Elezioni provinciali: quadro invariato, cambiano i rapporti nel CDX con Negri e Pasquini. Lanfranchi, Nigriello e Riva per il CSX
Elezioni Consiglio provinciale, spoglio terminato ma prima delle 11 – 11.30 non ci sarà la proclamazione dato che si tratta di ''ponderare'' il voto in base alla popolazione dei singoli comuni. Il territorio è stato infatti suddiviso in cinque fasce in proporzione al numero degli abitanti quindi ciascun voto dei consiglieri comunali viene ''pesato''.
Tuttavia dalle indiscrezioni sembra che i rapporti di forze siano rimasti inalterati: sei consiglieri al centrodestra, cinque al centrosinistra e uno ai civici.
Per il centrodestra riconfermato Mattia Micheli, che ha battuto tutti per numero di preferenze. Si modificano però gli assetti interni con due esponenti di Fratelli d’Italia, Alessandro Negri, presidente provinciale e Antonio Pasquini sindaco di Casargo, rappresentanti di due correnti diverse. Sicuro anche Brigatti con i voti di Lecco. Dentro Caremi e Bosio di Calolziocorte. Battuto lo storico consiglieri leghista Simonetti.
Per il centrosinistra confermato Lanfranchi della sinistra, Nigriello sostenuto da Lecco, Riva e Rocca del meratese, tutti e tre del PD.
Per i civici la conta è tra Cesare Colombo sindaco di Valmadrera e Giovanni Ghislandi, consigliere uscente e ex sindaco di Imbersago.
Presente allo spoglio la presidente Alessandra Hofmann (non personalmente in discussione essendo il suo mandato quadriennale). Con lei per il centrodestra Mauro Piazza e i coordinatori di Lega (Daniele Butti) e Fratelli d'Italia (Alessandro Negri, in corsa) oltre ad Anna Scola riferimento di Forza Italia (che ha salutato con un urlo l'indiscrezione che da' per eletta Silvia Bosio). Sempre in casa centrodestra presenti anche Filippo Boscagli e Antonio Pasquini (in corsa) come Mattia Micheli.
La sinistra non ha nascosto soddisfazione tramite l'assessore lecchese Emanuele Manzoni per il risultato di Paolo Lanfranchi. Con lui Alberto Anghileri. Mentre il PD era rappresentato da Marco Passoni, sindaco di Olginate (fuori dai giochi) e da Roberto Nigriello (eletto). Per i civici ha seguito le operazioni di spoglio in sala don Ticozzi Andrea Frigerio.
Tuttavia dalle indiscrezioni sembra che i rapporti di forze siano rimasti inalterati: sei consiglieri al centrodestra, cinque al centrosinistra e uno ai civici.
Per il centrodestra riconfermato Mattia Micheli, che ha battuto tutti per numero di preferenze. Si modificano però gli assetti interni con due esponenti di Fratelli d’Italia, Alessandro Negri, presidente provinciale e Antonio Pasquini sindaco di Casargo, rappresentanti di due correnti diverse. Sicuro anche Brigatti con i voti di Lecco. Dentro Caremi e Bosio di Calolziocorte. Battuto lo storico consiglieri leghista Simonetti.
Per il centrosinistra confermato Lanfranchi della sinistra, Nigriello sostenuto da Lecco, Riva e Rocca del meratese, tutti e tre del PD.
Per i civici la conta è tra Cesare Colombo sindaco di Valmadrera e Giovanni Ghislandi, consigliere uscente e ex sindaco di Imbersago.
Presente allo spoglio la presidente Alessandra Hofmann (non personalmente in discussione essendo il suo mandato quadriennale). Con lei per il centrodestra Mauro Piazza e i coordinatori di Lega (Daniele Butti) e Fratelli d'Italia (Alessandro Negri, in corsa) oltre ad Anna Scola riferimento di Forza Italia (che ha salutato con un urlo l'indiscrezione che da' per eletta Silvia Bosio). Sempre in casa centrodestra presenti anche Filippo Boscagli e Antonio Pasquini (in corsa) come Mattia Micheli.
La sinistra non ha nascosto soddisfazione tramite l'assessore lecchese Emanuele Manzoni per il risultato di Paolo Lanfranchi. Con lui Alberto Anghileri. Mentre il PD era rappresentato da Marco Passoni, sindaco di Olginate (fuori dai giochi) e da Roberto Nigriello (eletto). Per i civici ha seguito le operazioni di spoglio in sala don Ticozzi Andrea Frigerio.
