Lecco-Renate: è tutto pronto per la sfida contro l'ex Foschi

CALCIO LECCO
LEGA PRO  8^ GIORNATA
DOMANI LECCO – RENATE, ORE 20,30, AL RIGAMONTI-CEPPI

Partita densa di significati quella di domani al Rigamonti-Ceppi (20,30) tra il Lecco e il Renate, guidato da mister Luciano Foschi, demiurgo della promozione in B dei blucelesti. Ma ci sarà poco spazio per i sentimentalismi. Tributati i giusti meriti al tecnico romano, sarà gara vera tra squadre che hanno sempre dato vita a confronti accesi. Lecco-Renate è un confronto giovane, ma già ricco di pepe, considerata la rivalità creatasi tra le due compagini. In più il match avrà importanti ricadute sulla classifica e sul morale. Blucelesti e nerazzurri sono infatti reduci da dolorose sconfitte e, di conseguenza, non potranno concedersi ulteriori distrazioni. Il discorso vale soprattutto per il Renate che, dopo un inizio di torneo dirompente, ha accusato un doppio ko, contro Vicenza e AlbinoLeffe. La formazione di Foschi si trova attualmente al terzo posto della classifica a quota 15. Intanto mister Baldini avrà un Ionita in più nel motore. Lunedì scorso il nazionale moldavo ha raggiunto l'accordo con la società bluceleste, sottoscrivendo un contratto fino al 30 giugno 2025. L'innesto del forte  centrocampista è quanto mai necessario per conferire esperienza ed equilibrio al centrocampo. Per formare un organico ancora più completo, la Calcio Lecco sta esplorando il mercato dei difensori svincolati, stante l'assenza prolungata di Luca Marrone (retto femorale, due/tre mesi di stop ). Sono attese novità.  
Infine, squalifica per Claiton Dos Santos Machado. Il collaboratore tecnico di mister Baldini è stato fermato per una giornata, causa l'espulsione rimediata a Vercelli.     
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DICHIARAZIONI MISTER FRANCESCO BALDINI

- Partita delicatissima. Quasi uno scontro diretto.
''Voglio vedere la reazione della squadra dopo la prima sconfitta. Durante la settimana abbiamo analizzato gli errori commessi. I gol che abbiamo finora incassato la dicono lunga: due su azione, il resto su palle inattive. Dovremo quindi aumentare la concentrazione. Domani la gara sarà importante e mi farà piacere incontrare mister Luciano Foschi. Lo reputo una buona persona. Il Renate fino a oggi ha giocato con un modulo ben preciso, ma domani potrebbe proporre qualcosa di nuovo''.

- In merito a Ionita.
''Come lui in serie C di giocatori ce ne sono pochi. Salta all'occhio dopo 35” di allenamento la sua bravura. Dovremo avere un po' di pazienza con lui, perché ultimamente ha giocato solo spezzoni con la sua nazionale. Starà a me e allo staff constatare se è pronto, oppure no. Non bisogna  metterlo a rischio infortuni. Con lui valuteremo altri giocatori. Frigerio e Lepore sono ancora in dubbio, mentre Marrone ne avrà per un po'. Anche Beghetto non è al cento per cento. Dovremo essere bravi a stare sul pezzo e ritornare a fare risultato contro il Renate. Nonostante le assenze''.

- La disposizione tattica?
''Ai ragazzi questa settimana non ho fatto capire nulla circa l'assetto, benché io abbia le idee chiare. Comunque metteremo in campo una squadra competitiva. Sappiamo che il Renate è abile a ripartire e gioca verticalmente. Ma saremo noi a far partita''.

- A Vercelli la squadra è sembrata stanca.
''In questi giorni abbiamo cercato di rimettere in condizione i giocatori, ricaricando le batterie. Avevo esposto il mio nervosismo per il giorno in meno di riposo rispetto alla Pro Vercelli. In effetti gli avversari hanno avuto maggiore brillantezza nel secondo tempo. In caso di ottima prestazione, ho promesso ai ragazzi due giorni liberi, visto che non staccano da 25 giorni''.

- Reazione alla sconfitta ?
''La sconfitta, per come è arrivata, ha procurato rabbia. La prestazione l'abbiamo fatta noi anche nel secondo tempo. Però ci sono stati errori di marcatura e palle perse''.  

- La difesa ha sofferto nelle ultime due gare.
''Quando a una difesa cambi tre quarti degli elementi, ci vuole tempo per tornare alla condizione iniziale. Non voglio dire che i primi siano forti, i secondi no, ma certi meccanismi, con una retroguardia collaudata sin dal ritiro, erano diventati buoni. In attacco, abbiamo cominciato a lavorare molto per facilitare le conclusioni''.

- Come l'anno scorso, sono tanti i gol incassati su palle inattive.
''Strutturalmente il Lecco è una delle squadre più alte del campionato. Quindi occorre migliorare la concentrazione sotto tutti i punti di vista. La concentrazione sarebbe essenziale, anche nel caso in cui si marcasse a uomo. Pure la cattiveria in area deve aumentare''.

- Come sta Gunduz ?
''Bene. E sta lavorando altrettanto bene. Mi avevano detto che era difficile da gestire, ma vedo che si impegna in ogni allenamento Lo sto utilizzando per le caratteristiche che ha. A partita in corso ci può dare una mano''.   

- Bisogna mettere qualcosa di più in campo, come ha dichiarato Furlan?
''Quando si perde tutti sbagliano, compreso lo staff. Determinanti sono i dettagli. Siamo alla ricerca di ogni minimo dettaglio. Errori dovuti alla distrazione ci sono costati punti in classifica. La nostra volontà è stare il più in alto possibile.  Con l'arrivo di Ionita i ragazzi si renderanno ancora più conto di fare parte di una buona squadra''.

PRECEDENTI  LECCO- RENATE 
Lecco e Renate cominciano a duellare il 1° settembre 2002. L'occasione è offerta dalla Coppa Italia dilettanti. Gli aquilotti vincono, non senza fatica, per 2-1 (Croci e Rione) al Rigamonti-Ceppi. Le due squadre si affrontano per la prima volta in campionato, nell' Eccellenza 2002/03. In entrambe le partite il Lecco vince per 1-0, con i gol di Croci, sia in casa, sia in trasferta. Nei successivi incontri, giocati in Seconda Divisione, è il pareggio a prevalere:  2-2 e 1-1 nel 2010/11 e  0-0 e 1-1 nel 2011/12. Dopo qualche anno Lecco e Renate si incrociano il 10 novembre 2019, campionato di serie C. Nell'unico incontro di quella stagione, sospesa in seguito causa pandemia, chiara affermazione dei nerazzurri al Rigamonti-Ceppi per 2-0 con le reti di  Guglielmotti e Galuppini nella ripresa. Il medesimo punteggio, a favore dei brianzoli, caratterizza la partita d'andata del torneo 2020/21, giocata il 7 novembre 2020 al “Città di Meda”. Realizzatori Giovinco al  26' e Maistrello 49'.  Il Lecco, in rimonta si impone nel ritorno (3 marzo 2021) con lo score di 2-1, determinato dai centri di Galuppini 7', di Cauz 81' e di Iocolano 88'. Il 21 ottobre 2021 i nerazzurri violano il Rigamonti-Ceppi, al termine di un match palpitante, contrassegnato da una tripletta di Galuppini (Ganz e Masini per gli aquilotti). Rivincita dei blucelesti a Meda il 27 febbraio 2022,  con lo stesso risultato: doppietta di Ganz e centro di Kraja. Per i nerazzurri Gavioli e Chakir. 
Infine la stagione 2022/23. All'andata (30 novembre 2022) vittoria lecchese al Rigamonti-Ceppi per 1-0, con gol di Giudici al 36'. Ritorno il 3 aprile 2023 a Meda. É un' altra affermazione dell'Aquila che stampa un 2-0, fissato dalle reti di Zambataro al 50' e Lakti al 95'. Quindici le sfide: otto vittorie del Lecco, quattro pareggi e tre successi dei nerazzurri. Blucelesti avanti pure nella differenza-gol (21-15).  Nel computo anche la partita di Coppa Italia di C del 21 agosto 2010:  Renate-Lecco 0-3 (doppietta di Veronese e gol di Anastasi). 

IL RENATE
Le origini del calcio a Renate risalgono al 1947. Dopo una lunga gavetta nelle categorie dilettantistiche lombarde, il club nerazzurro conquista la promozione in serie D nel 2004/05, vincendo il girone  B dell'Eccellenza al termine di un lungo duello con la Tritium. Nel 2010 è ammesso alla Lega Pro di Seconda Divisione (C2). Nel 2013/14 altro balzo: il Renate, secondo, conclude il campionato alle spalle del Bassano e ottiene il diritto di partecipare alla Lega Pro, terza serie nazionale.  Nel 2017 e 2018 i nerazzurri, con Foschi e Cevoli in panchina, si qualificano per i playoff,  ma vengono stoppati al primo turno. Più sofferto il campionato 2018/19 che vede le pantere centrare la salvezza all'ultimo respiro della stagione regolare. I terzi posti nel 2019/20 e 2020/21 e il quarto nel 2021/22 , permettono ai nerazzurri di accedere agli spareggi-promozione che terminano però anzitempo.  La scorsa annata non è risultata tra le migliori per il Renate (quindicesimo) che ha dovuto impegnarsi a fondo per scongiurare il rischio play-out. Quest'anno la formazione di Foschi ha inanellato cinque vittorie prima di perdere l'imbattibilità a Vicenza.   Sabato scorso al “Città di Meda-Mino Favini”, un Renate rimaneggiato ha dovuto inchinarsi all'AlbinoLeffe (2-0) dello stoccatore Borghini, autore di una doppietta.  Al di là delle assenze, la formazione di Foschi ha disputato una gara insufficiente. Questi gli undici mandati in campo dall'inizio: Nobile; Eleuteri, Spedalieri, Auriletto, Riviera; Del Carro, Bonetti, Mazzaroppi; Di Nolfo; Bocalon, Plescia.  Modulo 4-3-1-2.
Il Renate, insieme con Padova e Vicenza, ha la difesa meno battuta del girone. Solo quattro i gol subiti. L'attacco, invece, non è dei più esplosivi.
Sei le reti siglate. Autori Del Carro, Bocalon, Di Nolfo, Plescia, Auriletto, Egharevba.

DIREZIONE ARBITRALE
Samuele Andreano di Prato, assistito da Giuseppe Luca Lisi di Firenze e Andrea Maria Masciale di Molfetta. Quarto ufficiale di gara Andrea Migliorini di Verona.

LE ALTRE PARTITE DELL'OTTAVA GIORNATA
Domani: Atalanta U23-Giana Erminio. Sabato: Novara-Pergolettese, Triestina-Pro Vercelli, Arzignano-Alcione Milano, Lumezzane-Trento. Domenica: Padova-LR Vicenza, Caldiero Terme-Virtus Verona, Union Clodiense-Pro Patria. Lunedì: Feralpisalò-AlbinoLeffe.
  
CLASSIFICA: Padova 19, LR Vicenza 17, Renate 15, Lumezzane 14, Atalanta U23 13, AlbinoLeffe 12 e Lecco 12, Alcione e Trento 10, Caldiero e Pro Vercelli 9, Giana 8, U.Clodiense e Novata 6, Pro Patria e Pergolettese 5, Triestina, Virtus Verona e Arzignano 4.  
R.F.
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