Calcio, Serie C: l'ex Luciano Foschi 'punisce' il Lecco, il Renate vince 2-0. Secondo ko consecutivo
Il Renate di Luciano Foschi procura un dispiacere al Lecco, condannandolo alla seconda sconfitta di fila. Al Rigamonti-Ceppi, nell'atteso anticipo del venerdì, finisce 2-0 per i nerazzurri che tornano a vincere contro i blucelesti dopo tre anni. Si tratta di un punteggio troppo severo per gli aquilotti, che hanno costruito diverse occasioni per colmare lo svantaggio, determinato dal gol a freddo di Vassalo all'8' di gioco (deviazione di Galli). L'episodio ha avuto ripercussioni, facilitando il compito di un Renate che ha potuto praticare il suo calcio essenziale, fatto di difesa e ripartenze.
Nella ripresa il Lecco ha sprecato (clamorosa occasione fallita da Sipos) e le pantere hanno cinicamente raccolto i frutti, sigillando la vittoria con una rete del promettente 2003 Mazzaroppi al 23' della ripresa. Bravo il Renate a massimizzare le opportunità create. Blucelesti poco fortunati, ma sciuponi e rivedibili nella fase difensiva. I numeri parlano chiaro: nelle ultime quattro giornate il Lecco ha subito otto reti.
Nell'altro anticipo del venerdì, l'Atalanta U23 ha perso in casa per 3-1 contro la Giana Erminio. Le altre partite dell'ottava giornata. Sabato: Novara-Pergolettese, Triestina-Pro Vercelli, Arzignano-Alcione Milano, Lumezzane-Trento. Domenica: Padova-LR Vicenza, Caldiero Terme-Virtus Verona, Union Clodiense-Pro Patria. Lunedì: Feralpisalò-AlbinoLeffe.
Il Lecco giocherà la prossima partita sabato 12 ottobre allo “Speroni” di Busto Arsizio.
Cronaca primo tempo
Oltre al lungodegente Marrone, mister Baldini deve rinunciare a Di Gesù. Recuperato Frigerio, mentre Ionita, a cui è stata assegnata la casacca numero19, è subito titolare. Il Lecco sfoggia la terza maglia color granata con inserti celesti. Parte bene il Renate. Al 6' Delcarro trova spazio e tira da una ventina di metri; la palla non va molto distante dal palo. All'8' gli ospiti passano in vantaggio: Frigerio regala palla a centrocampo, l'azione si sviluppa con Egharevba, sfera a Vassallo che con un destro batte Furlan. Deviazione di Galli, ma la rete è da attribuire al numero 25 del Renate. I blucelesti, colpiti dal gol fortunoso, provano a reagire. Al 15' Sipos non riesce ad agganciare. L'occasione sfuma. Al 20' Lecco a un soffio dal pareggio. Incornata di Ilari e Spedalieri sulla linea evita il gol. Il Renate, forte del vantaggio, può giocare come è sua consuetudine: difesa compatta e contropiede. Il Lecco, dal canto suo, si spinge generosamente in avanti. Al 26' i blucelesti confezionano una bella trama offensiva. Ionita pesca Sipos che con una girata impegna Nobile. Nel finale di tempo il ritmo s'impenna. Al 31' Sipos-Ilari, ma il marchigiano non riesce a realizzare da buona posizione. I nerazzurri sono bravi a ripartire e la difesa lecchese deve prestare parecchia attenzione per non farsi infilare per la seconda volta. Al 39' cross in area di Ionita, raccoglie Galeandro che cerca di superare il portiere Nobile, il quale in uscita tocca con un ginocchio, salvando la propria porta. Al 43' Centro di Celjak, colpo di testa di Galeandro e palla fuori di poco. Al 46' conclusione di Di Nolfo, blocca Furlan.
Cronaca secondo tempo
Cambio nel Lecco. Dentro Rocco, fuori Frigerio. I blucelesti si dispongono a tre in attacco, con Sipos al centro, affiancato da Galeandro e Rocco. Il modulo diventa 4-3-3. Foschi sostituisce Di Nolfo con Ghezzi. Al 4' Renate insidioso in contropiede con Plescia, il cui tiro termina alto. Al 7' Egharegbva cerca di sorprendere Furlan che neutralizza. Ma è Sipos a sprecare clamorosamente all'11'. Destro di Rocco, respinge Nobile, e da un metro il centravanti croato fallisce il tap-in vincente mandando alle stelle. Al 16' gol di Battistini annullato per un fuorigioco. Al 19' Delcarro, lasciato libero, si rende pericoloso. Al 23' gli ospiti raddoppiano. Merito di Mazzaroppi che con un diagonale di destro non dà scampo a Furlan. L'assist è di Marco Anghileri, lecchese di Valmadrera classe 1991, ex AlbinoLeffe e Monza. Al 28' esce Ionita, autore di una buona prova. Al suo posto Tordini. Incassato il 2-0, il Lecco fatica a reagire, spegnendosi con il trascorrere dei minuti.
TABELLINO
LECCO (4-3-1-2): Furlan; Stanga (14' st Louakima), Celjak, Battistini, Kritta; Frigerio (1' st Rocco), Galli (32' st Gunduz), Ionita (28' st Tordini); Ilari; Galeandro, Sipos (14' st Zuberek).
A disposizione: Fall, Dalmasso, Oliva, Dore, Ceola, Mendoza.
Allenatore Francesco Baldini
RENATE (4-3-3): Nobile; Anghileri, Spedalieri, Auriletto, Riviera; Delcarro, Vassallo (45' st Ciarmoli), Siega (38' st Pellizzari); Di Nolfo (1' st Ghezzi), Egharevba (13' st Mazzaroppi), Plescia (13' st Bocalon).
A disposizione: Ombra, Bartoccioni, Eleuteri, Gardoni, Bonetti, De Leo, Regonesi.
Allenatore Luciano Foschi
ARBITRO: Andreano di Prato
MARCATORI: 8' pt Vassallo, 23' st Mazzaroppi.
NOTE: 2.833 spettatori (abbonati 1.951). Ammoniti: Ilari, Galli, Mazzaroppi, Anghileri, Bocalon.
Mister Francesco Baldini: “É un periodo che va così. La differenza è che il Renate ha segnato, noi no. La squadra, soprattutto nel primo tempo e parte del secondo, ha messo in pratica combinazioni che forse non aveva mai trovato. Dobbiamo però ricreare la compattezza che avevamo all'inizio del campionato. Non è una scusante, ma oggi non avevo giocatori importanti come Beghetto e Lepore. Dal punto vista della cattiveria bisogna imparare dal Renate, sotto il profilo del gioco posso dire poco”.
- Il Lecco sta subendo molti gol.
“Quando si cambia la linea difensiva, si generano difficoltà. Poi se al primo tiro prendi gol con palla deviata, diventa tutto più difficile. Nonostante ciò, i ragazzi hanno reagito, creando palle-gol. In base alle occasioni costruite, un pareggio ci sarebbe stato pure stretto. Naturalmente in difesa dobbiamo ritrovare compattezza. La prossima settimana recupereremo Beghetto e Lepore, giocatori d'esperienza. Non mi piace perdere le partite. Sono due e questo mi rende sofferente. I fischi a fine gara ? Quando la squadra non vince è giusto che i tifosi non siano contenti. All'inizio del torneo il Lecco non mi piaceva. Siamo poi migliorati tanto. Lasciamo meno spazio sugli esterni, pratichiamo un calcio diverso. Ma, come ripeto, dobbiamo ritrovare la compattezza difensiva dell'inizio”.
- Si aspettava di più dai giocatori entrati nella ripresa?
“Sono una persona esigente e mi aspetto di più da tutti quanti. Nel calcio odierno si vincono spesso le partite con quelli che entrano. Sotto questo profilo dobbiamo migliorare. Ormai le gare si giocano con sedici giocatori. Se quelli che entrano non hanno ancora capito che devono essere fondamentali, farò le mie valutazioni”.
Alessandro Galeandro: “Abbiamo creato tanto. Purtroppo ci è girata male. Il Renate ha fatto tre tiri, di cui uno deviato, segnando due gol. Noi non siamo proprio riusciti a buttarla dentro. Stiamo pagando carissimo delle disattenzioni”.
Nella ripresa il Lecco ha sprecato (clamorosa occasione fallita da Sipos) e le pantere hanno cinicamente raccolto i frutti, sigillando la vittoria con una rete del promettente 2003 Mazzaroppi al 23' della ripresa. Bravo il Renate a massimizzare le opportunità create. Blucelesti poco fortunati, ma sciuponi e rivedibili nella fase difensiva. I numeri parlano chiaro: nelle ultime quattro giornate il Lecco ha subito otto reti.
Nell'altro anticipo del venerdì, l'Atalanta U23 ha perso in casa per 3-1 contro la Giana Erminio. Le altre partite dell'ottava giornata. Sabato: Novara-Pergolettese, Triestina-Pro Vercelli, Arzignano-Alcione Milano, Lumezzane-Trento. Domenica: Padova-LR Vicenza, Caldiero Terme-Virtus Verona, Union Clodiense-Pro Patria. Lunedì: Feralpisalò-AlbinoLeffe.
Il Lecco giocherà la prossima partita sabato 12 ottobre allo “Speroni” di Busto Arsizio.
Cronaca primo tempo
Oltre al lungodegente Marrone, mister Baldini deve rinunciare a Di Gesù. Recuperato Frigerio, mentre Ionita, a cui è stata assegnata la casacca numero19, è subito titolare. Il Lecco sfoggia la terza maglia color granata con inserti celesti. Parte bene il Renate. Al 6' Delcarro trova spazio e tira da una ventina di metri; la palla non va molto distante dal palo. All'8' gli ospiti passano in vantaggio: Frigerio regala palla a centrocampo, l'azione si sviluppa con Egharevba, sfera a Vassallo che con un destro batte Furlan. Deviazione di Galli, ma la rete è da attribuire al numero 25 del Renate. I blucelesti, colpiti dal gol fortunoso, provano a reagire. Al 15' Sipos non riesce ad agganciare. L'occasione sfuma. Al 20' Lecco a un soffio dal pareggio. Incornata di Ilari e Spedalieri sulla linea evita il gol. Il Renate, forte del vantaggio, può giocare come è sua consuetudine: difesa compatta e contropiede. Il Lecco, dal canto suo, si spinge generosamente in avanti. Al 26' i blucelesti confezionano una bella trama offensiva. Ionita pesca Sipos che con una girata impegna Nobile. Nel finale di tempo il ritmo s'impenna. Al 31' Sipos-Ilari, ma il marchigiano non riesce a realizzare da buona posizione. I nerazzurri sono bravi a ripartire e la difesa lecchese deve prestare parecchia attenzione per non farsi infilare per la seconda volta. Al 39' cross in area di Ionita, raccoglie Galeandro che cerca di superare il portiere Nobile, il quale in uscita tocca con un ginocchio, salvando la propria porta. Al 43' Centro di Celjak, colpo di testa di Galeandro e palla fuori di poco. Al 46' conclusione di Di Nolfo, blocca Furlan.
Cronaca secondo tempo
Cambio nel Lecco. Dentro Rocco, fuori Frigerio. I blucelesti si dispongono a tre in attacco, con Sipos al centro, affiancato da Galeandro e Rocco. Il modulo diventa 4-3-3. Foschi sostituisce Di Nolfo con Ghezzi. Al 4' Renate insidioso in contropiede con Plescia, il cui tiro termina alto. Al 7' Egharegbva cerca di sorprendere Furlan che neutralizza. Ma è Sipos a sprecare clamorosamente all'11'. Destro di Rocco, respinge Nobile, e da un metro il centravanti croato fallisce il tap-in vincente mandando alle stelle. Al 16' gol di Battistini annullato per un fuorigioco. Al 19' Delcarro, lasciato libero, si rende pericoloso. Al 23' gli ospiti raddoppiano. Merito di Mazzaroppi che con un diagonale di destro non dà scampo a Furlan. L'assist è di Marco Anghileri, lecchese di Valmadrera classe 1991, ex AlbinoLeffe e Monza. Al 28' esce Ionita, autore di una buona prova. Al suo posto Tordini. Incassato il 2-0, il Lecco fatica a reagire, spegnendosi con il trascorrere dei minuti.
TABELLINO
LECCO (4-3-1-2): Furlan; Stanga (14' st Louakima), Celjak, Battistini, Kritta; Frigerio (1' st Rocco), Galli (32' st Gunduz), Ionita (28' st Tordini); Ilari; Galeandro, Sipos (14' st Zuberek).
A disposizione: Fall, Dalmasso, Oliva, Dore, Ceola, Mendoza.
Allenatore Francesco Baldini
RENATE (4-3-3): Nobile; Anghileri, Spedalieri, Auriletto, Riviera; Delcarro, Vassallo (45' st Ciarmoli), Siega (38' st Pellizzari); Di Nolfo (1' st Ghezzi), Egharevba (13' st Mazzaroppi), Plescia (13' st Bocalon).
A disposizione: Ombra, Bartoccioni, Eleuteri, Gardoni, Bonetti, De Leo, Regonesi.
Allenatore Luciano Foschi
ARBITRO: Andreano di Prato
MARCATORI: 8' pt Vassallo, 23' st Mazzaroppi.
NOTE: 2.833 spettatori (abbonati 1.951). Ammoniti: Ilari, Galli, Mazzaroppi, Anghileri, Bocalon.
Mister Francesco Baldini: “É un periodo che va così. La differenza è che il Renate ha segnato, noi no. La squadra, soprattutto nel primo tempo e parte del secondo, ha messo in pratica combinazioni che forse non aveva mai trovato. Dobbiamo però ricreare la compattezza che avevamo all'inizio del campionato. Non è una scusante, ma oggi non avevo giocatori importanti come Beghetto e Lepore. Dal punto vista della cattiveria bisogna imparare dal Renate, sotto il profilo del gioco posso dire poco”.
- Il Lecco sta subendo molti gol.
“Quando si cambia la linea difensiva, si generano difficoltà. Poi se al primo tiro prendi gol con palla deviata, diventa tutto più difficile. Nonostante ciò, i ragazzi hanno reagito, creando palle-gol. In base alle occasioni costruite, un pareggio ci sarebbe stato pure stretto. Naturalmente in difesa dobbiamo ritrovare compattezza. La prossima settimana recupereremo Beghetto e Lepore, giocatori d'esperienza. Non mi piace perdere le partite. Sono due e questo mi rende sofferente. I fischi a fine gara ? Quando la squadra non vince è giusto che i tifosi non siano contenti. All'inizio del torneo il Lecco non mi piaceva. Siamo poi migliorati tanto. Lasciamo meno spazio sugli esterni, pratichiamo un calcio diverso. Ma, come ripeto, dobbiamo ritrovare la compattezza difensiva dell'inizio”.
- Si aspettava di più dai giocatori entrati nella ripresa?
“Sono una persona esigente e mi aspetto di più da tutti quanti. Nel calcio odierno si vincono spesso le partite con quelli che entrano. Sotto questo profilo dobbiamo migliorare. Ormai le gare si giocano con sedici giocatori. Se quelli che entrano non hanno ancora capito che devono essere fondamentali, farò le mie valutazioni”.
Alessandro Galeandro: “Abbiamo creato tanto. Purtroppo ci è girata male. Il Renate ha fatto tre tiri, di cui uno deviato, segnando due gol. Noi non siamo proprio riusciti a buttarla dentro. Stiamo pagando carissimo delle disattenzioni”.
R.F.