Manzoni (Sinistra Italiana): la divisione ha favorito gli altri
''Il risultato dimostra che la divisione del centrosinistra facilita e agevola il lavoro delle destre, con un asse sempre più a destra per la componente di Fratelli d'Italia che è più forte oggi rispetto a ieri. La somma delle liste che fanno riferimento ad amministratori di centrosinistra eletti nei loro comuni ha ben 5mila voti ponderati in più rispetto al centrodestra ma nonostante questo la destra è autonoma in questo momento grazie al fatto che la componente moderata ha scelto di fare una propria lista invece di confluire in una compagine generale'' è il commento amaro di Emanuele Manzoni, coordinatore di Sinistra Italiana, che si scaglia contro i moderati che andando da soli hanno di fatto decretato la possibilità di risultato diverso.
''Questo è il dato politico. Noi abbiamo lavorato da subito per una lista unica perchè questo avrebbe risposto anche al mandato degli elettori dei singoli comuni che votano il centrosinistra unito. Così non è stato, peccato. Come Sinistra Italiana siamo molto soddisfatti per il grande riconoscimento ottenuto da Paolo Lanfranchi: più di 60 amministratori locali che votano un capogruppo uscente penso sia un risultato straordinario. Ottimo anche il risultato di Camilla Landi, debuttante in questa competizione che è riuscita a convincere un buon numero di amministratori e ottenere un bel posizionamento''.
''Questo è il dato politico. Noi abbiamo lavorato da subito per una lista unica perchè questo avrebbe risposto anche al mandato degli elettori dei singoli comuni che votano il centrosinistra unito. Così non è stato, peccato. Come Sinistra Italiana siamo molto soddisfatti per il grande riconoscimento ottenuto da Paolo Lanfranchi: più di 60 amministratori locali che votano un capogruppo uscente penso sia un risultato straordinario. Ottimo anche il risultato di Camilla Landi, debuttante in questa competizione che è riuscita a convincere un buon numero di amministratori e ottenere un bel posizionamento''.