Calolzio: il Comune premia sei 'Giovani Talenti'

Cerimonia informale, condita di risate e tanto tanto orgoglio, quella di ieri sera in Comune a Calolziocorte. Prima dell'avvio del Consiglio, l'amministrazione ha infatti riservato una mezz'ora alla consegna del Premio Giovani Talenti, riconoscimento attribuito, a ragazzi e ragazze che, nello sport come nelle arti, ma anche nello studio o nel sociale, si sono distinti, ottenendo brillanti risultati o comunque soddisfazioni degne di essere portate all'attenzione della comunità.
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Sei come annunciato nei mesi scorsi i selezionati per l'edizione 2024, tutti introdotti dal sindaco Marco Ghezzi e dall'assessore Tina Balossi, con quest'ultima che ha voluto coinvolgere anche "madrine" e "padrini" dai premiati, ovvero quelle figure che si sono premurate di compilare per loro la candidatura. 
La mamma, per Gabriele Lazzati, che "con la sua chitarra classica ha partecipato a svariati concorsi musicali di livello nazionale aggiudicandosi numerosi premi e borse di studio". Riempire San Siro il suo sogno. 
Il professor Massimo Tavola, ex insegnante di tutti i Giovani Talenti 2024, ha speso invece parole di elogio per Christian Frigerio, laureato in Filosofia col massimo dei voti. "Ha iniziato il dottorato in Filosofia Teorica all’Università Statale di Milano e oltre a tenere conferenze in varie parti del mondo ha scritto un libro di ricerca Teoretica Filosofica sul tema – di attualità - delle relazioni umane", si legge nelle motivazioni del riconoscimento.

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Riccardo Oliverio, spicca invece nello sport. Nel basket in particolare. "Dopo i primi anni nelle giovanili della società locale, è approdato alla formazione di Cantù, storica compagine professionistica della pallacanestro nazionale, con cui ha partecipato alla finale U15 dei campionati italiani". A segnalarlo è stato un amico, applaudito a sua volta per tale gesto. 
Sportiva è anche Irene Esposito, allieva della locale Associazione di danza classica e contemporanea; "attraverso l’impegno, la costanza e l’umiltà ha raggiunto ottimo risultati nei concorsi nazionali cui ha partecipato" come rimarcato anche dalla sua insegnante che, candidandola, ha voluto altresì sottolineare l'importanza del sostegno da parte di chi affianca i ragazzi.
Si è tornati a mamma e papà, infine, con il premio per Fabio Milani, giovane artista autodidatta che "ha ottenuto numerosi riconoscimenti nell’arte del disegno digitale con opere esposte presso la Biennale di Sanremo, a Brodway, alla 3° Biennale Internazionale d’arte di Mantova, alla Biennale della creatività di Ferrara; ha inoltre visto pubblicate le sue opere sull'Annuario Artisti 24 Mondadori Store, punto di riferimento per il collezionismo contemporaneo". 
Assente Giovanni Martino, vincitore del contest artistico per la creazione del logo del progetto IANG - Insieme Ai Nostri Giovani promosso dagli otto comuni che compongono il Polo Valle San Martino e sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese e dall’Ambito Distrettuale di Lecco.
A.M.
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