20. Indisponibile il portiere Jacopo Furlan (lesione al pettorale). L'infortunio lo costringerà a uno stop. I tempi di recupero saranno valutati giorno dopo giorno, in base all'evoluzione clinica. In forse per domani Di Gesù e Frigerio. “ Con i centrocampisti siamo ridotti all'osso e magari arriverà il momento di Gunduz” ha dichiarato Baldini. Recuperati Lepore e Beghetto. Nella Pro Patria, possibile rientro in squadra di Alcibiade. In dubbio Vaglica, Palazzi, Mallamo. Indisponibili Lombardoni, Renault, Travaglini.
DIREZIONE ARBITRALE
Lucio Felice Angelillo di Nola, assistito Daniele Sbardella di Belluno e Leonardo Mallimaci di Reggio Calabria; quarto ufficiale di gara Luca De Angeli di Milano.
LE ALTRE PARTITE 9^ GIORNATA: Questa sera (20,30) Renate-Novara. Domani: Alcione Milano-Triestina, Virtus Verona-Arzignano V., AlbinoLeffe-Atalanta U23, Giana Erminio-Padova. Domenica: Feralpisalò-Caldiero Terme, LR Vicenza-Lumezzane, Pergolettese-Trento, Pro Vercelli-Union Clodiense.
CLASSIFICA: Padova 22, Renate 18, Vicenza 17, Lumezzane 14, Atalanta U23, Alcione e Trento 13, AlbinoLeffe, Feralpisalò e Lecco 12, Giana 11, Pro Vercelli 10, Novara e Caldiero 9, Pro Patria 8, Virtus Verona 7, Clodiense 6, Triestina e Pergolettese 5, Arzignano 4.
R.F.