Acquate: monsignor Sangalli 'promosso' da Papa Francesco
Nuova "promozione" per l'acquatese monsignor Samuele Sangalli. Ieri, 1 ottobre, Papa Francesco lo ha nominato Segretario aggiunto con incarico di Responsabile dell’amministrazione del Dicastero per l’Evangelizzazione, nella Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari.
57 anni, sacerdote dal 1996, Monsignor Sangalli finora era Sottosegretario nella medesima Sezione del Dicastero.
57 anni, sacerdote dal 1996, Monsignor Sangalli finora era Sottosegretario nella medesima Sezione del Dicastero.
Lecchese, originario per l'appunto della parrocchia dei Santi Giorgio, Caterina ed Eligio in Acquate, prima di approdare in Vaticano ha svolto il suo ministero in provincia di Milano, dapprima come collaboratore pastorale nella parrocchia Beata Vergine in Bruzzano, poi tra i 1997 al 2000 quale vicario parrocchiale a Santa Maria del Rosario di Milano, ricoprendo l'anno successivo anche il ruolo di incaricato per la Pastorale universitaria alla Statale. Nel 2001 il trasferimento nella Capitale: per tre anni è stato assistente spirituale della Casa di studio “Villa Nazareth”; poi Addetto alla Segreteria della Congregazione per i vescovi fino al 2023, quando è stato scelto come Sottosegretario del Dicastero per l’Evangelizzazione.
Laureato in Filosofia e in Scienze dell’educazione - ha conseguito altesì la licenza in Filosofia presso la Gregoriana - mons. Sangalli è anche presidente della Fondazione Sinderesi, organizzazione che persegue fini di educazione, istruzione, ricreazione, assistenza e solidarietà sociale a favore dei giovani. La Fondazione si impegna a stimolarli a sviluppare la capacità di elaborare un proprio giudizio sulla realtà, maturo e competente, formandoli ad assumersi con responsabilità la propria personale vocazione. La Fondazione opera promuovendo attività e progetti finalizzati al servizio verso chi più ha bisogno, al dialogo interreligioso e interculturale, alla formazione alla cittadinanza attiva.