A Rancio si riflette sul clima con il coro di S.Pietro al Monte
I canti del Coro giovanile S. Pietro al Monte di Civate sabato 28 settembre, al santuario di Santa Maria Gloriosa di Rancio alto, a Lecco, sono diventati occasione di invocazione e riflessione sui cambiamenti climatici .
Il concerto ''Canta la speranza per la Terra – Musiche dal mondo'' ha fatto apprezzare originalissimi canti da ogni parte del mondo accomunati dal rapporto con il Creato. Da ciascuno di essi è stata estrapolata una parola: cura, creazione, spirito, pace, gemito della Terra, lode per la natura, sperare e agire...commentate dal gruppo ''Pace e Creato'' utilizzando gli autorevoli interventi di Papa Francesco.
“Non riusciremo da soli a guarire i grandi mali della Terra, guerra compresa, ma il nostro impegno – come diceva il Beato don Luigi Monza di cui ricorre il 70simo anniversario dalla morte - è quello di prendercene comunque cura”; così don Andrea Lotterio, decano di Lecco, ha poi chiuso la serata con un ringraziamento agli organizzatori, alla comunità pastorale locale, all’intero Coro giovanile, ed in particolare al presidente e alla direttrice, rispettivamente Giandomenico Canali e Cornelia Dell’Oro.
Il Mese del Creato si concluderà venerdì 4 ottobre, alle ore 21, festa di S. Francesco, nella chiesa del rione di Bonacina con la preghiera ''Oasi di Pace'', arricchita dai canti del coretto ''Fermenti di Pace'' e da alcune testimonianze di chi, prendendosi cura del Creato, con opere di giardinaggio, agricoltura e gestione del bosco, avvia anche conversioni sociali e percorsi di giustizia riparativa.
Il concerto ''Canta la speranza per la Terra – Musiche dal mondo'' ha fatto apprezzare originalissimi canti da ogni parte del mondo accomunati dal rapporto con il Creato. Da ciascuno di essi è stata estrapolata una parola: cura, creazione, spirito, pace, gemito della Terra, lode per la natura, sperare e agire...commentate dal gruppo ''Pace e Creato'' utilizzando gli autorevoli interventi di Papa Francesco.
“Non riusciremo da soli a guarire i grandi mali della Terra, guerra compresa, ma il nostro impegno – come diceva il Beato don Luigi Monza di cui ricorre il 70simo anniversario dalla morte - è quello di prendercene comunque cura”; così don Andrea Lotterio, decano di Lecco, ha poi chiuso la serata con un ringraziamento agli organizzatori, alla comunità pastorale locale, all’intero Coro giovanile, ed in particolare al presidente e alla direttrice, rispettivamente Giandomenico Canali e Cornelia Dell’Oro.
Il Mese del Creato si concluderà venerdì 4 ottobre, alle ore 21, festa di S. Francesco, nella chiesa del rione di Bonacina con la preghiera ''Oasi di Pace'', arricchita dai canti del coretto ''Fermenti di Pace'' e da alcune testimonianze di chi, prendendosi cura del Creato, con opere di giardinaggio, agricoltura e gestione del bosco, avvia anche conversioni sociali e percorsi di giustizia riparativa.