Lecco: esercitazione con Protezione Civile e PL sul rischio ''idro-meteo''
Si è conclusa da poco l'esercitazione congiunta promossa dalla Protezione Civile e dalla Polizia Locale (PL) di Lecco.
Lo scenario di riferimento scelto è stato quello del Rischio ''Idro-meteo'', con allerta arancione, riferito alle seguenti situazioni: allagamento sottopasso di via Carlo Gomes, caduta massi a Belledo in via Silvio Pellico e allagamento per esondazione lago in Località Pescarenico.Preventivamente i volontari hanno effettuato il monitoraggio delle zone sensibili individuate dalle procedure: vasca di via ai Molini, cascata di via ai Molini, asta idrometrica di via Piloni, vasca di via Movedo, controllo livello del lago presso il pontile dell’Imbarcadero, via dell’Isola e piazza Era, oltre a tutti gli altri siti sensibili individuati dal vigente piano di protezione civile.
Le pattuglie della PL hanno monitorato, dal punto di vista viabilistico, il livello del torrente Caldone in via C. Porta, i sottopassi di via Amendola, via C. Alberto, via B. Buozzi in corrispondenza ingresso Centro di raccolta comunale e il sottopasso pedonale Centro sportivo "Al Bione"; inoltre il monitoraggio ha riguardato la situazione in via Rosmini, la verifica dei livelli della cascata di via ai Molini, del torrente Gerenzone in via N. Bixio, delle vasche e del torrente Caldone in località S. Egidio.L'esercitazione è iniziata alle 7 ed è terminata alle 12:15. Ha comportato la temporanea interruzione della viabilità ordinaria nelle strade interessate dall'esercitazione, per il tempo strettamente necessario alla risoluzione delle emergenze.
Sono stati coinvolti 9 operatori di PL e precisamente la comandante, in qualità di referente operativo comunale di Protezione civile, 2 ufficiali e 6 agenti di PL, oltre agli operatori di Centrale operativa; il personale del servizio comunale di Protezione civile e 20 volontari del Gruppo comunale di Protezione civile.
L'esercitazione ha visto il coordinamento della centrale radio operativa del Comando e della sala operativa del gruppo comunale volontari di Protezione civile e ha permesso di monitorare il corretto passaggio di informazioni con tutti i soggetti coinvolti, l'efficace coordinamento delle risorse da impiegare, la corretta implementazione delle procedure specifiche di ruolo, i tempi di intervento e il consolidamento dello scambio di comunicazioni da e verso la Centrale Operativa del Comando di PL anche per i volontari di Protezione civile."Un sentito ringraziamento a tutti i volontari di Protezione civile e agli agenti della Polizia Locale - il commento della vicesindaca Simona Piazza - per il prezioso lavoro sinergico, utile per futuri interventi in caso di eventi avversi".
Lo scenario di riferimento scelto è stato quello del Rischio ''Idro-meteo'', con allerta arancione, riferito alle seguenti situazioni: allagamento sottopasso di via Carlo Gomes, caduta massi a Belledo in via Silvio Pellico e allagamento per esondazione lago in Località Pescarenico.Preventivamente i volontari hanno effettuato il monitoraggio delle zone sensibili individuate dalle procedure: vasca di via ai Molini, cascata di via ai Molini, asta idrometrica di via Piloni, vasca di via Movedo, controllo livello del lago presso il pontile dell’Imbarcadero, via dell’Isola e piazza Era, oltre a tutti gli altri siti sensibili individuati dal vigente piano di protezione civile.
Le pattuglie della PL hanno monitorato, dal punto di vista viabilistico, il livello del torrente Caldone in via C. Porta, i sottopassi di via Amendola, via C. Alberto, via B. Buozzi in corrispondenza ingresso Centro di raccolta comunale e il sottopasso pedonale Centro sportivo "Al Bione"; inoltre il monitoraggio ha riguardato la situazione in via Rosmini, la verifica dei livelli della cascata di via ai Molini, del torrente Gerenzone in via N. Bixio, delle vasche e del torrente Caldone in località S. Egidio.L'esercitazione è iniziata alle 7 ed è terminata alle 12:15. Ha comportato la temporanea interruzione della viabilità ordinaria nelle strade interessate dall'esercitazione, per il tempo strettamente necessario alla risoluzione delle emergenze.
Sono stati coinvolti 9 operatori di PL e precisamente la comandante, in qualità di referente operativo comunale di Protezione civile, 2 ufficiali e 6 agenti di PL, oltre agli operatori di Centrale operativa; il personale del servizio comunale di Protezione civile e 20 volontari del Gruppo comunale di Protezione civile.
L'esercitazione ha visto il coordinamento della centrale radio operativa del Comando e della sala operativa del gruppo comunale volontari di Protezione civile e ha permesso di monitorare il corretto passaggio di informazioni con tutti i soggetti coinvolti, l'efficace coordinamento delle risorse da impiegare, la corretta implementazione delle procedure specifiche di ruolo, i tempi di intervento e il consolidamento dello scambio di comunicazioni da e verso la Centrale Operativa del Comando di PL anche per i volontari di Protezione civile."Un sentito ringraziamento a tutti i volontari di Protezione civile e agli agenti della Polizia Locale - il commento della vicesindaca Simona Piazza - per il prezioso lavoro sinergico, utile per futuri interventi in caso di eventi avversi".